Porto aperto alla città, la soddisfazione degli architetti

«Apprendiamo con piacere e soddisfazione delle dichiarazioni del sindaco Enzo Bianco e del commissario Cosimo Indaco sull’avvio delle opere per restituire l’area portuale alla libera fruizione dei cittadini»: il presidente dell’Ordine etneo degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Giuseppe Scannella, commenta così la stipula del protocollo d'intesa siglato nel Palazzo degli Elefanti tra il Comune e l'Autorità portuale di Catania.

«Abbiamo sempre sostenuto – continua Scannella – che Catania, città di mare, non poteva continuare a negare questo suo rapporto e, nel giugno di alcuni anni fa, all’indomani dell’insediamento di Bianco, nell’ambito della Festa dell’Architetto, promuovemmo una manifestazione all’interno del porto proprio con questo tema, che registrò un’ampia partecipazione di cittadini. L’apertura del porto deve essere occasione per interventi di alta qualità funzionale, estetica e ambientale, diversa dalla tanto praticata logica del fare “tanto per fare”. Per questo motivo auspichiamo che i rendering grafici diffusi sui media rappresentino soltanto un “appunto” di progetto (tra l’altro, allo stato, di autore ignoto) e che costituisca la base di una seria procedura di programmazione aperta al contributo qualificato dei progettisti catanesi».

«L’Ordine degli Architetti PPC di Catania – conclude il presidente Scannella – vigilerà con estrema attenzione perché questo accada e, sin d’ora, oltre a chiedere un incontro con gli enti interessati, si dichiara a disposizione della città per dare un contributo all’avvio di snelle attività concorsuali che possano dare alle Amministrazioni strumenti progettuali di alto profilo, come la Città merita».