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L’estate è spesso associata alla stagione del “Calcio mercato” e da qualche giorno la Città metropolitana di Reggio Calabria ne è diventata la principale capitale, grazie alle telecamere di Sky Sport. Fino ad oggi la squadra capitanata da Alessandro Bonan ha girato per tutto il territorio, scoprendo e raccontando anche le bellezze del mare e della montagna. La fortunata trasmissione tv “Calciomercato l’originale”, giunta al 20.mo anno di messa in onda, ha già toccato le principali realtà del reggino: Scilla, Palmi, Gambarie d’Aspromonte, Roccella Jonica, Punta Pellaro, oltre ai punti più simbolici della città di Reggio Calabria, quali piazza Duomo, le colonne di Tresoldi, piazza Castello. L’impegno della Città metropolitana e del sindaco Giuseppe Falcomatà è sempre più proteso ad una nuova narrazione del territorio, sfruttando anche il forte traino dello sport, in questo caso il calcio e l’attesa per l’avvio dei nuovi campionati professionistici italiani. L’apice di queste giornate è il talk serale, alle 23:00 dall’Arena dello Stretto di Reggio Calabria, con la diretta TV su Sky Sport, dove i protagonisti del calcio: giornalisti, allenatori, opinionisti, stimolati da Bonan, si confrontano sul futuro delle squadre di serie A. Nel corso di queste giornate reggine c’è stato anche spazio per raccontare le realtà sportive locali, sempre più protese a soddisfare le esigenze di calcio dei più piccoli. Le presenze numerose di giovani alla trasmissione serale e nei momenti dei collegamenti, sono il sinonimo che il format scelto dalla Città metropolitana ha centrato l’obiettivo. Anche la squadra di “Calciomercato l’originale”, ha dato il meglio di se, portando nella città dei Bronzi i più apprezzati commentatori ed esperti di calcio italiano, tra cui  Gianluca Di Marzio, Valerio Spinella Fayna, Beppe Bergomi, Walter Zenga, Aldo Serena, Lorenzo Minotti, Veronica Baldaccini, Luca Marchetti e Massimo Marianella. Tra un possibile acquisto e una cessione di serie A, non sono mancati i riferimenti alla squadra della Reggina, ai suoi trascorsi nella massima serie, auspicandone un ritorno nel più breve tempo. Per la conclusione, questa sera, venerdì 19 luglio, Alessandro Bonan e la sua “band” aspettano i reggini per un concerto senza precedenti, alle 20:30 all’Arena dello Stretto, seguirà la puntata del programma sportivo più amato dagli italiani.

Il primo Cittadino chiarisce: «Le attività sono partite con la primavera reggina, oggi presentiamo una seconda tranche per luglio, agosto ed in parte settembre». Insieme ai rappresentanti dell'Amministrazione, conferenza stampa di presentazione con tante novità degli eventi, che si svolgeranno anche in collaborazione con altre realtà istituzionali e associative del territorio cittadino

«Non solo gli eventi dell'Estate reggina ma una presentazione che vuole dare l'idea di come si è mossa l'Amministrazione per realizzare un cartellone di eventi che possa consentire ai reggini, e anche ai turisti, di poter godere di una programmazione ad ampio raggio, che tocchi tutte le fasce d'età e i diversi interessi rispetto a una programmazione che valorizzi il territorio, le bellezze e la nostra città».
Con queste parole il sindaco Giuseppe Falcomatà ha aperto, nella Sala dei Lampadari “Italo Falcomatà” di palazzo San Giorgio, la conferenza stampa dell'Estate reggina 2024, con una serie di eventi che si svolgeranno anche in collaborazione con altre realtà istituzionali e associative del territorio cittadino. Al tavolo erano presenti Carmelo Versace, Vicesindaco metropolitano e Paolo Brunetti, vicesindaco al Comune, il delegato metropolitano alla Cultura Filippo Quartuccio e il consigliere comunale con delega al turismo Giovanni Latella.

Dopo la dirigente del settore, Loredana Pace e i collaboratori del settore, il sindaco ha ringraziato gli operatori economici e culturali che hanno fatto delle proposte che si inseriscono «pienamente nell'idea di una programmazione estiva che abbraccia più fasce d'età. Un ringraziamento che si estende anche alle associazioni culturali perché sono mosse da grande amore per la città e voglia di investire in cultura, pur consapevoli delle difficoltà che affrontano».

Il primo cittadino ha poi risposto ai presunti ritardi nella programmazione dell'estate ricordando invece che le attività proposte dall'Amministrazione erano iniziate la scorsa primavera «con le iniziative per San Giorgio, l'Infiorata, il concerto Primo Maggio, i motoraduni, le finali nazionali di importanti tornei sportivi ed altre manifestazioni di grande attrattività, attività che già hanno visto la nostra città riappropriarsi di spazi e luoghi che consentono di ritrovare nuova vivacità. Oggi presentiamo quella che potremmo definire una seconda tranche di eventi, la programmazione estiva luglio e agosto e, in parte, di settembre, anche se non anticipiamo ancora nulla delle festività mariane».

«Non è una programmazione spot – ha aggiunto Falcomatà - ma si tratta di una serie di eventi che vogliamo storicizzare e sviluppare ulteriormente. In futuro così sarà più semplice partire anche prima. In passato con il piano di riequilibrio non potevano farlo. Le procedure sono state fatte nei tempi. Abbiamo utilizzato i fondi Fus, Fondo unico spettacolo, e il Pn Plus, relativo alla programmazione di eventi culturali.

La stagione estiva sarà organizzata in festival, abbiamo provato a dividere come tipologia di offerte culturali le varie attività previste e organizzate nei festival: come nel caso del Festival Reggio Castello di Musica Live, dal 3 al 13 agosto con ospiti di fama internazionale, organizzato da Show Net, Officina dell'arte e Esse Concerti; i concerti, gli spettacoli culturali da piazza del Popolo a Catona e Pellaro; e il festival di Musica Etnica e popolare “Radici”; il festival di musica lirica intitolato a Cilea e la Rassegna di cinema all'aperto organizzato al Waterfront “Lo specchio dipinto” e le altre attività storicizzate come Ecojazz, I tesori del Mediterraneo, Chi non ride è fuori moda. Una programmazione che vedrà vivere anche zone della città come il Tempietto, il Parco lineare sud, il lungomare di Pellaro e quello di Catona, sulle quali l'Amministrazione ha avviato o concluso i lavori di riqualificazione del rapporto del mare con la città: un'attività di programmazione forte che vuole trasmettere un messaggio di brandizzare questi festival e farli diventare un appuntamento fisso, non solo di richiamo per i turisti e i reggini, ma farli diventare eventi di richiamo nazionale e internazionale».

Il vicesindaco Versace ha spiegato che si comincerà col botto: «Un'eccellenza, Sky Calcio mercato, dal 15 al 19 luglio. È importante avere un colosso come Sky nel nostro Lungomare con dei collegamenti che avremo dal territorio metropolitano e quindi racconteremo da Scilla a Roccella, ulteriori eventi che ci consentiranno di esaltare i nostri luoghi del cuore. Potremo narrare la nostra città per come va raccontata e permettere la sinergia col territorio metropolitano e accedere alle vetrine che sono i nostri borghi metropolitani. Dal 3 al 13 agosto ci sarà il cartellone di Rec con Peppe Piromalli e l'Officina dell'Arte, proviamo ad alzare l'asticella. Abbiamo collaborato come Città metropolitana, ci saranno gli spettacoli di Biagio Izzo, Panariello, Masini, Fiorella Mannoia al Castello Aragonese». Versace ha poi sottolineato tra gli eventi storicizzati “I tesori del Mediterraneo” che da ben 19 anni continuano a stupire e che saranno realizzati dal 30 luglio al 4 agosto

Il vicesindaco Brunetti ha spiegato come «Negli anni abbiamo dato dimostrazione di valorizzare la città cercando di abbracciare aree periferiche. Grazie ai Fus abbiamo cercato di proseguire nelle zone di Catona Arghillà e Pellaro per la visione dell'Amministrazione di restituire alla città il rapporto col mare che si era perso, non solo con le opere ma anche con attività culturali che in questi luoghi non era possibile fare. Dal 30 luglio all'11 agosto a piazza del Popolo ci saranno una serie di eventi di rilievo. Tra questi il concerto di Achille Lauro. E poi il cinema nel Waterfront, luogo riqualificato e restituito alla città».

Il consigliere delegato Quartuccio ha evidenziato: «Siamo stati criticati per i ritardi, ma credo invece che sia il tempo di avere un po' più di fiducia perché questa Amministrazione vuole pianificare con certezza e sicurezza, facendo attività che piacciono ai reggini, anche in quella che deve essere la diversificazione culturale. Ringrazio il sindaco che tiene particolarmente all'animazione culturale della città che lo porta a offrire un contributo personale e di qualità alla città». Quartuccio si è soffermato sul programma degli eventi dell'Area Griso Laboccetta, gestita dall'Associazione Ulysses, restituita alla città dal degrado. «La novità di quest'anno è la collaborazione con l'Accademia di Belle Arti con la quale abbiamo stipulato un protocollo d'intesa pluriennale». Il delegato ha poi ricordato i caffè letterari del Rhegium Julii, evento storicizzato di città metropolitana per le riflessioni che suscitano gli ospiti, le iniziative del Planetario con la scuola di astronomia a Riace, i concerti di Irama, Gabry Ponte, Mr Rain, Cristiano De Andrè.

In conclusione, il consigliere con delega al turismo Giovanni Latella ha chiarito: «Vedo grande partecipazione a dimostrazione del fatto che ci sono tante aspettative per questo cartellone che, sottolineo, non grava sul bilancio del Comune di Reggio perché le attività sono state finanziate con risorse esterne. La presenza di grandi festival organizzati in questi anni dovrà continuare dopo di noi: ringrazio chi per realizzare questo cartellone lavora in silenzio». Il delegato ha evidenziato l'importante sinergia con la città di Messina, intrapresa da Falcomatà col sindaco Basile: «Si sta lavorando a un cartellone dell'area dello Stretto, un brand di Scilla e Cariddi che dà l'opportunità di avere una visione più ampia di un territorio con 2.700 anni di storia e che ha tanto fa offrire».

Sono giunti a Reggio Calabria i 22 buyer turistici italiani ed internazionali, che stanno partecipando al Meet 2024, il Meeting del turismo dello Stretto, promosso dalle Città metropolitane e Comuni di Reggio Calabria e Messina. Dopo i primi tre giorni sulla sponda messinese da oggi e fino a sabato 29 giugno, toccherà all’area reggina far valutare il meglio delle proprie bellezze culturali, artistiche ed enogastronomiche.

L’accoglienza ai buyer, provenienti anche da Norvegia, Finlandia, Brasile, Stati Uniti d’America, Germania, Romania, Slovenia e Ungheria, si è svolta al Museo archeologico nazionale, casa dei Bronzi di Riace e degli altri tesori della Magna Grecia calabrese. Per l’occasione erano presenti, il Sindaco metropolitano e Comunale di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, il consigliere comunale con delega al Turismo, Giovanni Latella, l’assessore al Turismo del Comune di Messina, Enzo Caruso e il direttore del MarRc, Fabrizio Sudano. L’evento in generale si avvale anche della collaborazione di Medfort, presente la vicepresidente Veronica Calveri, dell’Autorità portuale dello Stretto e di Ryanair.

Per il direttore del Marrc Fabrizio Sudano “E’ una bella iniziativa, sicuramente era una cosa auspicabile forse già da tempo. Che venga ora, in questo periodo, in cui le rotte Ryanair hanno portato più turisti a Reggio Calabria e in generale anche a Messina, che le crociere che arrivano a Messina possono avere uno sbocco pure su Reggio pensando anche al MarRc a noi fa estremamente piacere. C’è tutto un museo da scoprire che parte dai meravigliosi Bronzi di Riace, che molti ancora non conoscono a livello internazionale, passando alle altre splendide collezioni, agli altri spazi quali la stessa terrazza”.

Per il consigliere Giovanni Latella che ha seguito molto da vicino il progetto “si tratta di un momento storico, è la prima volta che possiamo far parlare con voce unica lo Stretto, in questo caso sul turismo, cercando di esaltare le nostre bellezze sia del versate tirrenico, che del versante ionico, ma anche della montagna”.

“Abbiamo voluto dare il miglior benvenuto, dentro il MarRc, ai tour operator che da oggi e fino a sabato saranno presenti nel nostro territorio metropolitano”. Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, aggiungendo: “Sono giornate che seguono a quella bellissima iniziativa di domenica scorsa a Messina. Proprio per questo, vorrei ringraziare il Sindaco Federico Basile, l’assessore Caruso. Per la giornata di oggi anche il nostro direttore del Marrc Fabrizio Sudano, il consigliere Latella, il presidente di Sviprore Michele Rizzo”.

“Spesso si parla di Area integrata dello Stretto – ha detto ancora il primo cittadino - si parla di una necessità di concreta sinergia e scambi di buone pratiche fra le due sponde dello Stretto. Credo che non soltanto il momento sia propizio come non mai, ma ritengo che questa sia una stagione di dialogo istituzionale che già sta dando concretamente i suoi frutti. Perché le istituzioni nelle persone che ho ricordato davvero in pochissimo tempo hanno raggiunto questo obiettivo, con un coinvolgimento operoso di chi, concretamente, sta operando per fare conoscere le nostre meravigliose realtà a tutti coloro che hanno interesse investire nel nostro territorio”.

“I buyer faranno – ha evidenziato - dei giri programmati prima in città e poi nelle principali realtà dell’area metropolitana, nella piena convinzione che vada sfruttata al meglio questa congiuntura temporale garantita anche dagli arrivi nel nostro aeroporto, con l’impegno di Ryanair e della Regione Calabria, che stanno portando tantissimi visitatori, turisti e naturalmente investitori che – ha concluso Falcomatà - hanno la possibilità di conoscere meglio la nostra realtà”.

La giornata conclusiva del Meet 2024, il Meeting del Turismo dello Stretto, giunto alla seconda edizione e che ha abbracciato quest’anno l’intera area tra Messina e Reggio Calabria, ha registrato gli incontri tra i 22 buyer internazionali e gli oltre 30 operatori del turismo locale, coinvolti, attaverso un apposito avviso pubblico, dalla Città metropolitana reggina.

L’evento finale, alla presenza dei buyers e degli operatori turistici reggini, si è svolto nella splendida location dell’Hotel Resort Altafiumara di Villa San Giovanni (RC), affaccio unico sullo Stretto che ha ospitato anche una tavola rotonda sul turismo e la presentazione dei ‘Seller’, aziende turistiche in rappresentanza di b&b, hotel, percorsi, escursioni in barca, consorzi turistici (ionica, tirrenica e città).

I commenti dei buyer a conclusione anche dell’esperienza nell’area metropolitana di Reggio Calabria, sono stati molto lusinghieri, i più hanno apprezzato, le bellezze ambientali, culturali, paesaggistiche, l’enogastronomia, le tradizioni e il clima in generale dell’accoglienza.

Per i ‘Seller’ si è trattato di un momento di costruttivo e produttivo confronto con operatori internazionali, in grado di poter portare un ritorno in termini di presenze.

“In passato ci sono state altre esperienze di questo tipo – hanno detto alcuni operatori turistici locali – ma non in questi termini di numeri o di qualità di interesse verso il territorio reggino. Per questo ringraziamo l’impegno della Città metropolitana e del sindaco Giuseppe Falcomatà”.

Ligia Hofnar, della Marketing and Event Manager Network@Comunication ha detto: “Vorrei iniziare con i ringraziamenti per l’opportunità che ci è stata data, non soltanto come azienda che ha portato il buyer per questa edizione di Meet, ma soprattutto a nome di tutti i buyers che vi hanno preso parte, perché la maggior parte di loro non aveva mai visto la Calabria né Reggio Calabria, la Sicilia qualcuno la conosceva, però Reggio molto poco. Per tutti è stata una sorpresa, sia dal punto di vista culturale perché appare evidente che Magna Grecia ha lasciato un'impronta su tutta la storia, la cultura della città, ma anche per quello che offre dal punto di vista turistico”.

“E’ difficile fare un bilancio di cosa è piaciuto di più, tra la cultura e il mare. Il taglio professionale di questi buyer – ha aggiunto - è quello culturale, in grado di portare turisti di categoria medio-alta da tutto il Mondo. Però la bellezza del mare dello Stretto è senza eguali, ci ha lasciato dentro quell’effetto ‘wow’ dall’alba e soprattutto al tramonto. L’ultima serata a Scilla e Chianalea – ha concluso –Hofnar - è stata un susseguirsi di ammirazione delle luci sul mare, dei colori notturni sull’acqua. Quindi ritegno che sia stata una cosa stupenda e che ne è valsa la pena”.

Per il consigliere comunale con delega al Turismo Giovanni Latella che ha seguito sin dall’inizio tutte le fasi del progetto: “Si è concluso il secondo Meeting del Turismo dello Stretto e sono stati sei giorni importanti. Proprio per questo ringrazio il sindaco di Messina Federico Basile, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà e l’assessore al Turismo di Messina, Enzo Caruso che hanno avuto fortemente che questo evento venisse fatto per tutta l’area dello Stretto. Un evento - ha aggiunto - che a mio avviso ha avuto un’importanza fondamentale per tutto il territorio: si parla dell’Area dello Stretto che abbraccia un realtà da Stilo a tutta la Costa Viola, e da Taormina alle Isole Eolie. E’ riuscito a dare la possibilità di farsi conoscere ed apprezzare, facendo emergere le potenzialità economiche offerte dal comparto turistico. Parliamo di un’area che ha 2.700 anni di storia, cultura, al quale si aggiungo lo sport, di mare e montagna. Chi ha partecipato a Reggio Calabria - ha evidenziato - in questi due giorni è rimasto colpito anche dalle bellezze delle tradizioni, non solo dai tanti tesori culturali che ogni realtà della nostra area possiede, dell'enogastronomia, ma anche dal folclore musicale della tradizione. Oggi con i B2B – ha concluso - abbiamo registrato ulteriori elementi positivi che ci convincono della strada intrapresa”.

 

 

 

Luci viola accese per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei pazienti fibromialgici. L'Amministrazione comunale ha aderito alla campagna promossa dall’AISF (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica ODV) che, anche quest’anno, propone in tutta Italia il 12 maggio, in occasione della giornata mondiale della fibromialgia.

Si tratta di una sindrome che colpisce più di 2.000 persone nel nostro Paese. È caratterizzata principalmente da dolore diffuso di tipo muscolo-scheletrico, che può essere accompagnato da stanchezza cronica o confusione mentale e tanti altri sintomi. Reggio Calabria, dal 2018, ha raccolto l’invito a partecipare alla celebrazioni della giornata con lo spirito di rendere visibili alla popolazione le persone fibromialgiche e i loro problemi. Ieri sera anche Palazzo San Giorgio si è acceso di viola affinché coloro che soffrono di questa patologia possano essere “Non più inVISIbili”.

L’Associazione reggina Fibromialgia, presieduta da Jolanda Votano, ha organizzato una iniziativa di sensibilizzazione alla panchina viola del Castello Aragonese, che ha ricevuto il plauso del Sindaco Giuseppe Falcomatà e dell'Assessore Carmelo Romeo, che già in passato ed in più occasioni aveva audito l'Associazione nell'ambito dei lavori della competente commissione consiliare.

Come chiarisce la presidente: «Non ci dobbiamo ricordare della fibromialgia solo nella giornata del 12 maggio. Anche Reggio si unisce alle altre città d’Italia, affinché possano essere fatti passi avanti per il riconoscimento di questa patologia da parte delle Autorità sanitarie regionali. La nostra Regione è deficitaria della legge per l'approvazione dei codici d'esenzione e le rispettive linee guida. Si combatte quando invece dovrebbe essere un diritto riconosciuto, come quello alla salute. Insieme alla Consulta Politiche sociali di cui il sodalizio reggino fa parte, stiamo operando nei confronti della Regione Calabria per sensibilizzare su questa patologia».

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