Gli iblei riescono sempre a conquistare gli stranieri, di qualsiasi età, grazie alle bellezze paesaggistiche, architettoniche, grazie all’ottima cucina legata alle tradizioni e all’intraprendenza della sua gente. A confermarlo l’entusiasmo dei tredici ragazzi della scuola turistica De La Gardie di Lidkoping, grazioso comune della Svezia, che sino a ieri sono stati a Vittoria nell’ambito del progetto di scambio didattico-culturale Comenius. Arrivati il 20 aprile scorso, i ragazzi dell’ultimo anno di questa scuola hanno avuto modo di conoscere il territorio ragusano e non solo, in particolar modo la città di Vittoria dove avevano la propria base di appoggio, e come scuola di riferimento per l’Istituto paritario G. Verga, coadiuvato dall’Istituto Mazzini. A coordinare le visite Gianluca Occhipinti che ha predisposto per i giovani un vero e proprio tour per far loro scoprire la cultura che caratterizza il territorio in tutte le sue espressioni, con visite nei luoghi simbolo del barocco ibleo come Ragusa Ibla, o archeologici come Kamarina, nonché nei siti naturalistici della Valle dell’Ippari e di Randello, spostandosi poi anche verso Caltagirone, per ammirare le preziose ceramiche direttamente dalle mani dei suoi artigiani e poi l’Etna, Catania e Mineo. Numerose le visite aziendali come quella presso Agromonte nell’area di Chiaramonte o dell’azienda vitivinicola calatina Judeka, o ancora l’azienda Occhipinti Latticini di Fattoria a Ragusa dove gli studenti hanno potuto assistere ai processi di lavorazione dei formaggi. Entusiasti come prima detto gli studenti i quali sono rimasti particolarmente sorpresi dallo spirito imprenditoriale della gente iblea, della passione che mette in ciò che fa e negli sforzi protesi alla valorizzazione dello splendido territorio in cui ha la fortuna di vivere. Il progetto Comenius, con la presenza di questi studenti, ben si è inserito nella VI Settimana della Cultura, che come ha precisato l’Assessore al ramo, Gaetano Bonetta, deve “sempre più guardare all’internazionalizzazione degli studi”. Che ben vengano dunque questi scambi culturali. “Quella che ci ha visti impegnati-sottolinea Gianluca Occhipinti, coordinatore per l’Italia del Comenius- è un’attività che ci deve spingere sempre di più all’apertura verso altri popoli: i giovani devono viaggiare e leggere molto e quindi che ben vengano progetti come questi che mirano allo sviluppo della conoscenza e della comprensione del valore della diversità culturale. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l'aiuto ed il contributo degli studenti del Verga, di cui ringrazio il Dirigente Scolastico e l’insegnante Erika D’Amato, i ragazzi del Mazzini coordinati dalla prof.ssa Raniolo e poi la pedagogista Sabrina Di Tullio, che ha lavorato a supporto degli insegnanti per l’aspetto didattico. Ricordo inoltre che il progetto è stato reso possibile sia grazie all’appoggio del Sindaco di Vittoria sia grazie a sponsor quali Agromonte, Ottica Marchi, Plurimpresa, Stella Marina, Morgan autonoleggi e Civico 100 che con il loro contributo hanno permesso che questi tredici giovani potessero soggiornare al meglio nelle nostre zone, nonché le associazioni Aiffas, Ragusani nel mondo e Grotte Alte che ci hanno accompagnato in tanti percorsi”.