Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Lunedì, 17 Marzo 2025

Carnevale 2025, un tripud…

Mar 03, 2025 Hits:574 Crotone

Il Gruppo Marrelli inaugu…

Feb 17, 2025 Hits:1020 Crotone

CAI SERVICE di Crotone in…

Feb 03, 2025 Hits:1446 Crotone

Isola Capo Rizzuto - Il S…

Gen 28, 2025 Hits:1598 Crotone

Lux Santa di Matteo Russo

Gen 23, 2025 Hits:2211 Crotone

Al via l’organizzazione p…

Gen 17, 2025 Hits:1927 Crotone

Reggio Calabria celebra i…

Gen 13, 2025 Hits:1937 Crotone

 

La forza di coinvolgere un'intera comunità. Così, ancora una volta, il Carnevale giarratanese ha colpito nel segno. E’ andato, dunque, a buon fine il tentativo, ormai consolidato da qualche anno a questa parte, di puntare al recupero della tradizione. I carri allegorici e i gruppi mascherati che stanno animando questa edizione 2025, undici in complessivo, hanno sfilato anche ieri, nonostante il tempo non proprio clemente, riempiendo di allegria e di colori le vie del centro collinare ibleo, a testimonianza della grande attenzione che tutta la collettività ha voluto riservare all’appuntamento. In pratica, non c’è stata una famiglia che non ha contribuito, in maniera fattiva, per partecipare all’organizzazione di un evento che è stato apprezzato anche dai visitatori provenienti dai Comuni vicini. Il sostegno garantito dall’amministrazione comunale con in testa il sindaco Bartolo Giaquinta, oltre che dall’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo, unitamente al Libero consorzio comunale, ha fatto sì che la riuscita della variopinta manifestazione consentirà di gettare le basi per altre iniziative in grado di coinvolgere l’intera collettività giarratanese. Domani, intanto, ci sarà il momento conclusivo di questo periodo carnascialesco. Ancora una volta, il raduno dei gruppi mascherati e dei carri allegorici in prossimità della rotonda di via Madonna delle Grazie. Alle 16,30 la sfilata dei gruppi mascherati e dei carri allegorici lungo le seguenti vie: Madonna delle Grazie, Andrea Costa, Marconi, corso XX settembre, corso Umberto I, dei Mille, Calatafimi, dei Martiri. Alle 21,30, poi, in piazza Martiri d’Ungheria, con il supporto di Puma events, il gran ballo in maschera con “Mardi Grass – Trash party by Koala”.

 

Dal 5 al 13 febbraio 2025, l’istituto comprensivo Giovanni Verga di Comiso ha organizzato una settimana di iniziative incentrate su temi fondamentali per la crescita e la formazione delle nuove generazioni: legalità, contrasto al bullismo e al cyberbullismo e sicurezza nel web. Il progetto, intitolato “I giorni della consapevolezza”, è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica, professoressa Maria Cafiso, con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere studenti, famiglie e tutta la comunità scolastica sui temi della cittadinanza responsabile, del rispetto delle regole e della sicurezza in rete.

 

L’iniziativa ha avuto un avvio significativo, nello specifico il 5 febbraio scorso, con la partecipazione dei rappresentanti del consiglio dei ragazzi, tra cui il sindaco dei ragazzi di Comiso, Filippo Barone, e il presidente del Consiglio comunale, Giorgia La Rosa. I ragazzi, accompagnati dal vicepreside, prof. Luigi Bellassai e dalla professoressa Elena D’Amato, hanno avuto l’opportunità di incontrare don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera, a Ragusa. L'incontro è stato un'importante occasione di preparazione per la partecipazione alla Marcia della Legalità, che si terrà il 21 marzo a Trapani, per ricordare e celebrare il valore della giustizia e del contrasto alle mafie.

 

Un altro momento centrale del programma la partecipazione al progetto “Io e il mio cellulare”, promosso dalla Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari), finalizzato alla promozione della cultura del rispetto, della dignità delle persone e di una sana convivenza online. Gli studenti hanno partecipato attivamente con riflessioni e attività pratiche: la classe 3A, guidata dalla professoressa Lucia Giurato, ha presentato un lavoro multimediale con “Prezi” sui pro e contro dell’uso degli smartphone. La classe 5A della scuola primaria, sotto la guida dell’insegnante Letizia Linfanti, ha realizzato elaborati grafici sul tema, mentre Andrea Baglieri, consigliere dei ragazzi, ha emozionato il pubblico con una canzone rap scritta e interpretata da lui stesso, focalizzata sul rispetto in rete e sulle problematiche legate all’uso dei dispositivi digitali. Dall’ 11 al 13 febbraio, nell’auditorium scolastico “Giovanni Cascone” si è svolta una kermesse teatrale interattiva rivolta a tutte le fasce di età, dall’infanzia alla scuola secondaria. Gli spettacoli “La piccola fiammiferaia” e “Io esisto” portati in scena dalla compagnia Abaco hanno trattato tematiche di aiuto, condivisione delle difficoltà e contrasto al bullismo. L’attività, che ha coinvolto attivamente gli studenti, è stata coordinata dalla professoressa Veronica Salonia ed ha permesso agli alunni di riflettere su valori fondamentali come l’inclusione, la solidarietà e la lotta contro il bullismo.

 

L’11 febbraio, in occasione del Safer Internet Day, l’Istituto ha partecipato a una serie di attività coordinate dalla professoressa Rosanna Bonavita, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità scolastica sui rischi e le opportunità che il web offre. Il Safer Internet Day 2025 ha dato l’opportunità a studenti e docenti di confrontarsi su tematiche riguardanti la sicurezza online, il rispetto reciproco in rete e la protezione della privacy. L’iniziativa è stata anche un momento di riflessione sull’importanza di promuovere un internet sicuro per tutti i ragazzi, attraverso l’adozione di comportamenti consapevoli, critici e responsabili. In questo contesto, è stato sottolineato anche il ruolo fondamentale delle politiche europee per la tutela dei più giovani, in linea con la strategia digitale europea “Better internet for Kids”.

 

“Questa settimana di sensibilizzazione e riflessione - hanno spiegato la dirigente scolastica Maria Cafiso unitamente al vicepreside e referente per la legalità e il contrasto al bullismo Luigi Bellassai - ha rappresentato un’opportunità per formare e responsabilizzare i giovani, creando occasioni di crescita sia individuale che collettiva. Il comprensivo Verga conferma così il suo impegno nella formazione di cittadini consapevoli, critici, rispettosi delle regole e attenti alla sicurezza sia nel mondo reale che in quello virtuale”.

 

*Per ulteriori informazioni, contattare l’Istituto Comprensivo Verga di Comiso.

Un altro momento speciale ieri sera per i fedeli che partecipano quotidianamente al tradizionale rito delle 15 visite alla Madonna di Lourdes. Il sacerdote Giuseppe Cabibbo, rettore della chiesa che sorge in centro storico, San Michele, ha infatti proceduto con la benedizione dell’acqua. Sono state numerose le persone presenti e che ieri sera, dopo la santa messa, hanno voluto partecipare a questo significativo momento. Dopo la recita del Rosario, poi, la consueta lettura dell’apparizione a cura della sottosezione Unitalsi di Ragusa. Un altro momento particolare, dopo la santa messa vespertina, è quello in programma sabato 22 febbraio quando si terrà la benedizione delle mamme in attesa. Le 15 visite, che hanno preso il via l’11 febbraio, andranno avanti sino al 26. Ogni giorno la chiesa resta aperta dalle 7,30 sino alle 20, quindi tutto il giorno. Grande attenzione, in proposito, da parte dell’azienda Gali group trasporti e logistica di Ispica che pone in risalto le iniziative religiose in questione supportandole dal punto di vista della diffusione mediatica. Le celebrazioni sono trasmesse in diretta streaming per tutto il giorno sul sito "cattedraletv" e dalle 17 su Radio Karis inBlu, sulla pagina Facebook Radio Karis, sul canale Youtube Radio Karis Ragusa.

 

Stanno imparando a coltivare, a mettere a dimora semi e piantine, ma anche a impastare la farina per realizzare focacce, pastieri, dolci. Ma soprattutto stanno imparando a conoscere le proprie capacità, i propri limiti, le nuove competenze. I ragazzi che partecipano al progetto “Passiata” si stanno immergendo in un percorso che unisce tradizione, innovazione e inclusione sociale, offrendo loro opportunità di crescita personale e professionale. I protagonisti di questa iniziativa, lanciata dall'Asp Ragusa come capofila, sono dodici giovani con disabilità intellettiva, di età compresa tra i 16 e i 40 anni, che stanno già da tempo muovendo i primi passi in una serie di attività pratiche presso aziende partner e cooperative del territorio. Tra queste, la Cooperativa Terra Iblea, situata nella Tenuta Cillone, dove si stanno avvicinando al mondo dell’agricoltura e dell’apicoltura, e l’Azienda Agricola Cannella, dove approfondiscono i principi della Dieta Mediterranea, patrimonio immateriale Unesco. Presso l’Azienda Agricola Allibrio/Dimore del Valentino, invece, i ragazzi partecipano a laboratori di trasformazione agroalimentare, degustazioni e attività particolari come la coltivazione di piante grasse. Passiata è l’acronimo di “Percorsi di Agricoltura sociale, sostenibili, inclusivi, animal friendly, abbinati alle trasformazioni agroalimentari”. Promosso dall’ASP di Ragusa, con il supporto del Dipartimento di Salute Mentale e del Dipartimento Veterinario, e finanziato nell’ambito del PSR Sicilia 2014-2020, il progetto sta creando un modello di welfare rurale inclusivo. L’iniziativa coinvolge una rete di enti, cooperative sociali e aziende agricole che collaborano per offrire ai giovani partecipanti un’esperienza completa e diversificata.

Il progetto, coordinato dalla dottoressa Lucia Ingarao e fortemente voluto dalla direzione strategica dell’ASP, ha già ottenuto i primi importanti risultati frutto di visite e attività che proseguiranno ancora nei prossimi mesi. Le attività spaziano dall’apicoltura alle attività con gli animali, dalla coltivazione alla trasformazione agroalimentare, fino all’educazione ambientale e alimentare. Non un progetto agricolo, ma un’esperienza di vita, come spiegato più volte dai vertici dell’ASP che hanno sottolineato l’importanza di questo percorso nel valorizzare il capitale umano e culturale del territorio. Tra le attività centrali del progetto ci sono i laboratori pratici e culinari, che stimolano non solo le capacità manuali, ma anche le competenze relazionali e la memoria procedurale. Nel laboratorio dedicato ad esempio ai “bocconcini di pane” i ragazzi hanno imparato a dosare gli ingredienti, impastare e preparare il pane, riflettendo anche sulle tradizioni culinarie locali. Un’altra esperienza significativa è stata la recente preparazione del dolce alle carote, mandorle e succo d’arancia. I partecipanti hanno dosato gli ingredienti, lavorando insieme fino alla cottura finale. Ogni laboratorio si è concluso con una merenda condivisa, un momento di convivialità che ha rafforzato l’autostima per gli obiettivi raggiunti e il senso di appartenenza al gruppo. Anche le attività legate alla coltivazione hanno visto i ragazzi dividersi in piccoli gruppi, alternandosi tra la preparazione dei vasetti, il trapianto delle piantine e la disposizione nelle vasche di coltivazione. Questi momenti hanno permesso loro di sviluppare capacità organizzative e manuali, sperimentando la turnazione e il lavoro di squadra. Il progetto Passiata conferma quanto il contatto con la natura, il recupero delle tradizioni rurali e la formazione pratica possano rappresentare una via efficace per favorire l’inclusione sociale e l’autonomia.

 

Alessio Boni e Antonella Attili grandi protagonisti, venerdì sera sul palcoscenico del teatro Duemila a Ragusa, per la stagione promossa dall’associazione culturale C&M con la direzione artistica di Carlo Nobile, di “Iliade. Il gioco degli dei”, un testo di Francesco Niccolini liberamente ispirato all’Iliade di Omero, con la drammaturgia di Roberto Aldorasi, Francesco Niccolini e Marcello Prayer. Lo spettacolo – prodotto da Nuovo Teatro in coproduzione con fondazione Teatro Donizetti di Bergamo, fondazione Teatro della Toscana e Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – ha riscontrato il convinto apprezzamento da parte del pubblico presente che, tra l’altro, sta seguendo con la massima attenzione i vari e prestigiosi appuntamenti proposti. Con Alessio Boni e Antonella Attili in scena c’erano pure (in ordine di apparizione) Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico e Marcello Prayer. La regia è stata a firma di Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer. Le scene di Massimo Troncanetti, i costumi di Francesco Esposito, le musiche di Francesco Forni. Lo spettacolo, tra l’altro, è stato realizzato in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023

“Iliade” canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, ma sono agiti dagli dèi in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della Tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dèi che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla. In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e da dèi capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra. Ci sono tutti i semi del tramonto del nostro Occidente in “Iliade” che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore. A dieci anni dalla nascita, dopo “I Duellanti” e “Don Chisciotte", il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, ha riscritto e messo in scena l’Iliade per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e nella guerra di tutte le guerre. Un esperimento teatrale che è stato calibrato con saggezza e maestria e che, non a caso, ha riscontro un plauso sincero e incondizionato da parte di tutti coloro che, ieri sera, hanno animato un appuntamento teatrale di grande spessore.

 

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI