Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 16 Ottobre 2024

Scuola: dal gennaio 2014 “bus a piedi” per le elementari

Un “bus” di bambini delle elementari che vanno a scuola... a piedi. È questo il senso di “Pedibus”, iniziativa che partirà all’inizio del 2014 ed è stata presentata alla stampa e ai direttori didattici catanesi nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti dall’assessore alla Scuola Valentina Scialfa e da Valerio Ferlito, direttore del progetto, cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente per 150 mila di euro.

Il “Pedibus” è organizzato come un vero autobus, con linee, fermate, orari, autista, controllore e regolamento: "trasporta" i bambini – una quindicina per “bus”, con un abbigliamento riconoscibile fornito dall’organizzazione - dalla fermata più vicina a casa fino a scuola (e ritorno) in modo sicuro, ecologico e salutare. I bimbi formano gruppi grandi e visibili sorvegliati da adulti e accompagnati in tutta sicurezza.

“Il progetto Pedibus – ha spiegato Valentina Scialfa – è nato in Danimarca negli anni ‘90 con lo scopo di promuovere l'esercizio fisico nei bambini per combattere il crescente fenomeno dell'obesità infantile e, cosa non secondaria, ridurre il traffico veicolare e dunque l’inquinamento nei pressi delle scuole”.

“Questo progetto – ha aggiunto l’Assessore – può rappresentare un importante momento di crescita civile per la nostra città: chiederemo un coinvolgimento di tutti i cittadini perché quest’iniziativa rappresenti uno stimolo a rispettare le regole del codice della strada nell’interesse dei nostri figli”.

Il progetto prevede che le scuole elementari catanesi predispongano dei percorsi per condurre i bambini a piedi nei vari plessi. I percorsi saranno vagliati da una commissione della quale faranno parte anche tecnici dall’Utu, l’Ufficio traffico urbano, ed esponenti della Polizia Municipale.

“Poiché – ha sottolineato Valerio Ferlito – la principale preoccupazione dell’Amministrazione è quella della sicurezza dei bus pedonali, l’adesione di una scuola non comporterà automaticamente l’accesso al progetto, perché i percorsi proposti dovranno avere attraversamenti pedonali ben contrassegnati e marciapiedi di sufficiente ampiezza”.

Il progetto ha diverse finalità. Innanzitutto di coinvolgere attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile, promuovere la loro autonomia negli spostamenti quotidiani favorendo un armonico sviluppo psico-fisico. Ma anche di far nascere rete di genitori e volontari per coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola, migliorando il livello di fruibilità e di accessibilità del territorio da parte dei più piccoli e riducendo gli inquinanti atmosferici e di conseguenza il rischio di patologie da esposizione a fattori inquinanti.

L’Assessore Scialfa ha annunciato per le prossime settimane una serie di incontri mirati con i direttori didattici per fornire le linee guida utili a stilare i progetti. Saranno effettuati inoltre dei bandi per gli adulti che si assumeranno il compito di “conducente” e “controllore” dei “Pedibus” e sarà anche aumentata la vigilanza degli anziani all’ingresso e all’uscita dei plessi, sotto la supervisione della Polizia Municipale.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI