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''Il tempo delle polemiche è finito. Adesso basta chiacchiere. Chi ha voglia si rimbocchi le maniche e ci affianchi nell'arduo lavoro di rilancio dello sviluppo a Santo Stefano e nel comprensorio aspromontano''. Parla così il Sindaco di Santo Stefano in Aspromonte Francesco Malara il giorno dopo la fiaccolata di indignazione organizzata dai cittadini del piccolo centro in provincia di Reggio Calabria in risposta al vile attentato contro la stele dei Magistrati ed in difesa dell'amministrazione comunale.

''Non mi interessa alimentare la querelle con la signora Musella - ha aggiunto il Sindaco - non intendo commentare le sue dichiarazioni, sia perché rifuggo dalla polemica sia per rispetto della storia della Signora. Per l'istituzione che mi pregio di rappresentare ho il dovere non solo di difendere, ma meglio ancora, di tenere alto il nome del Comune di S. Stefano in Aspromonte, oltre ed aldilà della mia persona. Pertanto stamani ho esposto all'Autorità Giudiziaria il danno provocato dalle allusioni assolutamente non pertinenti e non veritiere della signora''.

''La migliore risposta alle varie insinuazioni – ha concluso il Sindaco Malara - è quella data dai miei concittadini, che ieri sera hanno dato un esempio di profonda serenità e di elevata civiltà, ed a me personalmente di confermata stima e di immenso affetto. Ciò a me basta''.

E' stata una splendida manifestazione di popolo, una fiaccolata che ha reso giustizia al nome del nostro paese e alla memoria dei Magistrati uccisi dalla mafia. Santo Stefano non è un paese di mafiosi. L'attentato alla stele dedicata ai Magistrati è un episodio che condanniamo con fermezza. Ma la mano oscura che ha agito nella notte non infangherà il nome di Santo Stefano né quello dell'amministrazione comunale che fin dal sul suo insediamento ha dimostrato di lavorare con correttezza, trasparenza per il bene della comunità.

Non ci hanno convinto le uscite pubbliche di chi ha tentato di collegare l'episodio della stele ad un un presunto ''strano clima'' che si respirerebbe nella nostra cittadina o addirittura alla querelle tra l'amministrazione comunale e la comunità exodus, tanto da arrivare perfino alla richiesta di ''verifica del risultato elettorale'' avanzata dalla Presidente del Coordinamento Antimafia Riferimenti. Non ci piacciono le accuse generalizzate, non ci piacciono le polemiche distruttive. Chi questo paese lo vive e lo ama sa che è fatto di persone per bene, di lavoratori onesti. E la fiaccolata di ieri lo dimostra.

Abbiamo affermato con forza la contrarietà dei cittadini di Santo Stefano a tutte le organizzazioni criminali. La battaglia contro le mafie passa anzitutto dalla coscienza civica e dalla partecipazione popolare, che quest'amministrazione ha risvegliato in tutta la popolazione di Santo Stefano in Aspromonte. Anche per questo abbiamo scelto di abbracciare idealmente i nostri rappresentanti istituzionali, convinti che solo in questo modo è possibile difendere il concetto alto di democrazia per la quale i Magistrati Falcone, Borsellino e Scopelliti, ai quali la stele è dedicata, hanno donato tutta la loro vita.

“Dobbiamo tornare subito in piazza con tutte le associazioni e i cittadini che hanno a cuore il bene della famiglia e dritti dei bembini”. Lo afferma in una nota Filippo Savarese – portavoce nazionale dell’associazione pro-family La Manif Pour Tous Italia, tra le organizzatrici del Family Day del 20 giugno a Roma – commentando il deposito in Senato di un nuovo testo Pd sulle unioni civili per coppie omosessuali, sostanzialmente simile al ddlCirinnà bloccato in Commissione Giustizia dall’ostruzionismo del centrodestra. “Dobbiamo ribadire chiaramente che le unioni civili sono solo il grimaldello per sfasciare il diritto di famiglia, rottamareil matrimonio e aprire al mercato internazionale dei figli, esattamente ciò che è accaduto anche all’estero, dove ormai si chiede apertamente anche il riconoscimento della poligamia”.

È tutto pronto al Circolo Tennis “Rocco Polimeni”per il Tennis Europe Junior Masters, prestigiosa vetrina continentale di tennis giovanile, evento conclusivo del Tennis Europe Junior Tour, di cui quest’anno ricorre il XXV° anniversario. La manifestazione, patrocinata da Regione, Provincia, Comune di ReggioCalabria e Coni, è stata presentata domenica nel corso di un’affollata conferenza stampa moderata dal giornalista Rai Tonino Raffa, alla quale hanno preso parte il presidente del Circolo Igino Postorino, il suo vice Antonino Romeo, l’assessore comunale allo Sport Nino Zimbalatti, il presidente della Fit Calabria Joe Lappano, il presidente della Viola Basket Giusva Branca, il presidente del Panathlon Club nonché delegato provinciale del Coni Antonio Laganà, il direttore sportivo del Circolo Emilio Cozzupoli e, in rappresentanza del Coordinamento diocesano di prima accoglienza, l’avv. Nicola Santostefano.

Per l’ottavo anno (il quinto consecutivo) il sodalizio reggino ospita l’evento, segno inequivocabile questo (e non può certamente essere un caso) di come il Tennis Europe, nella persona del suo presidente Jacques Duprè, tenga in grandissima considerazione le capacità organizzative del Circolo presieduto dal presidente Postorino.

Le più forti racchette under 14 e under 16 maschili e femminili (32 tennisti in totale in rappresentanza di 15 paesi) che nel 2015 hanno ottenuto i migliori risultati si sfideranno sui campi in terra rossa di Parco Pentimele con un unico obiettivo: iscrivere il loro nome nell’albo d’oro del torneo, trampolino di lancio in passato di giovanissimi talenti quali Ivan Lendl, Roger Federer, Rafa Nadal, Steffi Graf, Victoria Azarenka, Monica Seles, tutti tennisti che poi, nel prosieguo della loro carriera, sono divenuti numeri uno al mondo.

Appassionati di tennis e sportivi potranno assistere (l’ingresso è gratuito) ad incontri di altissimo livello tecnico, essendo il Junior Tour di Tennis Europe unanimemente considerato come la maggiore competizione giovanile a livello pan-europeo, senza eguali negli altri sport.

Particolarmente significativi gli interventi di Lappano, che ha elogiato lo sforzo organizzativo del Circolo e di Branca che, in nome di un solido gemellaggio fra Viola Basket e Ct Polimeni, ha evidenziato l’importanza che lo sport ha sempre avuto a Reggio nei momenti più bui della città.

Nel corso della conferenza stampa ampio spazio è stato dedicato al “Villaggio della solidarietà internazionale”, progetto umanitario promosso dal Ct Polimeni in sinergia con il Coordinamento diocesano di prima accoglienza (rappresentato nell’occasione dall’avv. Santostefano), che prevede l’allestimento, in concomitanza con il torneo, di stand per la raccolta di indumenti, alimenti e donazioni varie da destinare ai migranti che sbarcano in città. In uno di questi stand ci sarà l’Adspem Fidas Onlus, la cui neo presidentessa Pinuccia Strangio ha invitato tutti a donare quel sangue di cui spesso c’è bisogno durante gli sbarchi.Sport e solidarietà dunque ancora una volta insieme, in un connubio vincente che il Ct Polimeni porterà avanti anche in questa occasione.

Reggio_calabria_palazzo_della_provincia

Le aziende che lavorano nella ricettività turistica possono, e devono, assumere un ruolo di guida nella crescita del turismo al Sud Italia anche per fronteggiare le attuali minacce di mercato poste in essere da servizi non ufficiali di ricettività e, soprattutto, dalle OTA (Online Travel Agencies), multinazionali che risucchiano ampie quote di fatturato alle strutture ricettive.

I numeri sul turismo in Calabria e in tutto il Meridione registrati nella stagione estiva sono molto positivi e fanno ben sperare per il futuro. Si tratta, però, di numeri e dati non solidi e strutturali. Per farli diventare tali è necessario fare sistema tra operatori privati e pubblici.

Per questi motivi all’interno del Festival dell’Ospitalità - che si terrà dal 2 al 4 ottobre a Reggio Calabria presso le splendide sale di Palazzo Foti - vi sarà un focus specifico dedicato ad alberghi, B&B, Villaggi turistici e a tutte le altre tipologie di strutture ricettive.

In primo piano le buone pratiche. L’Hotel Villa Pirandello di Roma si è re-inventato trasformandosi nel primo Story Hotel d’Italia. Cosa ha comportato questa trasformazione nella vita dell’azienda e del suo staff? Una strategia di marketing di questa importanza cosa ha generato in termini di risultati ottenuti e misurabili? A rispondere a queste e molte altre domande ci penserà Jlenia Bennati, Events&Communication Manager dell’Hotel Villa Pirandello, il pomeriggio del 2 ottobre alle 18.00.

Volendo rimanere in Calabria invece sarà imperdibile l’intervento di Giuseppe Suriano dell’Albergo diffuso di Belmonte Calabro che riesce nell’importante intento di fare turismo eco-sostenibile in un borgo semi abbandonato e di far parlare di se, e quindi della Calabria, su tutta la stampa nazionale. Appuntamento il 2 ottobre alle 16.

Non mancheranno inoltre approfondimenti più tecnici per quanto riguarda la gestione delle strutture ricettive. Parliamo di yield management, semplificando: la gestione ottimizzata delle tariffe che le strutture propongono ai propri clienti. Citando le parole di Luigi di Ciaccio, account manager di Hotel Partner, azienda leader nella fornitura di servizi per la gestione dei ricavi delle strutture ricettive, uno yield manager è: “prima di tutto un ottimo analista, deve essere un infaticabile ricercatore della tariffa giusta al momento giusto per il cliente giusto. Infatti non esistono più solo le stagionalità come differenziazione delle tariffe da mettere sul mercato ma si parla di vere e proprie tariffe flessibili che dipendono da vari fattori.” Insomma, una professionalità fondamentale per migliorare l’offerta di ospitalità per un’azienda e per un intero territorio.

Incontri specifici di approfondimento sui principali temi dell’ospitalità per aziende ricettive saranno tenuti nei pomeriggi del 3 e del 4 ottobre da Danilo Messineo, reggino di nascita e di professione revenue manager di hotel con esperienze all’estero e in Italia.

Con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria e della Provincia di Reggio Calabria, Evermind srl, Terrearse LAB e Dreamlabsrls nell’organizzare e promuovere questo evento unico nel suo genere, non solo in Calabria ma in tutta Italia, vogliono imprimere una sferzata decisiva ad un settore strategico per tutta l’economia delle regioni meridionali. Per farlo con successo, un’attenzione particolare è rivolta ai professionisti del settore, vero motore strategio per lo sviluppo dei nostri territori.

Albergatori, gestori di B&B, campeggi e ogni altra struttura ricettiva sono quindi invitati a partecipare agli eventi in programma (link per la consultazione http://festival.hospitando.com/programma/), tutti rigorosamente gratuiti.

 

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