Elevare il livello della formazione per gli iscritti. Raccogliere proposte da parte dei colleghi da proporre il 7 maggio in occasione degli Stati Generali dei Commercialisti 2024 di Roma. Continuare a migliorare i rapporti con gli Enti e le Istituzioni: in primis INPS e Agenzia delle Entrate. Questi sono gli obiettivi che l’attuale Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Catania vuole conseguire nei prossimi mesi. È quanto emerso nel corso dell’evento “Il Consiglio incontra gli iscritti”, che si è svolto presso Camplus (ex Collegio d’Aragona). Padrone di casa Salvatore Virgillito, presidente Odcec Catania, al suo fianco il vice presidente Tito Giuffrida, il consigliere segretario Eleonora Contarino e il consigliere tesoriere Anna Quattrone.
«È stato il secondo incontro con gli iscritti dal nostro insediamento - ha affermato il presidente dell’Ordine etneo Virgillito - abbiamo organizzato numerosi eventi in questi anni, il nostro obiettivo principale è capire cosa si può fare in futuro per l’interesse della nostra categoria: in questa direzione è per noi fondamentale raccogliere le istanze degli iscritti. L’obiettivo è quello di continuare a mantenere alto il livello della formazione alzando sempre più l’asticella qualitativa. È importante fare rete tra colleghi per crescere insieme e acquisire l’autorevolezza che ci appartiene. Il 7 maggio a Roma durante gli Stati Generali il nostro presidente nazionale esporrà gli obiettivi più rilevanti del suo mandato e si discuterà sul futuro della nostra professione e sui cambiamenti in atto. Sarà l’occasione per sottoporre ai dirigenti nazionali di categoria alcune proposte che raccoglieremo dal confronto con i nostri iscritti. Si discuterà di responsabilità dei professionisti, soprattutto quando ricoprono ruoli nei Collegi Sindacali; ascolteremo le novità normative ed esprimeremo come di consuetudine la nostra opinione per essere sempre propositivi. Crediamo nell’obiettivo di sviluppare un rapporto collaborativo e costruttivo con gli enti e le istituzioni, in particolare con l’Agenzia delle Entrate e l’INPS. Proprio con l’Istituto nazionale di previdenza sociale stiamo lavorando alla creazione delle linee-guida da sottoporre ai colleghi per dare loro maggiori informazioni. Costante rimane il dialogo con l’Agenzia delle Entrate per cercare di migliorare il rapporto collaborativo».