Anche quest'anno torna il concorso "Balconi, vicoli e angoli in fiore" a Geraci Siculo. Il borgo madonita, dunque, si riempirà di fiori e piante e trasformerà vicoli, piazzette e cortili, in luoghi perfetti da ammirare e fotografare. L'iniziativa, voluta dall'amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Iuppa, nasce con l'intento di abbellire il comune con decorazioni floreali, ma anche per sensibilizzare i cittadini al rispetto per il territorio di appartenenza. Il concorso è aperto a tutti i cittadini che hanno il "pollice verde". Obiettivo è quello di trasformare scorci, angoli, balconi e piazzette in luoghi affascinanti. I partecipanti potranno mescolare l'uso di piante e fiori con antichi attrezzi agricoli, per rendere testimonianza anche del patrimonio etno-antropologico della collettività.
Anche quest'anno il comune non ha voluto imporre un tema. I cittadini potranno utilizzare qualsiasi pianta ornamentale, aromatica o di altre specie, annuale o perenne, erbacea o arbustica, con preferenza, però, per quelle fiorite. Vietati i fiori recisi e, ovviamente, le piante finte. L'iscrizione al concorso è gratuita. Il modulo di iscrizione si trova all'interno del sito istituzionale del comune di Geraci Siculo o può essere ritirato presso gli uffici comunale. L'iscrizione dovrà essere consegnata brevi manu o inviata via pec (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) entro le ore 10 del 30 maggio 2025. Due le categorie previste dal concorso. La prima è "Balconi in fiore", che riguarda gli addobbi floreali realizzati su balconi, finestre e terrazze di civili abitazioni che si affacciano sulle vie del paese; la seconda è "Vicoli e angoli in fiore" e riguarda gli addobbi floreali realizzati nei vicoli e angoli del centro storico. Ci si può iscrivere a una sola categoria del concorso. Una giuria appositamente selezionata (composta da tre membri nominati dal sindaco), valuterà i lavori. Tra i criteri di valutazione, la combinazione dei colori, l'originalità della composizione e del lavoro, l'insediamento armonioso del verde nel contesto architettonico, l'armonia dell'allestimento, l'utilizzo di vasi in terracotta e fioriere e la combinazione con gli attrezzi agricoli. Sette i classificati per ogni categoria. "Riproponiamo anche quest'anno questa simpatica iniziativa - dice il primo cittadino di Geraci Siculo Luigi Iuppa - non solo per rendere più bello e attraente il nostro borgo, ma anche per coinvolgere l'intera comunità nella cura del nostro territorio".
A giugno torna il festival che è riuscito, con le birre artigianali, a unire persone e territori. Beer Bubbles non è solo un evento che promuove e valorizza le eccellenze agroalimentari, brassicole ed enogastronomiche di tutta l'Italia, è una famiglia, costruita in 9 anni, fatta di donne e uomini che hanno scelto di raccontarsi e di raccontare il proprio territorio attraverso un prodotto artigianale. Ma Beer Bubbles sono anche i giovani e le famiglie che ogni anno aspettano il mese di giugno per far festa e stare insieme in una delle piazze più belle della città. E proprio quest’anno l’occasione di fare festa non mancherà dato che Utopìa, l’organizzazione promotrice, trasformerà Piazza Politeama, tra allestimenti e musica, in uno spazio che ci farà rivivere gli anni 90, sì perché è proprio questo il tema che accompagnerà questa nona edizione.
Da giovedì 12 a domenica 15 giugno, in Piazza Castelnuovo e Piazza Ruggero Settimo, si troveranno più di 150 birre artigianali, più di 10.000 litri di birra e oltre 50 prodotti agroalimentari. Inoltre previsti diversi talk e show cooking. Un’edizione esagerata, che prova ad accontentare ogni palato e che offre, in pieno centro della città, tante possibilità di divertimento.
Il centro del capoluogo siciliano sarà un parco giochi di degustazioni e abbinamenti, giochi di affinità e contrasto per coloro a cui piace sperimentare e andare oltre. Beer Bubbles rappresenta ormai un punto di riferimento nel panorama della birra artigianale ma si è anche affermato tra gli eventi di promozione dei prodotti agricoli e agroalimentari, sottolineando l’importanza della relazione tra i due settori in continuo fermento.
Tante le novità e le collaborazioni, come quella con il Comune di Castelbuono, il Comune di Valledolmo, il GAL delle Madonie e CNA Palermo, e con enti come IDIMED – Istituto della Dieta Mediterranea e l’Associazione dei Cuochi di Sicilia. L’evento è patrocinato dal Comune di Palermo, dall’Assessorato delle Attività Produttive e dall’Assessorato dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale della Regione Siciliana.
GIOVEDÌ, VENERDÌ, SABATO - dalle 16.00 alle 01.00 DOMENICA – dalle 11.00 alle 01.00 INGRESSO GRATUITO BICCHIERE + PRIMA DEGUSTAZIONE DI BIRRA ARTIGIANALE: 5,00 €
Il successo della prima tappa di “Muoviti”, che si è svolta dall’1 al 4 maggio a Palermo, conta 3mila partecipanti alle attività fitness e centinaia di screening gratuiti del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una palestra della salute a cielo aperto, dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del movimento e dei corretti stili di vita.
«Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il cofondatore di “Muoviti” Andrea Ganci – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidico abbiamo anche intercettato casi che meriteranno approfondimento medico».
«Lo sport è parte integrante di un percorso di salute multidisciplinare – aggiunge il consulente di Palestre Body Studio Giorgio Trupiano – fare attività fisica è importante per affrontare le cronicità, ecco perché in questi giorni abbiamo coinvolto tutti, farmacisti, medici, nutrizionisti, fisioterapisti. Con loro al nostro fianco abbiamo sensibilizzato la popolazione con la consapevolezza che fare movimento in modo personalizzato e continuativo ha un impatto positivo sulle funzioni cardiache, sul profilo lipidico, sulla sensibilità insulinica e sul benessere psicologico».
L’evento, che ha visto partecipare in apertura anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e coinvolto negli screening anche l’assessore delle infrastrutture e della mobilità Alessandro Aricò, oltre a intrattenere e coinvolgere il pubblico, ha puntato l’attenzione sulla diagnosi precoce per monitorare ed eventualmente curare anche farmacologicamente alterazioni dei livelli di colesterolo LDL: gli screening gratuiti si sono svolti grazie al supporto non condizionante di Novartis Farma, che ha consentito di diffondere consapevolezza delle strategie fondamentali per contrastare le patologie cardiovascolari, attraverso la diagnosi tempestiva e la piena adesione ai percorsi di prevenzione e cura.
“Muoviti” - organizzata da Palestre Body Studio di Palermo e da O2 Sport Club di Paternò (CT), patrocinata dall’Assemblea Regionale Siciliana, dal CONI e dall’Ordine dei farmacisti della provincia di Palermo - continua con le tappe nelle province di Agrigento, Catania, Messina per coinvolgere la popolazione siciliana in un vortice di stimoli positivi, con attività di movimento adatte a ognuno e fondamentali per innalzare la qualità della vita e ridurre i rischi di patologie strettamente correlate alla sedentarietà.
Da oggi (lunedì 5 maggio) a venerdì 9 maggio i bambini saranno protagonisti nella tappa di Sciacca in provincia di Agrigento: al Mangia’s Resort infatti è appena iniziato “Muoviti kids” che coinvolgerà i più piccoli in attività sportive e giochi di squadra per appassionarli e ridurne la tendenza alla sedentarietà.
Il 24 e il 25 maggio l’evento si svolgerà in provincia di Catania, nella O2 Sport di Paternò, con percorsi sportivi personalizzati, attività fitness di gruppo, attività adattate per le persone con patologie croniche non trasmissibili affiancate da team di esperti. Per la prima volta nel 2025 nella tappa etnea saranno coinvolte in gare singole e di squadra anche persone con disabilità motorie e con sindrome di Down.
Il 28 maggio i lavori proseguiranno con una giornata di approfondimento a Palazzo dei Normanni a Palermo, che aprirà il dibattito tra esperti e rappresentanti istituzionali con focus sullo sport, sulle palestre della salute e sullo sviluppo di stili di vita sani.
Dal 9 al 12 giugno “Muoviti” tornerà nel territorio etneo, a Paternò (CT) nella O2 Sport in versione kids con attività pensate per coinvolgere i bambini.
Dal 4 al 6 luglio “Muoviti” debutterà a Ustica, dove per la prima volta l’iniziativa metterà in movimento l’isola coinvolgendo tutti i partecipanti in attività sportive e di prevenzione.
Il 19 luglio gli eventi si concluderanno in provincia di Messina, nel Belvedere di Taormina (ME) in Piazza IX Aprile dove turisti, passanti e appassionati saranno travolti dall’onda di “Muoviti”.
“Muoviti” è supportata da Novartis, Merck Italia, Grimaldi Lines, Acqua Minerale San Benedetto, Sibeg Coca Cola, Crazy Tiger, Farmacia Mercadante Partanna, Infissi Costa, Leone Calzature, Il Centroottico Pisciotta, Plasso srl, Logistica Italiana, Casalasco spa.
In un contesto economico nazionale in continua evoluzione, la Sicilia - con la più alta crescita di Pil in Italia rilevata dall’Istat (+0,7% nel 2023) - è una delle regioni in cui il tessuto economico ha meglio reagito ai colpi delle crisi degli ultimi anni, ma nel 2024 la regione ha mostrato qualche segnale di rallentamento. Ad esempio, dopo anni di costante incremento, il tasso di crescita delle imprese, secondo i dati di Unioncamere, si è ridotto dallo 0,52% del 2023 (il settimo più alto d’Italia) allo 0,47% dell’anno scorso, scendendo di una posizione, e se sono nate 21.630 attività, ben 19.411 hanno chiuso battenti, con un risicato saldo positivo di 2.219 unità. Inoltre, dal 2021 al 2024, 65 aziende in difficoltà hanno avuto accesso alla composizione negoziata della crisi d’impresa imboccando la via d’uscita dal tunnel e già 5 (il 7,7%) hanno concluso l’iter con successo, grazie all’impegno della Commissione paritetica che si riunisce mensilmente presso l’Assessorato regionale Attività produttive. Ma nel 2024 la tendenza si è invertita: i default sono aumentati con 806 aziende finite nella morsa della crisi, di cui 668 liquidazioni giudiziali e 33 liquidazioni coatte amministrative; parallelamente, 29 aziende hanno avuto accesso alla composizione negoziata, cui si sono aggiunti 3 concordati semplificati, 28 accordi di ristrutturazione del debito e 45 concordati preventivi.
Dunque, di fronte ai primi segnali d’allerta, le imprese siciliane farebbero bene a premunirsi in tempo, anche in vista dell’imminente impatto dei dazi Usa, introducendo maggiori misure interne di prevenzione e più flessibilità organizzativa e finanziaria per adattarsi efficacemente ai cambiamenti. Da parte loro, le istituzioni regionali potrebbero intervenire con norme innovative e mettendo a disposizione strumenti evoluti laddove le misure esistenti non siano più sufficienti.
Per favorire questi processi, in Sicilia sono presenti la competenza e il bagaglio di esperienze di MFLaw - Società tra Avvocati per azioni con una rete di oltre 90 professionisti, sedi a Roma, Milano e Palermo e in programma l’apertura di nuovi uffici anche a Catania – che, in occasione dell’inaugurazione dei nuovi locali della sede di Palermo in piazza Castelnuovo, ha organizzato per giovedì 10 aprile, alle ore 16,30, presso la sala “Terrasi” della Camera di commercio Palermo Enna, in via Emerico Amari, 11, un confronto con istituzioni e imprese su “Gli adeguati assetti e strumenti organizzativi, normativi, amministrativi, tributari e finanziari per le imprese come nuove opportunità di sviluppo”.
MFLaw, con oltre vent'anni di esperienza nei settori del banking & finance, real estate, diritto amministrativo, diritto sportivo, diritto tributario e consulenza legale d’impresa, incontrerà le imprese per approfondire come gli adeguati assetti organizzativi, normativi, amministrativi, tributari e finanziari possano rappresentare nuove opportunità di sviluppo per la tenuta ed il successo del tessuto imprenditoriale. Il convegno esplorerà le principali sfide che le aziende si trovano ad affrontare, analizzando come l’adozione di strumenti strategici possa essere una leva fondamentale per accrescere la competitività, favorire l'innovazione e garantire una crescita sostenibile.
Interverranno, tra gli altri, Roberto Lagalla, sindaco di Palermo; Gaetano Galvagno, presidente dell'Ars; Edy Tamajo, assessore regionale alle Attività produttive; Dario Cartabellotta, D.g. del dipartimento regionale Attività produttive; Calogero Guagliano, D.g. dell’Irfis-FinSicilia; Alessandro Albanese, presidente della Camera di commercio Palermo Enna.
Il programma prevede la suddivisione in tre Panel e una Round Table finale:
PRIMO PANEL (ore 17:00): Le istituzioni: alleate strategiche per la crescita delle imprese
SECONDO PANEL (ore 17:30): Gli adeguati assetti e strumenti per il successo imprenditoriale
TERZO PANEL (ore 18:15): Il contesto tecnico, normativo e fiscale per una sana gestione imprenditoriale
ROUND TABLE FINALE (ore 18:45): Tra tradizione e innovazione: l’importanza di consulenti qualificati per il futuro delle imprese.
Il convegno sarà un'opportunità unica per approfondire le strategie e gli strumenti necessari a fare crescere le imprese in un contesto economico e normativo in continua evoluzione. Al termine dei lavori seguirà un rinfresco per gli ospiti, occasione per un conviviale scambio di opinioni e una messa a confronto delle idee che matureranno durante il dibattito.
I dati nazionali sulla composizione negoziata della crisi d’impresa
In Italia, secondo l’ultimo monitoraggio di Unioncamere pubblicato a marzo, negli ultimi quattro anni 40.617 imprese sono finite intrappolate nella rete della crisi. La riforma che ha introdotto la composizione negoziata della crisi d’impresa ha di fatto aiutato molte di queste aziende in difficoltà a imboccare la via verso l’uscita dal tunnel evitando il fallimento, ma adesso pare che da sola non basti più.
La novità normativa, dalle appena 39 composizioni negoziate del 2021, ha registrato poi un boom passando alle 594 del 2023, mentre le liquidazioni giudiziali sono scese da 8.720 del 2021 a 7.685 del 2023 e le liquidazioni coatte amministrative da 372 a 222. In mezzo ci stanno le altre misure introdotte dalla riforma, che nel 2023 hanno visto 69 concordati semplificati, 335 accordi di ristrutturazione del debito, 678 concordati preventivi.
Nel 2024, però, i dati di Unioncamere mostrano che, mentre è aumentato ancora il ricorso alle procedure negoziate, c’è stato un rimbalzo dei fallimenti. Se, da un lato, le composizioni negoziate aperte sono cresciute a 1.089, i concordati semplificati a 85, gli accordi di ristrutturazione del debito a 326 e i concordati preventivi a 762, dall’altro lato le liquidazioni giudiziali sono salite a 9.203 e le liquidazioni coatte amministrative a 236. E si conferma il trend positivo di 85 concordati semplificati, 326 accordi di ristrutturazione del debito e 762 concordati preventivi. Nei quattro anni le composizioni chiuse con successo sono 205 (il 20,5%).
Dunque, alla luce di tutti questi dati è evidente che occorra invece prevenire i rischi all’interno delle aziende rafforzando le strategie di management, economiche e finanziarie di lungo termine, ancor più adesso che le imprese sono obbligate a riposizionarsi sui mercati alla luce dei dazi imposti dall’amministrazione Usa. L’articolo 3 del Codice della crisi e dell’insolvenza obbliga ad adottare al proprio interno “adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili” per rilevare tempestivamente i primi segnali di crisi; obbligo al quale, avverte Unioncamere, hanno ottemperato solo 22.806 imprese sulle 662.244 che hanno depositato il bilancio dell’esercizio 2023.
Promossa da BCsicilia Sede di Bagheria, in collaborazione con “Specula Panormitana” e INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) si terrà sabato 5 aprile 2025 alle ore 16,30 presso la Sede BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in via Sant’Elia, 5 a Bagheria, la conferenza dal titolo “Come nasce una stella”. Dopo la presentazione di Maria Giammarresi, Presidente BCsicilia Bagheria, è prevista la relazione di Mario Giuseppe Guarcello, astronomo e divulgatore presso l’INAF Osservatorio Astronomico di Palermo. Conclusioni di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. Per informazioni Email: bagheria@bsicilia - Tel. 3394121267 Fb: BCsicilia Bagheria.
Giuseppe Mario Guarcello si è laureato in Fisica a Palermo con una tesi sull’evoluzione dei dischi protoplanetari nella Nebulosa dell’Aquila nel 2006, conseguendo il dottorato di ricerca nel 2010 presso la stessa Università. Trasferitosi lo stesso anno a Boston (USA) per un post-doc di quattro anni presso il centro di ricerca in astrofisica dell’Università di Harvard, collabora al progetto internazionale Chandra Cygnus OB2 Legacy Project. Torna in Italia nel 2014, per un periodo di post-doc ancora di quattro anni presso l’INAF - Osservatorio Astronomico di Palermo. Nel 2018 verrà assunto come ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica, e diventa primo ricercatore, sempre nell’Osservatorio Astronomico di Palermo. Da alcuni anni guida un progetto internazionale che coinvolge una sessantina di ricercatori europei, americani e sudamericani. Collaboratore in 15 progetti internazionali, fungendo da reviewer in riviste scientifiche e comitati per l’assegnazione dei progetti scientifici in telescopi e missioni spaziali, ed è responsabile di cinque progetti finanziati dalla NASA e un progetto INAF. Autore di svariate pubblicazioni scientifiche svolge anche un’intensa attività di divulgazione.
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