E’ realtà la bambinopoli della Villa comunale che, realizzata con parte (199mila euro) delle somme tratte dall'indennità di mandato cui il sindaco, Gino Ioppolo, ha rinunciato, è stata inaugurata domenica 25 luglio (a benedirla il vescovo Calogero Peri) ed è tornata, quindi, ad essere, dopo troppi anni di degrado e di oblio, un punto di riferimento per i piccoli (e non solo) della città.
Gli interventi, eseguiti dall’impresa Vona Costruzioni di Salvatore Vona (con la collaborazione di Stone Sud di Daniele Nicastro) - progettista esecutivo e direttore l'architetto Stefania Padalino, responsabile del procedimento il geometra Salvatore Bucceri dell'Ufficio tecnico comunale; ma al progetto ha lavorato pure un altro geometra dell'Utc, Egidio Russo – sono consistiti nell'abbattimento delle barriere architettoniche per rendere agevole l'accesso ai diversamente abili, nella realizzazione della pavimentazione dell'intera area con materiali dalle caratteristiche specifiche per il luogo, nel ripristino della rete di recinzione e dell'illuminazione, nella collocazione di giochi inclusivi per i bambini, nell'allestimento di elementi d'arredo anche verde e nell'installazione di un impianto di videosorveglianza, collegato direttamente al Comando di Polizia municipale.
"In questo modo – afferma l’assessore al Verde pubblico Luca Distefano - la bambinopoli, totalmente rifunzionalizzata con le somme dell’indennità del primo cittadino, diventa una splendida realtà per tantissimi bambini e le loro famiglie. Ci auguriamo, e in questa direzione ci siamo adoperati e continueremo a farlo, che venga preservata con attenzione e cura, perché è patrimonio dell'intera città".