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Giovedì, 01 Maggio 2025

Una grande festa del gusto e dell’intrattenimento: questa la fotografia della terza edizione del Ciokowine Fest, la Festa del Cioccolato e del Vino, che si è svolta ad Alcamo per tre giorni, tra Piazza Ciullo, il Collegio dei Gesuiti ed il Castello dei Conti di Modica. Una manifestazione enogastronomica capace di crescere così tanto in soli tre anni da sfiorare le 10 mila presenze. Un evento nato da un’idea dell’Associazione Sts, diretta da Erasmo Longo e Giuseppe Fiore che ha raggiunto in pieno l’obiettivo che si era predisposto, cioè quello di creare e promuovere attività che possano contribuire allo sviluppo turistico di Alcamo, attraverso il vino e il cioccolato.

Non solo un evento dedicato a grandi e piccini, ma anche un’occasione per esaltare il gemellaggio tra le Città di Alcamo e Modica, che nell’antichità facevano parte di un’unica Contea, quella dei Conti di Modica.

Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori Erasmo Longo e Giuseppe Fiore dell’Associazione Sts, che hanno commentato con queste parole la tre giorni di festa: “un grande successo per il quale dobbiamo ringraziare tutti quelli che hanno creduto dal primo giorno in questa manifestazione -  hanno dichiarato – Un evento che dal primo anno ad oggi è cresciuto molto, grazie all’impegno costante di chi ha lavorato dietro le quinte con noi, delle istituzioni che hanno creduto al nostro progetto e dei nostri sponsor che ci hanno supportato con grande spirito di collaborazione. Prefissarsi degli obiettivi non è mai semplice, ma grazie al supporto di tutti siamo riusciti anche con grande successo a fare uscire la manifestazione dai confini di Alcamo, per coinvolgere gli appassionati di vino e cioccolato di tutta la Sicilia. Proseguiremo nel nostro progetto tentando ogni anni di alzare sempre di più l’asticella”.

Il ‘Ciokowine fest’, oggi, è considerato il punto di incontro tra le eccellenze delle due Città, Modica con il suo rinomato cioccolato ed Alcamo con il suo vino, famoso in tutto il mondo. E in questi tre giorni di grandi ‘golosità’, si sono alternarti diversi eventi enogastronomici e di intrattenimento musicale, anche per i più piccoli, spettacoli itineranti ed artisti di strada, Cioko-lab, Cioko-art, Cioko-school, Cioko-game village e Cioko-mascotte e live-show per tutti, perché il Ciokowine Fest è dedicato ai Wine-lovers e Cioko-lovers di tutte le età. Ma anche inedite Master-class ed interessanti Cooking-show con numerosi nomi di prestigio della cucina italiana, di cui direttore artistico è stato Peppe Giuffrè.

L’edizione 2025 si è sviluppata con la collaborazione tra Associazione Sts, comune di Alcamo il cui sindaco è Domenico Surdi, assessorato comunale al turismo guidato da Donatella Bonanno, Assessorato Regionale alle Attività Produttive diretto da Edy Tamajo, Assesorato Regionale all’Istruzione e Formazione guidato da Mimmo Turano, Assessorato al Turismo Regionale con alla guida Elvira Amata, la Camera di Commercio di Trapani, il cui presidente è Giuseppe Pace, la Confcommercio e la Unioncamere Sicilia. La direzione tecnica è stata curata dell’Associazione Sts, diretta da Erasmo Longo e Giuseppe Fiore e della Agave Spettacoli di Andrea Randazzo.

Foto di Giuliana Stabile.

Quaranta giovani siciliani a scuola d’ambiente nell’area marina protetta più grande d’Europa. Ha preso il via, nell’arcipelago delle isole Egadi, la Summer School, un programma di educazione ambientale che si propone di formare i ragazzi sui temi della tutela dell’ambiente, la salvaguardia dei mari, i cambiamenti climatici, le politiche di sviluppo sostenibile e le nuove tecnologie che consentono di ridurre l’impatto dell’uomo sul pianeta.

L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Solemar Eventi, è svolta in collaborazione con il National Geographic, il Comune di Favignana-Isole Egadi, l’Area marina protetta “Isole Egadi” e il contributo di Bolton Group-Rio Mare che illustrerà ai ragazzi i suoi progetti per la pesca sostenibile.

Fino a domenica 14 luglio i ragazzi parteciperanno a lezioni mattutine e conosceranno tutte le isole dell’arcipelago attraverso escursioni via terra e via mare. Parteciperanno ad attività di ricerca condotte da esperti ed operatori del settore ambientale e dagli Explorer del National Geographic Giovanni Chimienti, Marta Musso, Davide Brunetti e Martina Capriotti, biologi marini.

La Summer School fa parte del programma collaterale del Marettimo Italian Film Fest, il festival dedicato al cinema made in Italy, la cui quinta edizione si svolgerà sulla più selvaggia delle Egadi dal 16 al 20 luglio 2024.

Lunedì 15 luglio un preview di attività con il talk, alle ore 19, “L’olio, sapore e cuore mediterraneo” a cura dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Sicilia occidentale e, alle ore 21.30, con la presentazione e la proiezione del film “Un’estate a Favignana” di Carlo Sironi, girato interamente nell’isola madre delle Egadi.

Per cinque giorni Marettimo accoglierà alcuni dei maggiori protagonisti del cinema italiano con un ricco programma di proiezioni a cielo aperto, incontri e dibattiti, degustazioni e spettacoli. L’appuntamento è organizzato dall’Associazione culturale SoleMar-Eventi con il contributo dell’assessorato al turismo della Regione Siciliana e del Ministero della cultura.

Sui palchi di Scalo nuovo e Scalo di mezzo ogni sera andranno in scena documentari, film e cortometraggi usciti nelle sale cinematografiche nell’ultimo anno. Al tramonto del sole, concerti e spettacoli gratuiti. Cuore dell’evento sarà come sempre il Premio Stella Maris, assegnato alle fiction di maggior successo, agli attori più noti, ai personaggi dell’anno, alla carriera. Tra gli ospiti attesi, Giancarlo Giannini, Giuseppe Zeno, Anna Safroncik, e altre personalità di spicco nel panorama dell’intrattenimento internazionale. Per completare la festa, tanti momenti dedicati all’approfondimento, allo spettacolo e all’enogastronomia siciliana con un focus sul food e sulle eccellenze delle isole Egadi. Presentatori d’eccezione Pierluigi Diaco, Alessio Orsingher, Giordano Bruno Guerri e Gabriella Carlucci.

 

 

 

 

Un oro e due argenti. Lo Zibibbo, il Nero d’Avola e lo Chardonnay di “Colomba Bianca-Biocantine di Sicilia” tra i migliori vini secondo la “International Bulk Wine Competition”. 

La Fiera internazionale di Amsterdam ha premiato i migliori vini del 2023 nel segmento “sfusi”, che quantitativamente rappresenta quasi un terzo del mercato globale, di cui l’Italia è il secondo esportatore nella classifica mondiale, solo dopo la Spagna. Il presidente dell’azienda siciliana Leonardo Taschetta ha ricevuto il premio rappresentando un team, composto da enologi, agronomi e consulenti, che da anni opera per far crescere il brand Colomba Bianca in Italia e all’estero. 

 

Medaglia d’oro per lo Zibibbo, «prodotto nelle zone collinari che vanno da Marsala verso le montagne di Salemi - spiega l’enologo dell’azienda Mattia Filippi – custodisce il carattere delle uve maturate grazie al clima mediterraneo litorale e a quello collinare e montuoso di Salemi, dunque composto da terreni a medio impasto sabbiosi, dove lo zibibbo si esprime al meglio dal punto di vista aromatico». 

Medaglia d’argento per il Nero d’Avola, «espressione dell’entroterra della provincia di Trapani, da Marsala fino a Castelvetrano - ha aggiunto Filippi – solo qui i terreni argillosi incidono distintivamente sul Nero d’Avola, per ottenere vini con riconoscibile profondità che profumano di ciliegia e fragola». 

Medaglia d’argento per lo Chardonnay «che offre al palato la leggiadria delle zone collinari dei Comuni di Vita, Salemi e ancora Calatafimi e Segesta - ha concluso l’enologo di Colomba Bianca – lascia percepire la finezza e i pregi delle uve raccolte nel cuore della provincia di Trapani, nella zona con ricca presenza di calcare e gesso. Dunque lo Chardonnay assume un profilo verticale e acquisisce grande sapidità». 

«I premi di respiro europeo rappresentano un grande risultato per noi - ha affermato il presidente Taschetta, presente in fiera con l’enologo Francesco Asaro (in foto) - arrivano a coronamento di un percorso lungimirante intrapreso dalla nostra azienda con un team composto da agronomi, diretti dal nostro Filippo Paladino e dagli enologi. Questi riconoscimenti ci riempiono d’orgoglio e premiano gli sforzi profusi dai nostri piccoli viticoltori locali, sono loro da sempre il cuore pulsante della nostra esperienza produttiva».

 

L’ennesimo risultato di caratura internazionale per Colomba Bianca, come sottolineato dal direttore vendite e sviluppo commerciale dell’azienda Giuseppe Gambino: «Al podio siamo arrivati partendo dalla vigna e percorrendo ogni fase di vinificazione con innovazione, impegno e passione. La Fiera internazionale di Amsterdam dedica grande attenzione ai produttori di vini sfusi, dunque è più orientata a valorizzare le produzioni delle cooperative. Per noi ricevere un oro e due argenti è la conferma di un grande lavoro fatto negli anni. Curato dai nostri agronomi, passo dopo passo: dalla potatura alla vendemmia, dalla trasformazione delle nostre uve in vino, all’imbottigliamento. Vogliamo guidare solo progetti di qualità per puntare ad obiettivi di prestigio». «Da un lato i premi riconoscono l’impegno che è stato profuso lungo la filiera - ha concluso Taschetta - inoltre conferma che la nostra Cantina si sta evolvendo con vini di pregio, adesso riconosciuti a livello internazionale. Continueremo a lavorare bene con sguardo attento sui vitigni autoctoni e sui mercati internazionali». 

È Gregory Bongiorno la “Persona dell’Anno” 2021: al presidente di Sicindustria è stato consegnato sabato sera il “Premio Città di Castellammare del Golfo” nell’aula consiliare di palazzo Crociferi.

Il premio, raffigurante lo stemma della città di Castellammare del Golfo – realizzato dall’artista Giuseppe Bosco- è stato consegnato a Gregory Bongiorno dal sindaco Nicolò Rizzo e da Rosaria Vitale, presidentessa dell’associazione “Kernos” che ha organizzato il premio in collaborazione con il Comune.

«Abbiamo voluto riconoscere l’imprenditore e l’uomo: il giusto equilibrio che fa di una persona motivo di orgoglio della nostra città e di tutto il territorio» -hanno detto all’unisono il sindaco Nicolò Rizzo e la presidentessa dell’associazione Kernos Rosaria Vitale, premiando Gregory Bongiorno, 47 anni, sposato, padre di due figli.

La motivazione del premio “Persona dell’anno”:

«Il suo impegno imprenditoriale per Castellammare del Golfo si concretizza fin dal 2005, quanto diventa consigliere delegato dell’azienda Agesp operante in Italia nel settore dei Servizi Ambientali con oltre 300 dipendenti. Si è battuto per diffondere la legalità nel nostro territorio, ma anche per il potenziamento dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani – Birgi. La sua attività rivolta ai settori produttivi più vulnerabili, lo ha indotto a sottoscrivere importanti protocolli per l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese, oltre ad interventi finanziari e commercialisi legge nelle motivazioni del premio al castellammarese presidente di Sicindustria, Gregory Bongiorno-. Ma la commissione ha guardato anche all’uomo, al padre di famiglia a chi non esita a sdraiarsi sul tappeto di casa e giocare con i propri figli con la Playstation, o assecondarli nei loro impegni adolescenziali. È estremamente riservato ma il suo cellulare è sempre acceso, la sua porta sempre aperta ai bisogni degli altri».

La seconda edizione del premio

«E’ già in cantiere la seconda edizione del premio che in primo piano vede la città di Castellammare del Golfo che ha molti figli illustri dei quali siamo orgogliosi: tantissime le eccellenze castellammaresi, cittadini che si impegnano quotidianamente in più settori o che compiono azioni meritevoli perché nell’interesse della comunità -afferma il sindaco Nicolò Rizzo-. Ci scusiamo ancora con chi merita e non è stato citato o menzionato ma a partire dalla seconda edizione del premio. sempre in collaborazione con l’associazione Kernos e la sua Commissione che ringraziamo ancora, attenzioneremo più nominativi di cittadini e azioni meritevoli di citazione».

Le sette menzioni di merito

Una commissione ha esaminato i nominativi di cittadini ritenuti meritevoli di riconoscimento purché di origine castellammarese o con stretti legami alla città ed oltre al premio alla persona dell’anno sono state consegnate 7 menzioni di merito ex aequo

-La prima a Mario Corso, premiato dall’architetto Giovanni Picciuca perché

Ha reso orgogliosa la nostra Città di Castellammare del Golfo per essere stato esempio di onestà compiendo un gesto di grande valore etico” (La consegna ai carabinieri di un portafogli pieno di denaro ritrovato in terra)

-Seconda menzione per lo studente Francesco Stabile, dell’istituto Superiore Piersanti Mattarella premiato dalla professoressa Mirella Rizzo perché

Ha impedito che un’azione di bullismo scolastico potesse degenerare, preservando l’incolumità delle persone coinvolte ed evitando danni alle strutture scolastiche”.

-Terza menzione di merito per i “Trekker del Golfo” Gianni La Piana e Vito Lentini, consegnata dall’assessore Maria Tesè

per aver trasmesso valori solidaristici compiendo, nel rispetto degli animali e della natura, una difficile impresa destinata a chi ne ha più bisogno. La Città di Castellammare del Golfo esprime affettuosa ammirazione”.

-Quarta menzione di merito per la violinista Laura Sabella che ha deliziato i presenti suonando due brani e premiata da Mario Maimone perché  

“il suo talento coinvolge per l’evidente sensibilità artistica. Castellammare del Golfo plaude alla virtuosa orchestrale, orgoglio della nostra terra”.

-Quinta menzione di merito per Faro Como, premiato da Rosaria Vitale perché

maestro nell’arte comunicativa e anima del teatro popolare siciliano. Fondatore della compagnia teatrale Filodrammatica del Golfo, ha mantenuto alto il livello di prestigio della Città di Castellammare del Golfo su importanti palcoscenici italiani ed esteri”.

-Sesta menzione per il vigile del fuoco Vincenzo Ligotti, premiato da Francesco Bianco

per avere coordinato e partecipato, presso le terme segestane, all’operazione di salvataggio di quattro persone in pericolo di vita per l’esondazione del Fiume Caldo in data 24/10/2021. Il ringraziamento della Città di Castellammare del Golfo”.

-Settima menzione di merito per il capitano medico Giovanni Asaro, premiato dal presidente del consiglio comunale Mario di Filippi

per aver partecipato ad azioni militari di respiro internazionale. Ufficiale medico animato da entusiasmo e alto senso del dovere, è esempio e orgoglio per la Città di Castellammare del Golfo”. 

Una targa alla memoria

 Il sindaco Nicolò Rizzo ha anche consegnato alla figlia Alice, una targa alla memoria di Pietro Angelo - morto di Covid19- perché  

lavoratore modello del servizio antincendio boschivo della Forestale di Castellammare del Golfo, si è speso per la collettività non preoccupandosi di mettere a rischio la propria vita e portando a termine pericolose operazioni di salvataggio di concittadini in difficoltà ed in difesa dell’amato ambiente naturale”.

Aperte le iscrizioni ai corsi di alta specializzazione post diploma ed a titolo gratuito per “tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali- wine export manager 2.0” e il corso per “tecnico della sostenibilità alimentare”: altre due nuove qualifiche professionali che è possibile conseguire frequentando l’“Emporium del Golfo” uno degli 11 Istituti Tecnici Superiori (ITS) della Regione Siciliana.

«Il Comune di Castellammare è tra i soci fondatori della fondazione “Emporium del Golfo” che ha come scopo l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con la creazione e la formazione di figure altamente specializzate -sottolinea il sindaco Nicolò Rizzo-ed al passo con le moderne tecnologie e competenze. Invitiamo i giovani diplomati che intendono specializzarsi ad iscriversi ai corsi per diventare professionisti nel settore agroalimentare con opportunità lavorative certamente più ampie».

Fino al 20 ottobre, è possibile iscriversi ai corsi post diploma di durata biennale proposti dall'ITS Emporium del Golfo che consentono di conseguire il diploma di tecnico superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (European Qualification Framework). Per favorire la circolazione in ambito nazionale ed europeo, il titolo è corredato dall’EUROPASS diploma supplement.

Pubblicato anche l’avviso pubblico per il programma “garanzia giovani” con corsi formativi di inglese o informatica: avranno una durata di 180/200 ore e sono rivolti ai corsisti NEET (Not in Education, Employment or Training) ovvero non studenti e non lavoratori di età compresa tra i 18 ed i 29 anni (https://forms.gle/trRC8uXoU4jCZGBNA)

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