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Lunedì, 12 Maggio 2025

“Labia - Madri d’Amore”, l’ultimo progetto di ACTO Sicilia in onore della donna, madre, figura d’influenza sociale e di amore incondizionato, si svolgerà domenica 11 maggio a partire dalle ore 9 nella piazza di Ortigia. Una giornata di festa e di condivisione, di informazioni per accendere i riflettori sulla lotta al tumore ovarico: una giornata d’amore.

 La presentazione all’Urban center di Siracusa, città scelta simbolicamente come rappresentazione di quella madre che culla la cultura, l’arte, l’accoglienza e l’amore.

“Questo percorso di resilienza e solidarietà vuole sottolineare che essere madri non si limita alla

biologia, ma può esprimersi attraverso gesti di amore e cura verso gli altri. Vogliamo inoltre sensibilizzare su un aspetto cruciale: il diritto alla maternità per le pazienti oncologiche”, afferma la presidente di ACTO Sicilia Annamaria Motta.

 Alla presentazione hanno partecipato: Annamaria Motta, Presidente di ACTO Sicilia, Giusy Scandurra, Direttore dell'U.O.C. di Oncologia Medica dell'Azienda Ospedaliera per l'Emergenza Cannizzaro e ricercatrice presso l’Università “Kore” di Enna, nonché socia di ACTO Sicilia, Sonia Tiziana La Spina, Psicoterapeuta, psico-oncologo dell'U.O.C. di Oncologia Medica dell’Ospedale Cannizzaro, Francesco Italia, Sindaco di Siracusa, Edy Bandiera, Vicesindaco della città di Siracusa, Marco Zappulla, Assessore alle Politiche sociali, Agatino Catania, Contrammiraglio (A) delegato per la Sicilia orientale della Lega Navale Italiana, sezione di Siracusa, Sebastiano Floridia, Presidente Lega Navale Sezione di Siracusa e Gianni Saraceno, educatore sportivo Rugby Siracusa.

 Domenica 11 maggio, in occasione della Festa della mamma e della Giornata Mondiale sul Tumore Ovarico, ACTO Sicilia celebra la madre e l’amore materno con un’installazione di copertine di Land Art, frutto dei laboratori di Lanaterapia svolti da ACTO Sicilia nei reparti di oncologia dell’Ospedale Cannizzaro di Catania e di tante comunità, dalla Valsugana a Nicosia, a cui hanno partecipato pazienti, familiari e caregiver. Le copertine saranno donate ai minori del territorio. Per l’occasione di festa sarà anche proiettato un video racconto emozionale del progetto “Labia - Madri d’Amore”. Dalle 11.30 alle 13.30, inoltre, si svolgerà una veleggiata organizzata dalla Lega Navale Italiana sempre accanto ad ACTO Sicilia negli ultimi anni. Le imbarcazioni utilizzate sono state confiscate alla mafia.

 Il progetto “Labia - Madri d’Amore” mira a sostenere le donne colpite da tumore ginecologico che non possono più diventare madri biologiche. “Labia - Madri d’Amore” offre sostegno psicologico e legale. Offre informazioni su adozione, affidamento e diritto alla maternità per pazienti oncologiche, anche alla luce della recente legge sull’oblio oncologico (n.193/2023). Una legge che rappresenta una grande conquista per il nostro Paese, ma che ha dei limiti. Ci sono ancora barriere da abbattere considerando i nuovi traguardi scientifici e i casi in cui la malattia viene cronicizzata. Ma ACTO Sicilia vuole lanciare il messaggio alle donne che vivono un problema oncologico che non si deve necessariamente partorire, prendere un bambino in affido o in adozione per dare “amore di madre”. 

 “Labia - Madri d’Amore” dimostra come nella vita non va tutto come pianificato, ma le vite non perdono significato nel dolore, tutt’altro. Questa alleanza lancia un messaggio d’amore fondamentale che merita tutto il nostro plauso e pieno supporto”, ha dichiarato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.

 “Attraverso la bellezza e l’autorevolezza delle vostre anime riuscite in qualcosa di straordinario: trasformare un evento particolarmente triste come un tumore in un momento di bellezza, gioia e infinito amore. Come amministrazione cogliamo con gioia la scelta della nostra città per portare avanti valori universali come fa ACTO Sicilia”, ha affermato Edy Bandiera, vicesindaco di Siracusa. 

 “A Siracusa c’è una delle strutture più prestigiose della Lega navale italiana e sposiamo sempre iniziative sociali sulla fragilità come quella di ACTO Sicilia. I figli hanno bisogno di un ambiente sano e amorevole e un momento di fragilità non significa non averli più”, è il commento di Agatino Catania, Contrammiraglio (A) delegato per la Sicilia orientale della Lega Navale Italiana, sezione di Siracusa

 ACTO Sicilia, Associazione Contro il Tumore Ovarico.

A gennaio 2021 in Sicilia è stata costituita l'associazione “ACTO Sicilia -Alleanza Contro il Tumore Ovarico - ETS", fortemente voluta e fondata da pazienti, familiari e medici.

L’ACTO - Alleanza Contro il Tumore Ovarico, è presente a livello italiano e la sua missione è quella di unire, in una vera e propria alleanza, pazienti, ricercatori, medici, strutture sul territorio, uomini e donne di buona volontà intenzionati a collaborare, ciascuno con le proprie competenze, al progetto comune di lotta contro il cancro all'ovaio e i tumori ginecologici in generale.

Una rete efficace di supporto a pazienti e familiari, con servizi e progetti disegnati sui bisogni specifici, in modo da non sentirsi soli ad affrontare paure e tabù.


 

Il Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci di Noto (Siracusa) sabato 3 maggio alle 9.30 ospiterà il convegno “Musica, cultura, territorio. Il ruolo delle istituzioni musicali nella formazione del pubblico”.

Questo appuntamento si inserisce all’interno delle manifestazioni che celebrano i 50 anni del Festival Internazionale NotoMusica, organizzato dall’Associazione Concerti Città di Noto.

 Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali di Corrado Figura, sindaco di Noto e da Rina Rossitto, Presidente dell’Associazione Concerti Città di Noto.

 A seguire ci saranno gli interventi di: Graziella Seminara, docente di Musicologia dell'Università di Catania, che parlerà delle ragioni a fondamento di questo incontro, Antonino Marcellino, Presidente della Fondazione “Claudio Monteverdi” di Cremona, che si soffermerà sulle istituzioni musicali nelle città tardo-barocche del Val di Noto e il loro ruolo dopo il riconoscimento Unesco, Carmelo Galati, Presidente del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Catania che affronterà il tema della disseminazione della formazione musicale nel Val di Noto, Giovanni Cultrera, Sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania, che interverrà sul ruolo culturale di un teatro di tradizione e Maria Rosa De Luca, Delegata del Rettore per la Terza Missione dell’Università di Catania, che si soffermerà su “Musica e formazione del pubblico nella Terza Missione delle università”.

 Questo appuntamento si pone come un’importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo che le istituzioni di produzione e di formazione possono svolgere per la promozione e la valorizzazione del patrimonio musicale e sull’elaborazione di strategie condivise volte a favorire un turismo vissuto come esperienza culturale completa, che coniughi l’ascolto della musica con la scoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche del territorio.

Il Palmento Di Rudinì diventerà Museo del Vino. Il rilancio, la gestione e la riqualificazione è stata affidata dal Comune di Pachino all’Associazione Vivi Vinum Pachino e alla Cooperativa Le Terre di Ebe, unite in ATS. La convenzione è già stata siglata, seguirà l’evolvere di un impegno economico e di servizio che determinerà la rigenerazione di una risorsa del territorio finalizzata a custodire e diffondere conoscenza sulla storia della produzione vitivinicola.

Hanno partecipato alla sigla il sindaco del Comune di Pachino Giuseppe Gambuzza, il dirigente dell’Ufficio Turismo e Cultura Mariano Tusa, l’assessore all’Agricoltura e Viticoltura Salvatore Lentinello, il presidente di Vivi Vinum Pachino Walter Guarrasi, il presidente della Cooperativa Terre di Ebe Maurizio Campo.

Il Palmento, che risale al 1800, fu costruito in Sicilia dal Marchese Antonio Di Rudinì, purtroppo versa in stato di abbandono. Per il suo recupero il Comune di Pachino ha bandito l’affidamento: farne un Museo del Vino potrà tutelarne l’identità, saranno avviati i lavori di riqualificazione che ne valorizzeranno il pregio storico e NE garantiranno la fruizione in futuro. Continuano a concretizzarsi a Pachino, in provincia di Siracusa, gli ambiziosi orizzonti di Vino Connect Sicilia e del progetto "Il Credito Cooperativo acceleratore per lo sviluppo nelle aree dalla Val di Noto alla Val Di Mazara: terre dei vini”, gestito e coordinato dall’associazione Vivi Vinum in sinergia con la Bcc Pachino e la Bcc di San Cataldo, Federcasse, Confocooperative Sicilia, supportato da Azure Consulting e finanziato da Fondo Sviluppo Spa.

L’Associazione Vivi Vinum Pachino e la Cooperativa Le Terre di Ebe, già impegnate per creare sinergia tra le cantine del territorio per potenziare nel tempo la performance della Sicilia del vino, raggiungono un nuovo obiettivo. Il Museo del Vino che nascerà al Palmento Di Rudinì richiamerà l’attenzione di turisti e appassionati, produttori e cultori del vino, imprenditori e sommelier, università e scuole.

 

 

“Con affetto e stima, Papa Francesco ha sempre fatto sentire la sua vicinanza.”

Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter, ricorda con commozione e gratitudine il sostegno costante di Papa Francesco verso la Giornata Bambini Vittime e verso l’intera missione dell’associazione.

 Dal primo telegramma ricevuto nel dicembre 2013, fino ai tanti messaggi successivi inviati in occasione della Giornata, Sua Santità non ha mai fatto mancare la sua voce, la sua preghiera e il suo incoraggiamento. Momento memorabile e di svolta fu l’Udienza privata del 2021, un vero spartiacque per Meter, riconosciuto ufficialmente nella e per la Chiesa. Quella giornata rappresentò non solo un segno di attenzione, ma un impegno tangibile a favore della lotta contro ogni forma di abuso sui minori.

 “Sugli abusi bisogna fare ancora tanto”, ha detto Papa Francesco, ribadendo il suo impegno costante nel combattere ogni forma di violenza sui più piccoli. Questo messaggio ha sempre risuonato nel cuore della missione dell’associazione Meter.

 “Quando, dalla Piazza, mi salutò chiamandomi per nome e cognome – racconta don Di Noto – sentii la forza di una carezza paterna che raggiunge tutti i bambini vittime, i sopravvissuti agli abusi. Fu un segno di amore e di fiducia che ci accompagna tutt’ora, ogni giorno.”

 Oggi, mentre piangiamo la scomparsa di Papa Francesco, il ricordo di questi gesti di vicinanza diventano ancora più forte e significativi. La sua parola e la sua presenza hanno illuminato il nostro cammino e continueranno a guidarci. La sua eredità spirituale e morale rimane viva in ogni passo che compiamo nella protezione dell’infanzia e nella lotta contro ogni forma di violenza.

 Il 4 maggio 2025, presso la Basilica di San Pietro, si terrà la XXIX Giornata Bambini Vittime, un appuntamento che, come ogni anno, rinnova l’impegno di Meter nel sensibilizzare e denunciare gli abusi su minori, in sintonia con i valori e gli insegnamenti che Papa Francesco ci ha trasmesso. La sua vicinanza, anche oltre la sua morte, resta un faro di speranza per chi lotta per la tutela dei più vulnerabili.

 

Il Teatro Tina Di Lorenzo di Noto (Siracusa), ha ospitato la presentazione ufficiale delle attività del Cinquantennale e del 50esimo Festival Internazionale NotoMusica, organizzato dall’Associazione Concerti Città di Noto.

L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco di Noto, Corrado Figura che, nel suo intervento ha voluto rivolgere un ringraziamento al Maestro Corrado Galzio, fondatore nel 1975 dell’Associazione Concerti Città di Noto.

Il primo cittadino netino ha dichiarato: “Se oggi siamo tutti qui a celebrare questo traguardo lo dobbiamo a Galzio, un vero e proprio visionario che ha posto in essere quel processo di rinnovamento e resilienza che oggi appartiene a Noto che è considerata a livello internazionale come un modello da seguire per i servizi di alta qualità che offre. L’Associazione Concerti è patrimonio non solo della città di Noto, ma è un patrimonio dell’umanità per quello che rappresenta la musica e per la capacità di essere percepiti a livello internazionale come una realtà importante. Tutte le istituzioni hanno il dovere di partecipare a questo momento di crescita perché NotoMusica è il cuore pulsante di questa città e le iniziative cittadine del 2025 ruoteranno intorno alle attività dell’Associazione Concerti”.

A seguire ha preso la parola Rina Rossitto, Presidente dell’Associazione Concerti Città di Noto che, dopo aver salutato il presidente onorario Alberto Frasca seduto fra il pubblico, ha dichiarato: “L’associazione concerti è nata in un momento storico in cui non solo Noto ma tutto quello che oggi è il distretto sud era un territorio ancora da scoprire e arido dal punto di vista culturale. Galzio ha avuto l'intelligenza di capire che Noto poteva essere il centro della rinascita culturale dell'intera area geografica. Due sono stati i suoi obiettivi nel veicolare l'associazione l'altissima qualità dell'offerta musicale e culturale e un'attenzione costante alla formazione dei giovani come la storia di questi 50 anni può testimoniare. Per questo oggi rappresenta un prezioso patrimonio per la città. Noi continuiamo e continueremo la nostra attività creando e cementando connessioni e azioni con le altre realtà associative e istituzionali che insistono nel territorio, ponendo la massima attenzione agli inevitabili cambiamenti di una società in continuo divenire, senza mai dimenticare i valori e i principi dei quali il maestro è stato indimenticabile esempio”.

Nel corso della conferenza sono poi intervenuti Paolo Patanè (Dir. Distretto turistico del Sud-Est) e Frankie Terranova (Insegnante - comitato organizzatore), che hanno contestualizzato la nascita dell’associazione con il momento storico che stava attraversando Noto, evidenziando la visione del Maestro Galzio che ha valorizzato il centro storico della città e di tutta la Val di Noto. A seguire sono intervenuti i protagonisti delle attività collaterali delle celebrazioni del cinquantennale: Graziella Seminara (Musicologa e docente dell’Università di Catania), Francesco Parisi (Direttore Orchestra di fiati dell’Ist. Musicale Città di Noto), Paolo Manciagli (Pres. Rotary Club Noto), Luisa Mazza (Artista, Performer), Nunzia Spugnetti (Pres. Ass. I delfini di Lucia), Concetto Veneziano (Dir. Scolastico Ist. M. Raeli) e Gilda Bojardi (direttore responsabile della rivista Interni).

Il Direttore Artistico dell’Associazione Concerti, Ugo Gennarini ha poi reso noto il cartellone di eventi che saranno inaugurati al Teatro Tina Di Lorenzo domenica 19 gennaio alle 20.30 dal concerto del Maestro Uto Ughi, autentico simbolo della grande tradizione violinistica italiana, con Francesco Nicolosi, rinomato pianista apprezzato a livello internazionale.

Il secondo appuntamento in programma sarà sabato 22 febbraio alle 20.30 al Teatro Tina Di Lorenzo con La Giga Ensemble, che sarà diretta da Marco Terlizzi.

Sabato 15 marzo alle 19.00 il Salone delle feste di Palazzo Nicolaci ospiterà Variable Trio formato da Mariapia Tricoli al pianoforte, Gaetano Adorno alla viola e Carmelo Dell’Acqua al clarinetto.

Sempre il Salone delle Feste di Palazzo Nicolaci, domenica 6 aprile alle 19.00 ospiterà l’evento Calamus Clarinet Ensemble, che vedrà protagonista il solita Joë Christophe, clarinettista di fama internazionale, che si è aggiudicato il primo premio al Concorso ARD di Monaco (2019)

Il Teatro Tina Di Lorenzo domenica 13 aprile alle 20.30 ospiterà “Mille Bolle Blue” con la voce di Nicky Nicolai che sarà accompagnata da Stefano Di Battista al sax, Andrea Rea al pianoforte, Daniele Sorrentino al contrabbasso e Luigi Del Prete alla batteria.

Domenica 11 maggio alle 20.30 al Teatro Tina di Lorenzo andrà in scena l’Orchestra della Camerata Polifonica Siciliana, insieme a Haiou Zhang al pianoforte, che saranno diretti dal Maestro Giovanni Ferrauto su musiche di Mozart.

Il 25 maggio alle 19.00 il Salone delle feste di Palazzo Nicolaci ospiterà l’esibizione di Alfredo Anastasio al violoncello e Gabriele Rapisarda al pianoforte.

Domenica 15 giugno alle 20,30 il Teatro Tina Di Lorenzo ospiterà l’Orchestra di Fiati dell’Istituzione Musicale “F. Mulè” - Città di Noto diretta dal Maestro Francesco Parisi.

A questa prima parte della stagione seguirà una sessione autunnale che si aprirà con il concerto della Soundtrack Sicily Orchestra diretta da Paolo Vivaldi con un programma dal titolo “La Sicilia di Nino Rota - Le indimenticabili colonne sonore per Fellini, Visconti e Zeffirelli”.

La stagione del cinquantennale si concluderà con due appuntamenti in occasione delle festività natalizie. In programma “Le noci dello Schiaccianoci” - Fiaba di Natale in poesia e musica di Lina Maria Ugolini, anche voce narrante, con l’Ensemble Novecento nelle più belle pagine del capolavoro di Chaikovsky e infine il Gran Concerto di fine anno con i valzer di Strauss per celebrare il 200° anniversario dalla nascita del grande compositore austriaco.

Il Direttore artistico Gennarini ha poi comunicato che il 50° Festival Internazionale NotoMusica si svolgerà dal 26 luglio al 12 agosto e sarà ospitato, come di consueto, al Cortile del Collegio dei Gesuiti con orario di inizio per tutti gli spettacoli alle 21.15.

Il programma è stato anticipato dai saluti video di Richard Galliano, Danilo Rea e Simona Molinari, che hanno così annunciato la loro presenza a Noto.

Il Festival vedrà esibirsi quest’anno:

-       lo Janoska Ensemble in “Le Quattro Stagioni in Janoska Style”. Questa formazione è composta da Ondrej Janoska (violino), Roman Janoska (violino), Julius Darvas (contrabbasso) e Frantisek Janoska (pianoforte);

-       Danilo Rea e Luciano Biondini alla fisarmonica che si esibiranno in “Cosa sono le nuvole” un viaggio tra i poeti della canzone italiana reinterpretati in un connubio perfetto tra poesia ed emozione;

-       Richard Galliano New York Tango Trio. Il noto fisarmonicista sarà accompagnato da Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso);

-       la pianista Gilda Buttà che eseguirà musiche di Chopin, Liszt, Debussy, Nyman e con un omaggio a Morricone e le celebri colonne sonore proprio da lei stessa interpretate e registrate per il grande Maestro;

-       Enrico Rava Fearless Five. Il grande jazzista sarà accompagnato da Francesco Diodati (chitarra), Matteo Paggi (trombone), Francesco Ponticelli (contrabbasso) ed Evita Polidoro (batteria);

-       Simona Molinari accompagnata da Claudio Filippini (pianoforte, tastiera), Egidio Marchitelli (chitarre), Nicola Di Camillo (basso elettrico) e Fabio Colella (batteria).

 

E’ stato, inoltre, annunciato il nome del vincitore del concorso per la realizzazione del Logo celebrativo del cinquantennale e della grafica coordinata per il Festival, il cui tema è “Notomusica 50 - Storie, Memorie, Visioni”, che è stato vinto dalla graphic designer Adriana Putaggio Misso di Marsala (Trapani).

 

A conclusione un momento musicale con il Duo Andrea Maria Virzì, flauto e Federica Reale al pianoforte che hanno eseguito di Donizetti la Sonata in do magg.- Largo, Allegro e di F. Borne la Fantasia brillante su temi della Carmen di Bizet.

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