Un’affollata serata estiva per celebrare, nel fine settimana, i 20 anni di Ecofaber, l’azienda vivaistica siciliana nata a Modica, e con sede operativa anche nei pressi di Pachino, tra le più importanti del Sud Italia. Fondata nel 1998 dagli imprenditori Carlo Scollo e Francesco Ristuccia, Ecofaber rappresenta oggi una punta di diamante nel panorama italiano della produzione in serra di piante da orto. Con una serata-evento, presentata dal giornalista Salvo La Rosa e realizzata proprio accanto alle nuove serre create nell’area produttiva vicina a Pachino, si è fissata l’attenzione sui grandi obiettivi raggiunti in questi 20 anni: 8,5 ettari di impianti serricoli all’avanguardia, 2 sedi aziendali altamente specializzate, ben 50 milioni di piantine da orto prodotte ogni anno, 250 dipendenti, 5000 clienti e 15 milioni di fatturato a fine 2017. I numeri di un successo imprenditoriale che è nato dall’incontro di Carlo Scollo e Franco Ristuccia in una precedente attività lavorativa che hanno abbandonato per fondare Ecofaber. Si è partiti da zero, con appena tre serre nelle campagne di Frigintini, nel territorio comunale di Modica. Poi l’espansione sul mercato, l’allargamento e la nascita anche del polo produttivo a pochi chilometri da Pachino. Una visione unica nata dal coraggio, dalla passione, dall’ambizione ma anche dalla sperimentazione e dalla ricerca scientifica che ha permesso di puntare, fin da subito, sull’innovazione del prodotto, con particolare riferimento all’innestato, una scelta che è risultata vincente nel corso dei due decenni.
Facendosi affiancare da tanti giovani, molti dei quali laureati, Ecofaber è riuscita anche a diversificare la produzione creando un vero e proprio network di imprese. Nel 2000 è nata Raggio Verde, la società che si occupa di consulenza ai produttori, e a seguire, nel 2003, Feudo Ramaddini, una tra le più apprezzate cantine vitivinicole dell’intera isola, e poi Piante e Passione, che dal 2008 si occupa delle piante da orto per hobbisti.
Grande impegno anche nel campo sociale con il supporto e l’affiancamento ad alcune iniziative del territorio, come l’accoglienza dei ragazzi dell’Anffas di Modica per dei tirocini formativi direttamente in serra e il successivo acquisto di un pulmino a loro dedicato, o ancora con il supporto al progetto “Saturnino” promosso nel reparto Day Hospital Oncologico di Ragusa dall’associazione di clown dottori “Ci ridiamo su”. E poi attività formative e di educazione ambientale all’interno delle scuole o direttamente in azienda mentre alla scuola Santa Marta di Modica è stata donata una piccola serra in cui i piccoli studenti coltivano le piante da orto. Infine il progetto di cooperazione internazionale avviato con l’associazione Mamma Africa che ha portato all’avvio di piccoli campi di coltivazioni all’interno del villaggio Ziga in Burkina Faso, permettendo così alle famiglie di poter contare su ortaggi da mangiare ma anche da vendere. Momenti importanti che sono stati sottolineati durante la serata celebrativa durante la quale non è mancata la prorompente comicità dell’attore siciliano Enrico Guarneri e della sua spalla Rosario Marco Amato. Ma sono le parole dei due imprenditori di Ecofaber, Carlo Scollo e Francesco Ristuccia, rivolte ai propri operai, ad aver colpito tutti: “Sono loro il motore della nostra azienda e a loro va il nostro totale ringraziamento”.