Un altro significativo momento ha caratterizzato, ieri pomeriggio, la Peregrinatio Mariae con il venerato simulacro della Madonna Pellegrina, proveniente dal santuario di Fatima, nella cappella dell’ospedale Civile. Il pellegrinaggio dei malati è stato, infatti, contrassegnato dalla lettura dell’atto di affidamento di chi è sofferente al Cuore Immacolato di Maria. Il consigliere nazionale dell’apostolato mondiale di Fatima, don Giorgio Occhipinti, ha celebrato l’Eucaristia assieme a don Giovanni Pluchino, cappellano dell’istituto del Santissimo Redentore. Entrambi hanno ricordato la grande attenzione che la Madre di tutti nutre nei confronti di chi ha qualche malattia e di chi soffre. “La preghiera è un modo per fare sentire la nostra vicinanza alla Madonna Pellegrina – ha detto don Pluchino – anche nelle situazioni più difficili. Dobbiamo essere noi a prendere il nostro cuore e a porgerlo alla nostra Madre affinché ci preservi e ci custodisca e affinché possa fornire un sostegno a chi è malato”. Oggi, intanto, grande attesa per il pellegrinaggio dei bambini e dei ragazzi delle scuole elementari e medie. In mattinata, ogni ora, ci sarà l’arrivo di varie classi delle scuole cittadine. Nel pomeriggio, alle 17, dopo il messaggio di Fatima, ci sarà la recita del Rosario con i pastorelli e, subito dopo, si terrà la santa messa che sarà caratterizzata dalla benedizione dei bambini, presiederà il salesiano don Salvatore Frasca. Giovedì 5 giugno, invece, spazio al pellegrinaggio delle famiglie. Dopo la celebrazione eucaristica delle 8, alle 10 è in programma l’Adorazione. Alle 16, quindi nel pomeriggio, il messaggio di Fatima, la recita del Rosario del santuario mentre alle 18 si terrà la celebrazione eucaristica con la benedizione delle famiglie presieduta da don Paolo Gradanti, parroco della chiesa madre di San Bartolomeo a Ispica, quindi della Diocesi di Noto. Ciò testimonia l’interesse anche dei sacerdoti di altre diocesi nei confronti della Madonna Pellegrina.