Il credito al consumo è una soluzione che consente di sostenere qualsiasi tipo di spesa anche quando non si dispone della somma necessaria o non si vuole mettere mano ai risparmi di una vita.
Le forme di credito a cui è possibile accedere sono numerose e vanno dal ben noto prestito personale alle comuni carte di credito; tra le soluzioni più vantaggiose rientra inoltre la cessione del quinto.
Dato che i requisiti per ottenere la cessione del quinto sono molto stringenti, soprattutto per quanto concerne la tipologia di utenti che ne possono far richiesta, è molto importante, prima di procedere con la richiesta, valutarli con attenzione.
Fatto questo, non si deve fare altro che individuare la soluzione più conveniente, preparare tutta la documentazione richiesta e procedere con la compilazione della domanda.
Di seguito analizzeremo punto per punto i passaggi da seguire per ottenere la cessione sul quinto dello stipendio o della pensione.
Cessione del quinto: trovare l'offerta più vantaggiosa
Quando si parla di prestito con cessione del quinto, si fa riferimento a un tipo di credito al consumo pensato esclusivamente per lavoratori dipendenti e pensionati, il quale prevede rate il cui importo non può superare il 20% dello stipendio mensile e una durata massima di 10 anni.
Nonostante queste caratteristiche comuni, nel momento in cui si valutano le offerte è possibile individuare alcune differenze, le quali riguardano in particolar modo il TAN, ossia il Tasso Annuo Nominale, e il TAEG, o Tasso Annuo Effettivo Globale, i quali vanno a incidere sulla somma finale da restituire e, di conseguenza, sulla somma massimo ottenibile e sulla durata del prestito.
Altri elementi che posso influenzare la scelta riguardano:
- la presenza o l'assenza di spese di intermediazione;
- il costo della polizza assicurativa obbligatoria;
- la possibilità di rinnovare il prestito prima della sua conclusione.
Nel caso in cui si desiderasse ottenere un prestito con cessione del quinto della pensione, sarebbe inoltre necessario verificare i limiti d'età, i quali, in questo caso, possono variare a seconda della banca scelta.
Quali documenti servono
Tutti i prestiti richiedono la presentazione di due tipologie di documenti:
- quelli che consentono di verificare e accertare l'identità del richiedente;
- quelli che permettono all'istituto di credito di valutare la solvibilità del cliente che desidera ottenere il prestito.
I primi includono sempre documento di identità e codice fiscale, mentre i secondi possono variare in base al tipo di prestito che si desidera ottenere.
Nel caso della cessione del quinto sullo stipendio, si dovranno presentare le ultime buste paga e l'Attestato di Servizio o il Certificato di Stipendio; se invece si è pensionati, sarà d'obbligo allegare alla domanda, oltre ai cedolini della pensione, la certificazione della Quota Cedibile della Pensione.
Cosa succede dopo l'approvazione
Dopo che la banca avrà approvato il prestito, il richiedente non dovrà fare altro che firmare il contratto e attendere il versamento della quota richiesta sul proprio conto corrente.
Il pagamento delle rate mensili sarà a carico del datore di lavoro, il quale effettuerà delle trattenute mensili sulla busta paga, oppure dell'ente pensionistico, che effettuerà trattenute sulla pensione.