Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Sabato, 27 Luglio 2024

Isola Summer 2024, ecco g…

Lug 05, 2024 Hits:574 Crotone

Premio Pino D'Ettoris: al…

Lug 01, 2024 Hits:610 Crotone

San Giuda Taddeo presenta…

Mag 27, 2024 Hits:1130 Crotone

Al Salone del libro Loren…

Mag 15, 2024 Hits:1817 Crotone

L'Istituto Ciliberto-Luci…

Mag 14, 2024 Hits:1126 Crotone

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:1289 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:1324 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:1535 Crotone

L’estate 2024 di Isola Capo Rizzuto si preannuncia straordinaria con un programma ricco di eventi e spettacoli gratuiti che animeranno le serate della cittadina e delle sue zone costiere. Tra i protagonisti di questa stagione estiva ci saranno Ron, Alex Britti, I Sud Sound System, i Cugini di Campagna, Dargen D'Amico, Uccio De Santis, Matranga e Minafò, e i Respinti col mitico Gianni, poi la musica popolare di Cecè Barretta e Mimmo Cavallaro e tanti altri artisti e gruppi di spicco. Non mancheranno le serate di cabaret vario, spettacoli per bambini, artisti di strada, gruppo folk, musica classica, commedie teatrali e tanto, tantissimo altro. Insieme a tanti eventi culturali inseriti nella XXII edizione del Festival dell’Aurora e l’ormai noto Premio Aragona che si terrà il 26 agosto.

Il calendario estivo comprende oltre 50 serate di intrattenimento distribuite tra il centro cittadino e le località di Le Castella, Capo Rizzuto, Le Cannella, Marinella e Sant'Anna. Questa serie di eventi gratuiti è un'occasione imperdibile per residenti e turisti di vivere momenti indimenticabili all'insegna della musica e dello spettacolo.

"Abbiamo lavorato intensamente per offrire un'estate indimenticabile, con eventi di grande qualità accessibili a tutti," ha dichiarato il Sindaco Maria Grazia Vittimberga. "La nostra priorità è promuovere il territorio attraverso iniziative che attraggano visitatori e che offrano ai nostri cittadini occasioni di svago e cultura."

Dopo il successo degli ultimi anni, l'estate 2024 di Isola Capo Rizzuto si conferma un appuntamento imperdibile, con un programma che soddisferà i gusti di tutte le generazioni e renderà ancora più vivace e attrattiva la stagione estiva della nostra amata città.

Venerdì 5 luglio alle ore 19.00, presso il teatro della Villa Comunale, si terrà la XX edizione del premio Pino D’Ettoris, manifestazione culturale storicizzata organizzata dalla Fondazione D’Ettoris e dedicata al suo fondatore. Nel corso dell’evento verranno omaggiate, attraverso la donazione di libri, le classi e gli alunni delle scuole medie e superiori della città di Crotone, partecipanti all’iniziativa di cui è promotrice: il Bibliocinescuola, avente l’obiettivo di incentivare la lettura e di sviluppare lo spirito critico tra i giovani. Saranno premiati gli studenti delle seguenti scuole: I. C. V. Alfieri, I. C. Giovanni XXIII, I. C. A. Rosmini e Liceo Scientifico Filolao, distinti per i migliori elaborati e per aver frequentato maggiormente la Biblioteca Pier Giorgio Frassati durante l’anno scolastico usufruendo del servizio prestito ed effettuando le schede bibliografiche relative ai libri letti. La Fondazione, in seguito alla convenzione stipulata con la Parrocchia San Dionigi e all’attiva partecipazione agli eventi di lettura ad alta voce e al Leggifilm di ispirazione cattolica, ha deciso di omaggiare anche i gruppi di comunione e cresima attraverso un libro che verrà consegnato alle catechiste e che potrà essere utilizzato durante gli incontri del percorso annuale. Interverranno l’assessore alla cultura del comune di Crotone, avv. Nicola Corigliano, e Mons. Alessandro Saraco, parroco – Chiesa San Dionigi. L’evento verrà arricchito dalla presenza di alcuni artisti, quali l’attore Francesco Pupa che leggerà alcuni tra gli scritti più belli premiati e la cantante e pianista Alessia Rizzuti che allieteranno la serata con musica dal vivo.

Il 13 maggio scorso il giornalista Alberto Acquaviva ha presentato in modo ufficiale il libro su “San Giuda Taddeo e una guarigione dei nostri tempi”, edito dalla casa editrice D’Ettoris Editori, dialogando con l’autrice Isabella Puma al Salone Internazionale del Libro di Torino presso lo Spazio UELCI (Unione Editori e Librai Cattolici Italiani).

Il libro narra della Grazia ricevuta da Francesca, colpita da un tumore e guarita in seguito a particolari e sentite preghiere, da parte del Monsignore e Rettore Don Gian Franco Troja che sono state rivolte nel Santuario Reale della Madonna delle Grazie a Racconigi, nella provincia piemontese di Cuneo dove viene venerato San Giuda Taddeo, cugino di Gesù a cui ci si rivolge per i casi impossibili e disperati. La storia ripercorre le ansie, i dolori e le gioie che hanno vissuto le protagoniste di questa vicenda, avvicinandole sempre di più al Signore e alla Sua infinita bontà misericordiosa. Questo accadimento ha completamente stravolto la vita di mamma e figlia che hanno riscoperto nel loro legame più profondo il senso che la vita religiosa ha regalato loro. La testimonianza vuole essere un veicolo di trasmissione e condivisione per far conoscere quanto successo e l'attualità sempre viva dell'intervento divino.  

L’autrice Isabella Puma fa sapere che: “E’ stato molto emozionante e gratificante poter presentare il libro che ho scritto su San Giuda Taddeo al prestigioso Salone Internazionale del Libro di Torino, mia città natale e di origine familiare. Ci tengo a ringraziare l’editore del testo, Antonio D’Ettoris, per questa importante opportunità e per l’abilità nell’essere riuscito a prenotare e inserire la presentazione proprio nell’ultimo slot rimasto disponibile al Salone del Libro. Ringrazio anche il collega giornalista Alberto Acquaviva, addetto stampa del Santuario della Madonna delle Grazie di Racconigi, seguito dal Rettore Monsignor Don Gian Franco Troja, che, con grande arte oratoria, si è reso gentilmente disponibile per dialogare insieme e creare un vivace incontro- dibattito che ha stimolato la curiosità dei partecipanti. L’ampia platea del pubblico, tra cui ha preso parte con un interessante intervento di approfondimento filosofico e di condivisione nella fede il giornalista Ezio Ercole, Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, ha dimostrato il vivo interesse per l’argomento trattato rivolgendoci domande e scambiando insieme idee e opinioni che hanno fornito spunto per lo sviluppo sempre maggiore di temi esegetici nell’ambito della fede. Inoltre ho particolarmente apprezzato l’intervento di un partecipante, Massimo, che ha pubblicamente contestato e respinto razionalmente l’opera di guarigione religiosa in quanto non credente in Dio e ha affermato che solo la medicina è in grado di curare le malattie. Alberto Acquaviva gli ha prontamente risposto, ritengo giustamente, che noi non vogliamo assolutamente mettere in dubbio la necessità delle cure e delle terapie mediche, a cui anche mia mamma si era sottoposta all’Ospedale delle Molinette di Torino, ma vogliamo fare presente che laddove purtroppo i farmaci non sono efficaci, arriva l’intervento del Signore tramite le preghiere e l’intercessione di Grazia. Mi sono premurata di far sapere agli astanti che al Santuario stesso ci sono molti ex voto e ringraziamenti di guarigioni, perciò il nostro non è un caso unico e isolato di intervento divino, ma ne esistono molti altri e le testimonianze dei fedeli guariti lo rendono evidente. Tutti gli spunti venuti fuori dal vivace dibattito sono stati importanti e fondamentali perché hanno fatto emergere ulteriori elementi e motivi di confronto utili e produttivi per la comprensione religiosa che tocca sia la mente sia il cuore dell’uomo. Alla fine dell’incontro pubblico, Massimo si è avvicinato a Alberto e a me e, animato da interesse e curiosità, ci ha chiesto una copia dello scritto che gli ho donato con dedica proprio per dimostrargli che non siamo mossi da scopi di lucro, come lui sosteneva, ma il fine del progetto di divulgazione e di diffusione del libro è volto alla trasmissione della conoscenza del fatto di guarigione operato da parte del Santo. “Coincidenza” ha voluto che questa persona abitasse proprio a Racconigi dove si trova il Santuario della Madonna della Grazie, luogo in cui mia mamma è guarita dalla malattia, che lui non conosceva e ci ha promesso che ora si informerà per andare a visitarlo. San Giuda Taddeo è sempre vicino a noi e opera quotidianamente per il nostro aiuto e per il bene dell’umanità: Taddeo infatti significa proprio “dal cuore buono” e sono certa che questa possibilità di presentazione del libro ha creato un’ulteriore occasione affinchè Lui possa operare sempre di più nel cuore umano. Questo incontro ha rappresentato per me una grande gioia in quanto ho anche rivisto amici dell’Università di Torino, tra cui Sonia Tognon, che ha condiviso insieme a me il periodo degli studi universitari alla Facoltà di Torino mantenendo nel tempo una preziosa amicizia, e la Professoressa di Storia dell’Arte del Liceo Classico “Vittorio Alfieri” di Torino Manuela Cozzani con il marito Lorenzo Pesce che ha scritto il libro “L’amore, l’onore e la spada – La riscossa di Martino Da Mesnil”, sempre edito da D’Ettoris Editori, che ho presentato successivamente. Sono grata a tutte le persone che mi dimostrano il loro affetto e che rendono la mia vita migliore nell’amore condiviso con il Signore!”.

 

All’ultima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è stato presentato dalla giornalista Isabella Puma il libro dell’autore Lorenzo Pesce “L’amore, l’onore e la spada. La riscossa di Martino da Mesnil” edito dalla casa editrice D’Ettoris Editori di Crotone.

Lorenzo Pesce nasce il 13 febbraio 1948 a Ronco Canavese, in provincia di Torino, da Margherita Geninatti Crich, casalinga, e da Carlo, carabiniere. Vive a Torino dal 1954. Frequenta il liceo D’Azeglio e nel 1966 si iscrive all’Università di Torino, Facoltà di Lettere Moderne. Si laurea nel 1971 (dal 1968 lavora come supplente nelle medie, per mantenersi agli studi) in Storia medievale con una tesi sulla potenza economica dei vescovi di Ivrea tra il X e il XIII sec. Dal 1971 al 1985 insegna nella scuola media inferiore. Dal 1985 al 2007 (anno del pensionamento) insegna Italiano e Storia alle medie superiori. Per l’editrice Petrini collabora negli anni Ottanta alla realizzazione di un’antologia di italiano per la scuola media, (Casalegno, Monge, Nesta, Pesce, Soprattutto l’uomo). Negli anni Novanta per lo stesso editore raccoglie testi medievali per un libro di letture per la seconda media, “Le più belle storie del Medioevo”. Nel dicembre 2017 per Europa Edizioni pubblica il romanzo storico “Il fabbro, il templare e la reliquia”. Nel 2020 pubblica il secondo romanzo (Martino da Mesnil, Letteratura Alternativa edizioni), in cui proseguono le avventure del fabbro-cavaliere Martino. Nel 2022 è la volta del terzo romanzo, "Da Parigi a Outremer" (Letteratura Alternativa edizioni, dove si parla dei figli di Martino".

Lorenzo Pesce fa sapere che: “Le vicende narrate sono ambientate negli anni 1291/93, dopo la caduta di San Giovanni d’Acri e la fine degli stati crociati in Terrasanta. I protagonisti sono il fabbro-cavaliere Martino da Mesnil, i suoi figli Jacopo e Martin, la bella Ginevra.  Martino, vedovo inconsolabile di Marghitin, non ha più da tempo notizie dei suoi figli, entrambi al servizio del Tempio e inviati oltremare anni prima. Decide quindi di partire con l’amico Conan, alla ricerca dei figli. Il suo viaggio è lungo e periglioso: lascia Mesnil, dove vive da tempo, raggiunge Genova e si imbarca. La traversata dell’Egeo è tormentata anche dai pirati, tuttavia Martino riesce a sbarcare senza danni a Cipro, per scoprire che Jacopo è probabilmente vivo, ma lontano, sulle montagne della Piccola Armenia. Martino non si perde d’animo e riparte: sul Nur Dag ritrova Jacopo e combatte insieme a lui contro i Mamluk che assediano il castello di Roche Guillaume. Jacopo, che pure è un valoroso, viene cacciato dai Templari per una grave colpa; riparte con il padre per Cipro, dove lo accolgono la bella Ginevra e il piccolo Roland.  Dopo una breve sosta Martino, Jacopo ed altri compagni si imbarcano avendo come mèta Acri, seguendo le tracce di Martin.  Facendo tappa ad Alessandria d’Egitto, la piccola compagnia di Martino raggiunge Sousse, in Tunisia, dove è in atto una guerra civile tra un usurpatore e Ibrahim, figlio di Hussein (vecchio amico di Martino) e dove dovrebbe trovarsi prigioniero Martin.  Dopo una furibonda battaglia, in cui intervengono provvidenzialmente i Templari, Martin è liberato. Martino ha ritrovato i figli e può finalmente tornare a Genova, dove forse lo attende un nuovo amore”.

Il processo di innovazione e internazionalizzazione avviato grazie al progetto Erasmus+ di Mobilità di breve periodo per staff e studenti (KA122) prosegue a gonfie vele al Ciliberto-Lucifero diretto dal dirigente scolastico Girolamo Arcuri.

Nei giorni scorsi tre docenti dell’istituto, Antonio Cacozza di Meccanica, Rossella De Vuono di Inglese e Antonella Fossetto di Economia Aziendale insieme al dirigente scolastico hanno partecipato a corsi per il potenziamento linguistico in inglese anche con metodologia Clil (Content and language integrated learning) presso l’Ente di formazione Itc International di Praga, capitale della Repubblica Ceca, attivo nel settore educazione degli adulti dal 1996 con corsi di formazione per insegnanti condotti con metodi di insegnamento innovativi.

Tale formazione risponde alla duplice esigenza di elevare il grado di internazionalizzazione dell’istituto, incrementando le competenze in lingua inglese dei partecipanti e soprattutto modernizzando i percorsi di insegnamento – apprendimento attraverso corsi metodologici innovativi come la metodologia Clil al fine di creare lezioni attraenti in lingua inglese nelle discipline non linguistiche, secondo un approccio interdisciplinare. Insomma quanto appreso avrà una ricaduta positiva sui metodi di insegnamento e di conseguenza su chi ne beneficia che sono gli studenti.

La metodologia Clil, l’insegnamento di una disciplina non linguistica veicolato in lingua straniera, è ritenuta un approccio innovativo per l’insegnamento delle lingue, in quanto consente di esporre gli studenti alla lingua straniera mentre apprendono i contenuti di materie non linguistiche.

Il corso, strutturato in diciassette moduli, è stato centrato sugli aspetti pratici di questa tecnica di insegnamento, tra cui l'uso di strategie di scaffolding, l'integrazione delle quattro abilità linguistiche e la valutazione e ha previsto una serie di workshop articolati su discussioni, attività e suggerimenti pratici su come implementare il Clil nelle scuole. Dunque, i partecipanti, sperimentando le attività dal punto di vista degli studenti, hanno avuto modo di progettare unità didattiche e implementarle nel corso di una sessione di micro-insegnamento.

L’Ente di formazione ha anche offerto ai partecipanti la possibilità di effettuare una visita guidata della città di Praga e di visitare una scuola locale.

Arcuri insieme ai tre docenti coinvolti nella formazione, hanno espresso massima soddisfazione per l’ottima organizzazione e la qualità dei corsi di formazione all’estero, e per aver avuto l’opportunità di arricchire le proprie competenze personali e professionali, e acquisire fiducia nell'uso dei metodi Clil nelle classi e nell'insegnamento attraverso una lingua straniera.

La mobilità ha inoltre dato loro l’opportunità di fare esperienze di apprendimento interculturale, confrontandosi con colleghi di altre nazionalità dell’Unione europea (Francia, Bulgaria, Romania, Spagna) con cui scambiare idee e costruire reti per future cooperazioni internazionali, non senza acquisire una più ampia comprensione delle pratiche, delle politiche e dei sistemi educativi dei diversi Paesi, all’insegna del multilinguismo.

Il tutto nella magnifica cornice di una delle città più belle e affascinanti d'Europa, ricca di storia e di leggende, cultura, letteratura e architettura, celebre per le sue pittoresche ed eleganti strade acciottolate, gli splendidi palazzi e angoli romantici.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI