Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 12 Novembre 2025

Il Teatro Mariella di Monopoli riapre le porte per una nuova stagione artistica che porterà sul palcoscenico grandi attori protagonisti di prestigiose produzioni nazionali. 

La Stagione teatrale 2025/2026 intitolata Il senso delle parole, è organizzata da Ubuntu non solo teatro aps ets con il sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Monopoli e le collaborazioni della Cooperativa Sociale ‘A Modo Loro’, dell’associazione Apad, di Mondadori bookstore di Monopoli e delle Cooperative Quasar e Sofocle. Media partner Radio Puglia.

 

L’idea è quella di raccontare storie che spalanchino nuovi mondi e possibilità, attraverso una diversificazione di linguaggi artistici che spazino dal comico al drammatico, dal teatrale al musicale.

Pensata per coinvolgere un pubblico ampio e variegato, la nuova programmazione si svolgerà da 26 ottobre al 12 aprile. In scena tre spettacoli (più uno fuori abbonamento), tutti domenicali, che si terranno alle 19.00 (apertura porte 18.30) al Teatro Mariella e al Teatro Radar sempre a Monopoli.

 

Ritornando al titolo della nuova stagione sembra che le parole abbiano perso il loro significato originale: si parla di pace, ma la soluzione pare essere esattamente il suo contrario, il riarmo; la libertà di un popolo, che dovrebbe essere frutto di autodeterminazione, sembra debba essere imposta; si parla di transizione ecologica, che contempla solo il dominio della tecnica, invece che di conversione ecologica, che ingloba la tutela della biodiversità per un inedito equilibrio tra umanità e natura.

 

Stagione teatrale

 

Si parte il 26 ottobre al Teatro Mariella con la Cooperativa teatrale Crest in coproduzione con l’Associazione Culturale Malalingua. In scena lo spettacolo A me m’ha rovinato la guera con Michele Cipriani e Arianna Gambaccini che ha curato il testo e la regia. Nel retro di un piccolo teatro di provincia, si svolge la lotta di un uomo che tenta di arrivare sul palcoscenico e realizzare il sogno di una vita: incontrare un noto Impresario teatrale per convincerlo a farsi scritturare.

 

Il secondo appuntamento in cartellone è il 23 novembre, sempre al Teatro Mariella, con Vorrei una voce di e con Tindaro Granata, spettacolo in forma di monologo costruito attraverso le canzoni di Mina, ispirato dall’incontro con le detenute-attrici del teatro Piccolo Shakespeare all’interno della Casa Circondariale di Messina.

 

Si prosegue il 22 febbraio al Teatro Radar con lo spettacolo Tutto cresce e se ne va - Intorno a Pino Daniele di Sasà Calabrese, Dario De Luca, Daniele Moraca, Roberto Musolino e con Francesco Montebello. Produzione Scena verticale. Sul palco, parole e melodie raccontano la vita e l’anima del grande cantautore napoletano.

 

Chiude la Stagione teatrale 2025/2026 il 12 aprile, sempre al Teatro Radar, lo spettacolo fuori abbonamento di Paolo Kessisoglu Sfìdati di me per la regia di Gioele Dix. Produzione ITC2000. Monologo interiore tragicomico che riguarda la complicata comunicazione che spesso allontana genitori e figli.

 

Progetto Adotta una classe

 

Anche quest’anno torna il progetto culturale Adotta una classe. La partnership con le imprese del territorio è la dimostrazione di un tessuto sociale che prende forma e sente la responsabilità sociale di sostenere le giovani generazioni rendendole sempre più attive nel processo di cambiamento culturale e di costruzione di un futuro più consapevole. L'obiettivo da raggiungere è quello di favorire la partecipazione agli eventi di studenti e studentesse aiutandoli a costruire la propria identità (Visionottica in vista-Putignano Ingegneria 5.0 srl-Matera, San Lorenzo Suites-Putignano, Agenzia servizi di Loperfido-Putignano, Farmacia Sant’Elia-Monopoli, Happy Network-Gioia del colle, Vinella tecnologia delle pavimentazioni-Putignano, Cooperativa Talenti-Putignano, La Biottega-Putignano).

 

Matinèe

 

Ubuntu organizza anche i matinèe che, in una formazione extrascolastica, propongono spettacoli a studenti e studentesse del territorio per stimolare il loro sviluppo emotivo e creativo. Per i più giovani il teatro è una finestra sul mondo e rappresenta un’opportunità per allargare i propri orizzonti mentali. Espone a diverse culture, storie e tradizioni favorendo la comprensione e l’accettazione della diversità. Nella proposta di questa stagione troveranno spazio gli spettacoli Io Sono Franco, con Franco Ferrante, la storia di un uomo che ha nel nome un destino, l’onestà, e che diverrà vittima di mafia per aver seguito il proprio senso di etica e giustizia (Scuola secondaria) e Come SeMe, con Gianna Grimaldi e Annabella Tedone, un viaggio poetico fatto di suoni e parole. Uno spazio che accoglie due respiri, due voci e due corpi in cerca del posto giusto dove germogliare (Scuola infanzia e primaria).

 

Per ogni spettacolo di questa stagione, condivideremo una parola chiave di cui riscoprire il senso, il significato più autentico e generativo di bellezza – dichiara Alessandra Dalena, presidente di Ubuntu e direttrice artistica della stagione teatrale -. Dovremmo concederci il tempo per guardare meglio la nostra vita e fare attenzione alle parole che diciamo. Dovremmo dare un senso nuovo alle cose per provare a cambiare il mondo attorno a noi. Dovremmo indagare i significati evidenti e quelli nascosti delle parole che spendiamo quotidianamente, quelli benèfici e quelli sorprendentemente insidiosi, e comprenderne il potere – straordinario eppure sovente ignorato – che esercitano nelle relazioni, sempre”.

 

“Il Comune di Monopoli sostiene con convinzione la nuova stagione culturale proposta dall’associazione Ubuntu, che anche per il 2025/26 rinnova la propria preziosa collaborazione con la

nostra città – afferma Rosanna Perricci Assessora alla Cultura del Comune di Monopoli -. Attraverso la stagione teatrale del Teatro Mariella, i progetti di educazione al teatro e le iniziative filosofiche e letterarie ospitate nella Biblioteca Rendella, questa realtà contribuisce alla crescita culturale e sociale, in particolare dei giovani. Il progetto ‘Adotta una classe’ ne è un esempio significativo: un’iniziativa che unisce formazione, creatività e cittadinanza attiva, offrendo agli studenti l’opportunità di conoscere da vicino il mondo della cultura e del teatro, diventandone parte attiva. Proseguire su questa strada, aprendo spazi di confronto, riflessione e bellezza, significa investire nel futuro della nostra comunità. Ringrazio Ubuntu e tutti i soggetti coinvolti per la passione, la competenza e l’impegno con cui continuano a rendere viva la cultura a Monopoli”.

 

Biglietti e abbonamenti (3 spettacoli)

Biglietto adulti: online 13€ - biglietteria 14€

ridotto under 18: online 8€ - biglietteria 10€

abbonamento adulti: online 32€ - biglietteria 36€

abbonamento under 18: online 22€ - biglietteria 25€

 

Biglietti acquista qui:

Monopoli: ℅ Mondadori Bookstore via Roma 129/131, Monopoli 

Putignano: ℅ La biottega v.le Cavalieri di Malta 94, Putignano 

 

Acquista con Carta culture e Carta docente 

 

Quarto spettacolo fuori abbonamento (Sfìdati di me)

Biglietto adulti: platea 18€ - galleria 16€

ridotto under 18: platea 14€ - galleria 12€

 

Acquista online apuliaticket.it/ubuntu

Info e prenotazioni:

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

378 002 2300

080.4059157

Contrastare la povertà sanitaria nei diversi territori, a favore di fasce di popolazione in difficoltà socio-economica. E’ questo l’obiettivo dell’Ambulatorio di prossimità PNES con sede a Conversano, in via Edmondo De Amicis 36, all’interno del Presidio Territoriale di Assistenza (2° piano).

A partire ieri, giovedì 25 settembre, anche il Distretto Socio Sanitario 12, diretto da Antonio Milano, può quindi ospitare le attività di questo nuovo Ambulatorio dedicato, attivo in questa prima fase due volte al mese (il primo e terzo giovedì del mese, dalle ore 15:30 alle 18:30). Si tratta del quarto Ambulatorio di prossimità PNES, dopo quelli di Bari, Grumo Appula e Gioia del Colle avviati nei mesi scorsi.

Il nuovo servizio rientra tra i progetti previsti dal Programma Nazionale Equità nella Salute (Area di intervento: Contrastare la povertà sanitaria), grazie al quale la ASL Bari può offrire assistenza alla popolazione in situazione di bisogno socio-economico, mettendo al centro della propria azione le persone e la cura della loro salute, in modo particolare per rispondere ai bisogni di salute di fasce di utenza più difficili da raggiungere essendo in condizione di fragilità e marginalità: persone senza fissa dimora, famiglie a basso reddito, persone migranti e comunità RSC (Rom, Sinti e Caminanti).

Nell’Ambulatorio di prossimità di Conversano, a cui afferiscono anche i comuni di Polignano a mare e Monopoli, opera una équipe multidisciplinare formata da un medico igienista, un medico specialista, un infermiere, un assistente sociale e un amministrativo che prendono in carico l’utente, dall’accoglienza sino alla definizione del percorso sanitario da seguire, comprendente gli eventuali approfondimenti diagnostici e specialistici che dovessero risultare necessari dopo l’inquadramento iniziale (su stato vaccinale, nutrizionale ecc.) e la visita generale eseguita.

 Requisiti e modalità di accesso

Per accedere all’Ambulatorio è sufficiente contattare il numero 080 5849912 (martedì ore 10:00 / 12:00 e ore 15:30 / 17:00) e prenotare l’appuntamento. La possibilità di usufruire del servizio PNES è sottoposta al possesso di almeno uno dei seguenti requisiti generali:

  • avere un ISEE sotto i 10mila euro;
  • essere in possesso di un codice STP o ENI (previsti per l'accesso alle prestazioni sanitari di cittadini stranieri o comunitari);
  • aver diritto all’esenzione per reddito;
  • dichiarazione dei Servizi Sociali attestante la situazione di indigenza;
  • dichiarazione attestante la situazione di indigenza o disagio socio-economico da parte di un Ente del Terzo Settore (ETS).

 Il piano PNES da 11 milioni di euro

L’avvio degli Ambulatori di prossimità rappresenta la concreta realizzazione del primo progetto PNES, riguardante la costituzione delle équipe multidisciplinari per attività clinica, dei sette complessivi rientranti nel piano da oltre 11 milioni di euro di cui la ASL Bari è beneficiaria sino al 2029 nell’Area Contrastare la povertà sanitaria del Programma Nazionale Equità nella Salute.

Il piano di interventi della ASL Bari è il risultato delle competenze multidisciplinari del gruppo di lavoro aziendale coordinato dal Dipartimento Governo della Domanda e Offerta Sanitaria, con la collaborazione del personale di Direzione Sanitaria, Area Socio Sanitaria, Area Gestione Risorse Umane, Unità operativa Statistica ed Epidemiologia e Servizio Informazione e Comunicazione Istituzionale.

Uno sforzo corale che mira ad assicurare, con il coinvolgimento di Enti del Terzo Settore, cure mediche di base e specialistiche (visite, esami, farmaci, nonché cure odontoiatriche), ma anche servizi di prevenzione e informazione sanitaria a una platea complessiva stimata in circa 5mila persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico, alle quali offrire iniziative capaci di ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e sociosanitari, mediante il paradigma della sanità pubblica di prossimità, dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità.

 

 

Giovedì 4 settembre, alle 21,00 al Teatro Kismet (strada S. Giorgio Martire, 22 F) penultimo appuntamento di Bari Urban Lab, il Festival organizzato e promosso da Node nell’ambito del progetto ‘Le Due Bari 2025’ promosso dal Comune di Bari – Assessorato alle Culture a sostegno delle attività culturali nelle periferie urbane.

 Ad animare il palcoscenico sarà un evento inedito con la prima nazionale che vede per la prima volta insieme Ensi, Jack The Smoker, Louis Dee e Big Joe in “The maraton” e Mengo T & KKrisna con “Kapital Denim: Notturno Italiano”.

 Un live che promette energia, coinvolgimento e grande impatto, con una formazione di altissimo livello. Ensi si esibirà in compagnia di tre grandi artisti del panorama rap italiano.

Quattro artisti, un’unica formazione, pronti a condividere un’esperienza intensa e senza pause, che durerà circa due ore.

Un’unica occasione per ascoltare dal vivo alcuni dei più rappresentativi protagonisti della scena hip-hop, un vero e proprio appuntamento imperdibile per gli appassionati e non solo.

Ensi, che vanta una lunga carriera tra album, collaborazioni e vittorie nei principali campionati di freestyle italiani, rappresenta una delle voci più influenti del rap contemporaneo. Accanto a lui, Jack the Smoker, proveniente da vent’anni di collaborazioni con i grandi del settore, porta sul palco la sua energia autentica. Louis Dee, voce e figura di Palermo, con il suo stile forte e poetico, porta un tocco di colore e profondità, mentre Big Joe, produttore e musicista di grande esperienza, arricchisce la formazione con il suo sound ricco di influenze jazz, soul e groove.

 E ancora sul palco si esibiranno Mengo T e KKrisna in “Kapital Denim: Notturno Italiano”.

Mengo T vanta una carriera che spazia dalla collaborazione nel duo SottoTorchio fino all'inserimento nel sound system reggae Midnight Resistance.

Il suo è un rap oscuro, allucinato e di ampia ispirazione autobiografica, sorretto da linee di basso ruvide e riff di chitarra dal retrogusto psych. In Italia e all’estero ha condiviso il palco con artisti di rilievo come Wu Tang Clan, Kaos, Colle der Fomento, TruceKlan e Club Dogo.

Attualmente, è impegnato in diversi progetti, tra cui il duo "Kapital Denim" con KKrisna, giovane talento barese, con il quale ha pubblicato nel 2024 un EP omonimo. 

Il timbro profondo e un approccio fotografico alla scrittura sono l’inconfondibile marchio di fabbrica della sua musica.

“Kapital denim” è il progetto di KKrisna e del rapper e producer Mengo T. Il nome del duo metaforizza il loro approccio creativo, caratterizzato da una meticolosa e artigiana attenzione ai dettagli, spesso ottenuta integrando nel processo strumenti manuali e analogici. Kapital denim è rap di confine.

 Il Festival Bari Urban Lab che quest’anno ha per tema “Musica libera tutti”, è realizzato in collaborazione con RKO, Associazione Tettoia Creativa, Teatro Kismet, UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS sezione territoriale di Bari.

 La rassegna chiuderà con il Workshop intensivo “La voce che libera” a cura dell’Associazione Tettoia Creativa e della cantautrice e docente di canto Luce, che si terrà all’Arena Airiciclotteri (Strada Massimi - Losacco, 4) da martedì 9 settembre a venerdì 19 settembre.

Ricerca scientifica e tecnologia si evolvono con una rapidità senza precedenti. Il magnetismo, branca della fisica che studia le capacità naturali o indotte di quei materiali (magneti) di attrarre o respingere materiali ferrosi, si distingue come un campo di ricerca in grado di offrire strumenti innovativi sia per migliorare la salute delle persone sia per affrontare le sfide della sostenibilità energetica e dell’intelligenza artificiale.

Nanoparticelle magnetiche possono essere usate in ambito biomedicale per veicolare farmaci in modo preciso o per attaccare e distruggere cellule tumorali; nanodispositivi magnetici possono servire non solo a recuperare energia termica, meccanica, o elettromagnetica dispersa (energy harvesting) favorendo la transizione verso un futuro “green”, ma anche per sostenere lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (IA) per la soluzione di problemi di ottimizzazione complessa (pianificazione di turni di lavoro, ottimizzazione delle rotte degli aerei, logistica aziendale, ecc..), grazie alle loro rapidità, non-volatilità ed efficienza.

Questo e altro, occuperanno la cinque giorni, dall’1 al 5 settembre prossimi, di “Trends in Magnetism 2025”, le nuove frontiere del magnetismo. Il forum internazionale multidisciplinare in programma a Bari, presso il Teatro Petruzzelli, Circolo Unione, sarà dedicato ai più recenti progressi nel campo del magnetismo e sue applicazioni.

La tappa pugliese, quarta edizione di “Trends in Magnetism”, dopo Cefalù (2021), Venezia (2022), Roma (2023), sottolinea il ruolo del Politecnico di Bari quale punto di riferimento per la ricerca internazionale in questo settore.

L’evento, organizzato dal Politecnico di Bari (referenti dell’iniziativa: proff: Mario Carpentieri, Riccardo Tomasello), dall’IEEE Magnetics Society, dall’IEEE Nanotechnolgy Council, dall’Associazione Italiana di Magnetismo, si inserisce nel quadro delle attività di NEST – Network 4 Energy Sustainable Transition, uno dei 14 partenariati estesi selezionati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) con l’obiettivo di finanziare progetti di ricerca nazionali e promuovere la loro partecipazione alle catene di valore dedicate agli “Scenari Energetici del futuro” (sotto-tematica 2.a “Energie verdi del futuro”, finanziato da UE – NextGenerationEU – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR – Missione 4 Componente 2, Investimento 1.3).

L’iniziativa scientifica rappresenta un’occasione unica di confronto non solo tra i maggiori esperti a livello mondiale e i giovani ricercatori, ma anche tra università e mondo dell’impresa. Il programma scientifico prevede la presenza di circa 130 iscritti, provenienti da tutta Europa, Cina, Giappone, Africa, USA e l’intervento di oltre 30 studiosi internazionali, considerati tra i più importanti studiosi mondiali del magnetismo.

Questo è il programma di lunedì, 1° settembre, ore 9,00, Teatro Petruzzelli, Circolo Unione.

Interventi di presentazione:

Mario Carpentieri , co-Chair, Politecnico di Bari

Riccardo Tomasello , co-Chair, Politecnico di Bari

Umberto Fratino, neo Rettore eletto Politecnico di Bari

Francesco Prudenzano , Direttore del Dipartimento di Elettronica e dell’Informazione, Politecnico di Bari

Gabriella Scapicchio , Fondazione NEST

Giovanni Finocchio , Petaspin Association e Università di Messina

Domani, venerdì 25 luglio prosegue Bari Urban Lab, il Festival organizzato e promosso da Node realizzato in collaborazione con RKO, Associazione Tettoia Creativa, Teatro Kismet, UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS sezione territoriale di Bari, e che per il terzo anno rientra nell’ambito del progetto ‘Le Due Bari 2025’ promosso dal Comune di Bari – Assessorato alle Culture a sostegno delle attività culturali nelle periferie urbane.

 Due saranno i concerti gratuiti del secondo appuntamento della rassegna che quest’anno ha per tema “Musica libera tutti” proprio a voler sottolineare un’idea di cultura come contenitore capace di liberare emozioni ma anche spazio di inclusione. Non a caso il Festival si svolgerà in quartieri diversi della città laddove spesso l’arte non ha la possibilità di esprimersi.

 L’ Arena Airiciclotteri (Strada Massimi - Losacco, 4) domani, venerdì 25 luglio alle 21,00 ospiterà la Prima Nazionale del duo EscanZen in “To Not Forget the Stars”. Dopo la pubblicazione lo scorso gennaio dell’omonimo album, Michelangelo Scandroglio e Luca Zennaro (EscanZen appunto) portano sul palco il loro viaggio musicale e visivo, un’esperienza che invita a riflettere sulla vastità del cielo notturno e sulla connessione con ciò che ci supera.

Michelangelo Scandroglio è un contrabbassista, compositore e sound designer con una carriera nel jazz e nella musica contemporanea. Conosciuto per la sua capacità di fondere generi diversi, ha collaborato con molti artisti italiani e internazionali, sviluppando un linguaggio sonoro personale che unisce improvvisazione, elettronica e sperimentazione.

Luca Zennaro è un chitarrista e sperimentatore sonoro con un background nel jazz, nell'improvvisazione libera e nelle pratiche elettroniche e acustiche. La sua musica spazia dalla composizione alla performance, alla ricerca di nuove forme espressive e di un linguaggio universale.

Il concerto con il contributo di Mattia Galeotti (batteria) e Nico Tangherlini (pianoforte), ripropone le componenti sonore e visive dell’album del duo. 

A seguire alle 22,30 invece sullo stesso palco si esibirà Aeham Ahmad ne “Il pianista di Yarmouk”. Cresciuto come rifugiato palestinese nel campo di Yarmouk, a Damasco, sin da bambino, ha imparato a suonare il pianoforte, studiando al conservatorio di Damasco e all’Università di Homs. Durante la guerra civile siriana, in un contesto di devastazione e assedio, ha trasportato il suo pianoforte per le strade di Yarmouk, esibendosi dinanzi ai passanti. Dopo la conquista del campo da parte dello Stato Islamico e la distruzione del suo pianoforte, ha deciso di lasciare la Siria. È fuggito nel 2015, attraversando Turchia, Grecia e Balcani, stabilendosi poi in Germania dove ha ricevuto il Premio Internazionale Beethoven per i diritti umani. Da lì ha iniziato a esibirsi in giro per il mondo dall’Europa al Giappone.

Nel 2023, Ahmad è stato insignito del Premio Yorum, istituito nel 2020 dal Club Tenco con Amnesty International Italia per dare visibilità agli artisti che lottano per la libertà e i diritti umani in tutto il mondo.

 Per questo evento all’Arena Airiciclotteri, per la fruizione del pubblico non vedente, saranno inoltre distribuite guide allo spettacolo stampate in braille e realizzate in collaborazione con UICI.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI