I trentuno Comuni che costituiscono l’Ambito sociale di Catanzaro, quest’ultimo Comune capofila, hanno sottoscritto questa mattina a Palazzo De Nobili la convenzione per l’esercizio coordinato delle funzioni amministrative e la gestione in forma associata dei servizi e delle attività previste nei Piani di zona di cui alla legge 328/2000, nel Piano di attuazione locale, nonché del Piano di azione e coesione - Anziani e Infanzia e altre eventuali aree d’intervento e nelle progettualità distrettuali finanziate con fondi regionali, nazionali ed europei. Alla firma della convenzione, il Capoluogo era rappresentato dal sindaco Nicola Fiorita, presenti anche l’assessore ai Politiche sociali Nunzio Belcaro, il dirigente del settore Antonino Ferraiolo e alcuni funzionari. Questi ultimi, in particolare, hanno relazionato sui diversi punti all’ordine del giorno della riunione di cui sono stati referenti.
“La collaborazione tra Enti locali – ha commentato il primo cittadino – è fondamentale per rendere efficaci le politiche di ciascuno. Gestire servizi e risorse nell’ambito di uno strumento formale di coordinamento è importante soprattutto perché spesso le Amministrazioni si trovano a dover fronteggiare difficoltà oggettive, legate alla scarsità di personale o alle disponibilità di bilancio. Quindi il lavoro comune, la sinergia operativa, diventano la buona pratica che può rendere la messa a terra delle politiche sociali più agevole ed efficace, perché – ha concluso Fiorita – si qualifica la spesa, si arricchiscono le competenze degli operatori e così facendo le risposte che si danno ai cittadini diventano più rapide e incisive”.
L’assessore Belcaro, dal canto suo, ha sottolineato che “dalla firma della convenzione derivano per il Comune capofila responsabilità precise per il buon andamento dell’organizzazione nel suo complesso, sia dal punto di vista squisitamente burocratico, sia soprattutto dal punto di vista operativo. È un terreno sul quale come Amministrazione ci muoviamo da sempre assai volentieri perché crediamo convintamente nel rapporto con le Amministrazioni consorelle dell’hinterland nel quadro di una rete che tanto più è efficiente, quanto più dà forza al territorio. È solo raccogliendo le istanze che ci arrivano dalle singole realtà, infatti – ha aggiunto il titolare della delega alle Politiche sociali nella giunta Fiorita – che possiamo fare sintesi e dare carattere di universalità ai servizi offerti alle persone”.
L’interesse per l’arte è vivo e ricco di magnetiche proposte. AMA Calabria si conferma al centro del fermento culturale cittadino e regionale con la nuova stagione teatrale e la 48° edizione di MusicAMA Calabria, presentate questa mattina nel Foyer del Teatro Grandinetti Comunale. Queste attività, frutto dell'impegno pluriennale dell'associazione lametina, sono destinate a replicare il successo di critica e pubblico delle precedenti edizioni.
Nel corso della conferenza stampa, il direttore artistico Francescantonio Pollice ha illustrato l’intero cartellone alla presenza di Mario Murone, sindaco di Lamezia Terme.
Un’offerta artistica di qualità e trasversale
La programmazione evidenzia la trasversalità e l’alta qualità della proposta artistica: prosa, musica e danza saranno protagoniste indiscusse degli spettacoli, che si susseguiranno da ottobre 2025 ad aprile 2026 per un totale di 14 messe in scena. L’attenzione nella scelta delle rappresentazioni ha consolidato la posizione di AMA Calabria tra le associazioni culturali più affidabili, non solo a livello regionale, ma anche nazionale.
Le dichiarazioni di Francescantonio Pollice
«Anche quest’anno presentiamo al nostro pubblico una proposta multidisciplinare di grande qualità, che vede ospiti del 48° MusicAMA Calabria e della Stagione Teatrale 2025-26 artisti e compagnie di prestigio internazionale», ha dichiarato Pollice. «Questo permetterà, ancora una volta, alla nostra città di essere un sicuro punto di riferimento per lo spettacolo dal vivo calabrese e, contestualmente, uno strumento che contribuisce alla promozione turistica locale e dell'intero territorio regionale».
Il direttore artistico ha poi sottolineato come «gli importanti risultati ottenuti siano frutto di una serie di circostanze che hanno permesso a questa città di crescere in maniera significativa nel settore della cultura e dello spettacolo dal vivo. Lamezia Terme è ricca di spazi, ha avuto un'amministrazione che, con procedure pubbliche e trasparenti, ha permesso al Teatro Grandinetti Comunale di essere gestito, e vanta un parterre di associazioni che, per competenza e qualità organizzativa, ha intercettato importanti risorse regionali».
Pollice ha espresso agli ospiti «un sentito ringraziamento per il loro costante impegno nella promozione delle attività di AMA Calabria».
«Al sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, della Regione Calabria e della Camera di Commercio di Catanzaro si aggiunge quello del pubblico e degli sponsor. Grazie a tutti - ha concluso - la stagione teatrale 2025-26 e il 48° Festival MusicAMA Calabria rappresentano, per qualità e numero di eventi, una delle proposte più significative del Sud Italia, offrendo opportunità di fruizione artistica al pari delle più prestigiose città del nostro paese, sia per il pubblico calabrese che per quello nazionale e internazionale in visita».
Le dichiarazioni del sindaco Mario Murone
«Questa programmazione di AMA Calabria costituisce un momento significativo per la valorizzazione culturale della città, offrendo una prospettiva che trascende i confini locali e regionali. Essa conferisce una dimensione nazionale a quanto questa associazione realizza da anni con grande successo. In qualità di amministrazione, ci adopereremo per sostenerla con tutti gli strumenti a nostra disposizione, partendo dalle necessità materiali fino alla completa diffusione di ogni evento che intenderà realizzare».
Il sindaco ha confermato il suo impegno assunto per Lamezia Terme, che «necessita della collaborazione di tutti, soprattutto quando si tratta di iniziative in grado di accrescerne il prestigio. Attraverso tali fenomeni culturali, riusciremo a conferire una prospettiva rinnovata alla città. La mia intenzione non è quella di sostituirmi alle situazioni virtuose già presenti, bensì di incentivarle attivamente».
Il Programma 2025-2026
La stagione, costellata da importanti interpreti del mondo artistico, si terrà al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme.
Si avrà un grande inizio con una produzione appositamente realizzata presso il Teatro: l’opera shakespeariana Macbeth (venerdì 17 ottobre), pietra miliare del teatro, che vedrà tra gli attori principali il magnetico Daniele Pecci e l’intensa Laura Marinoni, pronti a portare in scena una delle tragedie più conosciute al mondo.
Alessandro Preziosi, uno degli attori più apprezzati in Italia, racconterà la vita di uno dei mostri sacri della recitazione, il principe della risata, nello spettacolo Totò oltre la maschera (venerdì 7 novembre), usando lettere, musica e poesia. Una magnifica attrice porterà in scena l’opera di un immortale scrittore. La bisbetica domata (giovedì 13 novembre) di William Shakespeare, rappresenta una delle sue commedie più intriganti che verrà portata in scena dall’interpretazione energica di Amanda Sandrelli, affiancata da un cast di attori formidabili per dare vita alla storia di una donna fuori dal comune. Cin Ci Là (giovedì 27 novembre), è una delle operette più famose in Italia e la Compagnia Corrado Abbati si scatenerà a teatro con le sue musiche divertenti e dal ritmo spigliato, accompagnata dal Balletto di Parma. Lo spettacolo viene portato in scena per i 100 anni dell’operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
La grande chiusura del 48° MusicAMA Calabria sarà affidata all’incredibile David Larible, soprannominato il clown dei clown, che sarà protagonista assoluto nello spettacolo Destino di clown (giovedì 4 dicembre), dove interagirà col pubblico mostrando il suo stile unico e divertente.
La musica da Premio Oscar sarà protagonista in Tre fenomeni. Vivaldi – Piovani: i concerti della natura (sabato 13 dicembre), con Nicola Piovani che dirige l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani e vedrà al flauto Massimo Mercelli, per un'interessante messa a fuoco tra due dei compositori italiani più importanti: Antonio Vivaldi e Nicola Piovani.
AMA Calabria saluterà il 2025 con La Notte del Gospel (domenica 28 dicembre), portando in scena l’imperdibile concerto di Marquinn Middleton & the Miracle Chorale (Dallas), un coro composto da 26 voci e 4 strumentisti.
L’anno nuovo si aprirà con la grande danza classica. Il lago dei cigni(venerdì 16 gennaio), balletto in due atti con le musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, sarà messo in scena con la leggiadria dei ballerini dell’International Classical Ballet, per continuare ad ammirare uno dei più iconici spettacoli di danza. Lo stile giallo incontra il teatro con Tenente Colombo Analisi di un omicidio (giovedì 29 gennaio), che vedrà nei panni del tenente più amato di sempre l’istrionico attore Gianluca Ramazzotti con Pietro Bontempo, Samuela Sardo e Sara Ricci.
L’opera dell’immancabile Luigi Pirandello sarà in scena con Tutto per bene (giovedì 12 febbraio), portata da Leo Gullotta, un interprete eccezionale che con naturalezza renderà al meglio la commedia tratta dall’omonima novella del 1906, affiancato da una talentuosa compagnia di attori.
La stagione prosegue con un attore che per la prima volta è ospite di AMA Calabria. Il camaleontico Sergio Assisi parlerà a cuore aperto col pubblico nello spettacolo Mi dimetto da uomo (venerdì 27 febbraio), da esperto affabulatore e ricoprendo il ruolo di attore, interprete e regista.
Pippo Pattavina è un attore che indossa il teatro pirandelliano come se fosse la sua seconda pelle e interpreterà Il piacere dell’onestà (sabato 14 marzo), una commedia in cui la verità e l’onestà sono valori da praticare ogni giorno, un’impresa difficile per i personaggi di Luigi Pirandello che indossano sempre delle maschere.
La musica è ancora al centro della scena con I Cinque elementi (domenica 22 marzo), un progetto creativo di uno degli artisti più geniali del nostro tempo, Alessandro Quarta, che suonerà il violino, accompagnato da Giuseppe Magagnino al pianoforte e dall’Orchestra Filarmonica Franco Caracciolo, diretta da Cristian Lombardi.
La chiusura della stagione è affidata a uno degli attori più amati dagli italiani. Massimiliano Gallo, dalla televisione e dai libri di Diego De Silva, porterà in teatro Malinconico moderatamente felice (giovedì 2 aprile), uno spettacolo che ha riscosso successo in tutta Italia e che vede protagonista il simpatico e sbadato avvocato Vincenzo Malinconico.
Riguardo al 48° MusicAMA Calabria si aggiungono ulteriori eventi che evidenziano importanti ricorrenze. In occasione dei 300 anni dalla morte del compositore Alessandro Scarlatti, il concerto Serenata a tre voci Clori, Lidia e Filli (domenica 9 novembre) ne ricorderà la raffinata produzione con l’ensemble I Bassifondi, specializzato nella musica del XVII e XVIII secolo e diretto da Simone Vallerotonda.
La musica assume un ruolo importante con il recital di Nikolai Lugansky (venerdì 21 novembre), pianista universalmente riconosciuto per la sua straordinaria profondità e versatilità, particolarmente apprezzato per le sue interpretazioni di Rachmaninov, Prokofiev, Chopin e Debussy. Lo scorso gennaio ha inaugurato la stagione I Grandi Pianisti del Teatro alla Scala di Milano.
Le note musicali portano alla memoria una ricorrenza come quella dei 500 anni della nascita di Giovanni Pierluigi Da Palestrina. Il concerto Messa Regina Coeli a 4 voci (sabato 22 novembre presso la Chiesa di San Domenico) ricorderà il grande compositore con una ricostruzione liturgico-musicale ‘De Beata’ nella Roma del XVI secolo, con l’ensemble Festina Lente diretto da Michele Gasbarro. MusicAMA Calabria vuole ricordare anche un altro anniversario, quello che segna gli 800 anni dalla stesura del Cantico delle Creature, con il Canto delle Creature – concerto di boschi, pascoli e cuori (domenica 23 novembre presso la Chiesa di San Giuseppe). Il progetto originale, curato da Ambrogio Sparagna e Davide Rondoni, vedrà protagonisti i solisti dell’Orchestra Popolare Italiana per le celebrazioni dell’Ottocentenario Francescano.
Musica e filosofia s’incontreranno in occasione dei 300 anni dalla prima stesura dei Principi di una scienza nuova intorno alla natura delle nazioni per la quale si ritrovano i principi di altro sistema del diritto naturale delle genti, di Giambattista Vico. Lo storico filosofo e la sua opera saranno omaggiati con lo spettacolo Vico dei Miracoli (domenica 30 novembre), scritto da Marcello Veneziano, con Luca Violini (voce) e Francesco Nicolosi (pianoforte).
Gli abbonamenti potranno essere acquistati da lunedì 21 luglio a martedì 7 ottobre 2025 presso la sede di AMA Calabria in via p. Celli 23 a Lamezia Terme oppure on line. La vendita dei biglietti per i singoli spettacoli inizierà mercoledì 8 ottobre 2025. Per ulteriori informazioni ci si potrà rivolgere alla segreteria al numero telefonico 0968.24580 e 334.229395
Una giornata davvero calda, in tutti i sensi quella vissuta domenica scorsa, 15 giugno, a San Pietro Apostolo in provincia di Catanzaro. Tanti, anzi, tantissimi i momenti da ricordare e fissare nella mente, che hanno caratterizzato la XV edizione della «Festa della Ciliegia 2025», organizzata dall’attivissima Pro Loco, guidata sapientemente dalla presidente Rosetta Mazza.
Una lunghissima giornata durata più di 12 ore che ha coinvolto molteplici protagonisti e visto transitare nel borgo catanzarese, come ogni anno del resto, migliaia di persone.
La carrellata è stata davvero lunga ed è cominciata a metà mattinata con l’apertura dei mercatini di prodotti tipici locali: dai salumi, al miele, al legno lavorato, alle stampe in 3d, alla terracotta, ancora a prodotti particolari come il mostino di uva fragola e, naturalmente, sua maestà la ciliegia, con tanti meravigliosi frutti freschi che i passanti hanno potuto acquistare.
Contemporaneamente, hanno sfilato meravigliose auto d’epoca che hanno mandato in brodo di giuggiole gli appassionati e, all’interno di Palazzo Mazza, è stata aperta al pubblico la bellissima mostra di Luca Talarico, ragazzo affetto da autismo e le cui coloratissime opere, di grande valenza sociale oltre che artistico, sono state molto apprezzate dai visitatori.
La giornata è proseguita tra sole e sudore con le attrattive pomeridiane. E qui c’è stato davvero l’imbarazzo della scelta. Oltre ai banchetti con le tipicità che hanno, stoicamente, resistito nelle loro postazioni, piazza Marconi si è animata grazie ai ritmi popolari di un gruppo di ragazzi di Gizzeria che, con chitarre, fisarmoniche e percussioni, ha girato in lungo e in largo e si è riempita di coriandoli e di gonfiabili per l’arrivo della Maga Vivì e della sua fantastica animazione che ha tenuto, letteralmente incollati centinaia di fanciulli smaniosi di prendere parte e farsi travolgere da tutti quei fantastici giochi, soprattutto le bolle fluo e la bubble house.
Non mancavano, comunque, per attenuare la calura, i punti ristoro: freschissime granite, succulenti gelati dell’azienda Callipo, rigorosamente al gusto di ciliegia e buonissimi dolcini alla ciliegia hanno confortato gli astanti, altrimenti in seria difficoltà, con un quarto cadeaux – una confezione di buonissime ciliegie – il tutto in un unico ticket.
Intanto continuava la frenetica vendita degli ultimi biglietti della lotteria che ha messo in palio premi di prim’ordine, tra cui un viaggio a Madrid.
Al calar della sera sui vicoli in pietra locale è calata la sera e tutto si è illuminato del rosso e verde dei meravigliosi grappoli di bellissime ciliegie della ditta Trapasso che hanno scandito il percorso della folla che ha continuato a passeggiare e visitare tutti gli spazi allestiti dai volontari dell’associazione promotrice dell’evento, potendo anche gustare buonissimi panini con varie farciture.
Finale di giornata pirotecnico con il gruppo musicale “Spiro Band” che, con il M° Eugenio Taverna e i bravissimi musicisti: i due Angelo e poi Mattia e, con i loro divertenti siparietti e le loro bellissime voci, Daniela e Luigi, hanno fatto cantare e ballare con tante cover e medley il tanto pubblico presente.
Infine i momenti clou che hanno sancito la conclusione della maratona a base di ciliegie 2025 taglio della megacrostatona alla ciliegia e l’estrazione dei biglietti della lotteria, con la partecipazione dell’amministrazione comunale nella persona del vicesindaco, Tomaino (il sindaco era fuori per impegni familiari), oltre alla consegna del premio per il concorso “Ciliegia frutto d’arte”. Il tutto sempre in un clima di festa e di gioia, com’è da tradizione di questo che, ormai, è diventato uno degli appuntamenti clou dell’inizio estate in Calabria.
Provenienti da tutte le regioni si è svolta a Lamezia Terme Assemblea Nazionale dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (Anfn). Sotto la regia del Presidente Nazionale Alfredo Caltabiano, è stato approvato il bilancio consuntivo e via libera anche al bilancio preventivo per il prossimo anno. Tra gli adempimenti previsti, anche la nomina di una nuova coppia all’interno del Consiglio Nazionale in sostituzione di Lucio e Imma Coticelli. La scelta è ricaduta su Miriam Resta-Corrado e Vincenzo De Rasis, giovani sposi che già conoscono bene l’associazione, avendo partecipato attivamente nell’équipe degli animatori. Proprio in occasione dell’Assemblea Nazionale, è stato ufficialmente presentato anche il Bilancio Sociale 2024 dell’Anfn. Un momento particolarmente significativo, non solo come esercizio di trasparenza, ma anche come occasione per condividere con soci, cittadini e istituzioni il senso profondo dell’impegno dell’associazione e il valore delle attività realizzate nel corso dell’anno.La realizzazione del documento è stata curata da Sofia Buratti e Rita Picchianti, che hanno rielaborato testi e grafica partendo dal materiale raccolto tramite le schede compilate dai coordinatori regionali e dai referenti delle unità locali. I lavori sono poi proseguiti sabato pomeriggio e domenica mattina con l’incontro dei coordinatori del Sud, per la Calabria è stata presente Maria Teresa Sirgiovanni mamma di cinque figli e insegnante. E’ stata un’occasione preziosa per incontrarsi di persona, rafforzare la comunicazione e favorire una migliore comprensione reciproca. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto sulle strategie e iniziative da mettere in campo per far conoscere l’Anfn alle tante famiglie numerose presenti sul territorio, che ancora non conoscono l’associazione o non si sono iscritte. Nel giorno conclusivo, è intervenuto anche Claudio Venditti, presidente del Forum Regionale della Calabria, che ha portato il suo saluto sottolineando l’importanza dell’unità e della collaborazione tra le associazioni. «Solo sostenendoci vicendevolmente – ha affermato – possiamo promuovere efficacemente i valori che ci contraddistinguono e favorire provvedimenti a livello nazionale e regionale a sostegno della famiglia. Il riferimento deve essere il fattore famiglia, che ha un effetto moltiplicatore, e non il quoziente familiare, che rischia invece di essere divisivo. La separatezza ci indebolisce».
"Criminalizzare il dissenso è un segnale allarmante per la democrazia, così come indebolire la magistratura, che ha il compito fondamentale di vigilare sull’operato del potere esecutivo. Una democrazia sana si fonda sull’equilibrio tra poteri, sul principio dei pesi e contrappesi. Con questa maggioranza, il Parlamento rischia di ridursi a semplice ratificatore delle decisioni del governo, perdendo progressivamente il suo ruolo centrale. La democrazia non è un bene acquisito, ma un esercizio quotidiano. E la riforma della giustizia, così com’è proposta, non affronta affatto le vere cause della sua lentezza cronica”. Così Pietro Grasso, Presidente della Fondazione Scintille di Futuro, nel corso della presentazione della graphic novel “Da che parte stai? Siamo tutti chiamati a scegliere” (Tunué) al Trame Festival.
Al centro della presentazione del graphic novel, nato dall’incontro tra il presidente Pietro Grasso, il direttore della Fondazione Scintille di futuro Alessio Pasquini, Emiliano Pagani e Loris De Marco, la capacità del racconto a fumetti di veicolare con forza e semplicità messaggi profondi, rivolgendosi soprattutto ai più giovani. “Questo fumetto narra la storia di persone normali, con un impegno civico straordinario. Non supereroi, ma cittadini e magistrati come Falcone, Borsellino, Chinnici, ha sottolineato Pietro Grasso. Persone con un alto senso del dovere, capaci di rialzarsi e impegnarsi per la collettività. Raccontarlo ai ragazzi è fondamentale, ed è per questo che abbiamo scelto il linguaggio del fumetto”.
Il volume – che racconta la storia del nostro Paese attraverso lo sguardo di un adolescente, il figlio dello stesso Grasso – non è solo un’opera divulgativa, ma un vero e proprio strumento per generare consapevolezza e spingere a prendere posizione. “Da che parte stai?” è infatti una domanda che interpella tutti, e che si rivolge in primo luogo alle nuove generazioni, chiamate a scegliere in che società vogliono vivere.
Il volume, frutto di una narrazione a più voci, racconta la storia recente del nostro Paese intrecciandola all’esperienza personale e professionale di Pietro Grasso, vista però attraverso il punto di vista di un adolescente. “La chiave che abbiamo immaginato è fargliele vivere e raccontare da un loro coetaneo, cioè da un ragazzo di 14 anni che a 14 anni viene catapultato in un mondo molto più complesso, molto più pericoloso: quello di essere il figlio del giudice all’epoca del maxiprocesso”, hanno spiegato gli autori.
“Per cambiare i rapporti nella società – ha concluso il Presidente Grasso – bisogna agire sull’immaginario collettivo. E una storia capace di commuovere, far riflettere e anche sorridere, è in grado di entrare nell’animo delle persone e trasformarle”.
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