Il lavoro paga sempre e con questo arrivano i risultati e quando arrivano i risultati tutto poi diventa più facile. L’associazione sportiva dilettantistica Myskellos team bike di Crotone, dopo aver riscosso un notevolissimo successo con l’organizzazione dello scorso quattro ottobre ultima tappa del circuito Onda d’urto è chiamata ad una nuova sfida molto più importante e di conseguenza molto impegnativa.
È stato chiesto dalla federazione e da Csain (centri sportivi aziendali e industriali) di ospitare e organizzare al termine della prossima estate, esattamente nel mese di settembre, l’ultima tappa del campionato interregionale di mountain bike della stagione ciclistica 2016.
L’invito è stato accolto con lo stesso entusiasmo di sempre e anzi la sfida si presenta affascinate. I Myskellos hanno accettato senza pensarci su nonostante il carico di lavoro che si presenta nei prossimi mesi è di quelli importanti.
Ecco dunque che sta prendendo forma la “White Top Sila” ossia la Cima Bianca Sila la tappa di gran fondo che si disputerà nello scenario stupendo ed unico della Sila piccola crotonese. Oltre ad essere bella da vedere sarà una tappa decisamente impegnativa, una delle più difficili di tutto il sud Italia, per i bikers che gareggeranno, ma sono stati già previsti percorsi alternativi per quelli che invece vorranno trascorrere una giornata di sport a margine di una competizione che attirerà centinaia di appassionati. Il territorio crotonese ha dimostrato di rispondere molto bene ad eventi che coniugano, lo sport la natura e l’enogastronomia.
Ancora molto dettagli sono in via di definizione, ma tante cose sono state già messe a punto. La tappa prenderà il via da uno dei centro più attrezzati della Calabria per quanto riguarda il turismo montano: il Villaggio Palumbo perla della stupenda montagna crotonese. Situato ai piedi del monte Garglione ed affacciato sul lago Ampollino, il Villaggio Palumbo è lo scenario ideale e fantastico per una tappa di mountain bike.
Per grandi linee la tappa sarà strutturata in questo modo: i primi venti chilometri saranno tutti da vivere persi nello scenario suggestivo di una vallata stupenda come la valle del Tacina fra i monti Gariglione e Femminamorta. Si passerà in una stretta gola chiamata Manca del Diavolo per via del suo aspetto selvaggio. La tappa però si farà subito più impegnativa e si scaleranno due delle cime più alte della Sila Piccola: il monte Comunello e il Tempone della Guardiola. I bikers arriveranno prima a mille e settecento metri di altezza e poi a mille e seicento. Questi dislivelli rendono il percorso impegnativo, ma comunque alla portata di chi vuole vivere questa tappa da amatore e godersi uno dei posti più belli del sud Italia. Il percorso è stato attentamente selezionato dai Myskellos proprio per renderlo fruibile a tanti ed impegnativo agli atleti in gara perla granfondo. Inoltre è previsto anche un percorso escursionistico, molto più semplice che darà a tutti la possibilità di godersi il movimento immerso nella natura quasi incontaminata.
Tutti però dovranno arrivare in alto e raggiungere la White Top Sila (Cima Bianca della Sila Piccola) per conquistare la propria e personalissima vittoria godendo contemporaneamente della vista mozzafiato del lago Ampollino.