ASD CITTA’ DI RAGUSA-AQUILE CALATINE 1-0
Asd Città di Ragusa: Schembari, Scribano, Buscema, Ambrogio, Vindigni, Conti, Arena D. (dal 43’ 2t Baglieri), Pellegrino, Vitale (dal 17’ 2t Vicari), Arena N., Suizzo (dal 50’ 2t Brullo). All. :La Vaccara
Aquile Calatine: Polessi, Wally, Bartoluccio, Nicotra, Genovese, Nigro, Amadou (dal 29’ 2t Nobile), Commendatore, Abdulay (dal 11’ 2t Almamore), Ruscica, Parisi (dal 7’ 2t Susso). All.: Boncompagni
Arbitro: Franzò di Siracusa
Note: ammoniti Scribano per il Città di Ragusa; Commendatore, Ruscica e Parisi per le Aquile Calatine. Espulso Nicotra.
Rete: Vindigni al 36’ 2t
Per avere ragione di un super Polessi ci voleva un super Vindigni. E’ stato il difensore azzurro, nella fase finale della gara, a trovare la rete che, su schema sperimentato in corner, ha sbloccato il risultato di una partita che per l’Asd Città di Ragusa stava diventando più difficile del previsto. E così gli azzurri guidati da Calogero La Vaccara hanno superato l’ostacolo rappresentato dalle Aquile Calatine, confermando il primo posto in classifica in coabitazione con l’Atletico Catania. Gara a senso unico nel primo tempo, con i padroni di casa che hanno dominato in lungo e in largo, con vari tentativi che le bocche di fuoco azzurre hanno cercato di concretizzare e che si sono andate a infrangere contro l’estremo baluardo della retroguardia ospite, quel Polessi che, seppur con qualche primavera in più sulle spalle, conferma comunque di essere un giocatore eccezionale. Sostanzialmente più equilibrato il match nella ripresa. L’Asd Città di Ragusa ha creato qualche palla gol, con minore intensità rispetto al primo tempo, ma senza riuscire a scardinare la difesa avversaria. Poi, quando sembrava che ci si dovesse accontentare del pari a reti bianche, la conclusione di Vindigni, dopo un calcio d’angolo, è andata a depositarsi in fondo al sacco, lasciando esplodere l’entusiasmo dei numerosi tifosi presenti in tribuna. “Uno schema provato in corner più volte durante gli allenamenti – sottolinea il diesse Massimiliano Vitale – finalmente si è risolto in un gol. Ma è da premiare l’intensità di tutto il gruppo. E il fatto di averci creduto sino all’ultimo”. Soddisfatto anche l’allenatore. “Sinceramente la partita sembrava essersi incanalata ormai lungo determinati binari – spiega – e le Aquile Calatine stavano facendo di tutto per passare indenni dal nostro terreno di gioco. Ma non abbiamo mai mollato. E alla fine tutto questo ci ha ripagato. Con la conquista di altri tre punti che ci fanno compiere un ulteriore piccolo passo in avanti. Attenzione, però, perché il torneo è ancora lungo e gara dopo gara ci sono numerosi ostacoli da superare. A cominciare da quello di domenica prossima sul campo del Trecastagni”.