Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
“Il Sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta ha dato alla radio l’annuncio, ripreso dalle agenzie di stampa, che sulla Trise si confronterà ulteriormente con i Comuni. Ma la preoccupazione degli enti locali è solo quella di aumentare le proprie entrate, come se la loro spesa fosse incontenibile e indiscutibile nonostante tutti gli sprechi che si vedono abbondanti nella gran parte dei medi e grossi centri urbani. La via di Baretta di chiedere formalmente il confronto solo agli enti tassatori non è dunque la via giusta. Oltretutto bisogna ricordare sempre che tutti i guai dell’attuale legge di stabilità dipendono dal fatto che la Service Tax esaminata e decisa nel Consiglio dei ministri di fine agosto è stata dalla burocrazia completamente stravolta e trasformata in una pura e semplice Imu-bis, sotto la spinta e con il plauso proprio degli enti locali che non tollerano alcuna forma di federalismo competitivo, che invece sarebbe l’unico modo per ridurre sotto controllo, dopo gli abbondanti tagli fatti alle spese dello Stato, la tuttora incontrollata spesa locale”.