L’Italia è apprezzata in tutto il mondo. Lo sanno bene Lisa e Antonella, italiane residenti all’estero, che ogni giorno riscoprono l’amore e l’interesse che gli stranieri hanno nei confronti del Bel Paese e dei suoi abitanti.
Antonella, 32 anni, calabrese, è approdata in Germania nel 2010 con il progetto Erasmus, mentre Lisa, 39 anni, piemontese, ci vive dal 2000. Rimaste all’estero per motivi diversi, entrambe condividono la passione per i viaggi e una sana curiosità per le lingue e le culture diverse dalla propria.
Le loro strade si sono incrociate nel 2014 in ambito lavorativo. Nessuna delle due, allora, avrebbe potuto immaginare che, solo qualche anno dopo, si sarebbero trovate a collaborare con entusiasmo allo sviluppo di una propria idea imprenditoriale.
Fondatrici e amministratrici delegate di ANYWAYS, Antonella Nano e Lisa Poloni hanno dato vita ad una start up che per loro è diventata quasi una missione.
Gli stranieri amano tutto quello che ci rappresenta: il cibo, l’arte, l’architettura… L’Italia, tuttavia, è molto di più. E’ l’insieme dei suoi artigiani, dei piccoli borghi quasi sconosciuti, degli strumenti tipici, delle sue danze folkloristiche e delle sue antiche tradizioni.
Così, Lisa e Antonella sono diventate promotrici della diffusione di un’Italia ancora più autentica, lontana dai soliti luoghi comuni.
La piattaforma online che hanno creato, www.any-ways.com, offre esperienze uniche, diffuse su tutto il territorio italiano e riconducibili ad uno dei cinque sensi. Non si tratta di classiche visite a musei e cattedrali, basiliche e chiese, teatri e torri. Per questo tipo di domanda esistono validissime guide turistiche. Lisa e Antonella vogliono, piuttosto, rendere il turista protagonista, parte attiva e fondamentale dei tour ideati e già disponibili sul sito.
E’ così, ad esempio, attraverso le loro proposte si scopre come si costruiscono le gondole di Venezia, come si produce il limoncello, si va a caccia di tartufi in Toscana piuttosto che sul Pollino calabrese, si vive insieme ai pastori umbri in condizioni rudimentali, senza elettricità, si balla la Pizzica in Puglia o si lavora il cuoio in Sardegna.
Da Nord a Sud, il turista che prenota un’esperienza con ANYWAYS si ritrova a produrre formaggi e liquori, a realizzare - con l’aiuto di artigiani esperti - il souvenir da portare a casa in vetro, gesso o legno, a dar da mangiare ai bachi da seta e a filare un gomitolo, a guardare una città attraverso tour fotografici, a visitare piccole aziende che realizzano produzioni di eccellenza, come l’olio, il vino, il miele, la birra, il bergamotto e l’aceto balsamico.
-Le vostre esperienze sono suddivise sulla base dei 5 sensi. Da dove nasce quest’idea:
Antonella: “Siamo tutti così presi dal lavoro e dagli impegni quotidiani, che spesso dimentichiamo che ciò che conta veramente fa parte di noi: abbiamo mani per toccare, occhi per vedere, orecchie per sentire….
Le esperienze che proponiamo sono dedicate ai 5 sensi per ricordare a noi stesse e a tutti coloro che partecipano ai nostri tour, che ciò che abbiamo è un dono immenso e prezioso. La serenità, in fondo, è dentro ognuno di noi”.
-Tra i vostri blog avete anche una rubrica, “Benessere in pillole”, curata da una Psicologa e Psicoterapeuta. Come mai questa scelta?
Lisa: “Partendo dai 5 sensi abbiamo iniziato ad approfondire il tema della scoperta di sé stessi, attraverso il viaggio e le nuove esperienze.
Abbiamo, quindi, proposto ad Anna Mena Cugliari, una professionista del settore, di curare una rubrica, che per noi è una sorta di angolo di riflessione tramite cui veicolare spunti e considerazioni che, nella loro semplicità e profondità, diventano vere e proprie “pillole di benessere”. La nostra esperta è una persona solare ed energica, che condivide i nostri stessi valori, base fondamentale per una collaborazione.
Insieme a lei ci siamo soffermate sugli aspetti positivi della quotidianità che tendiamo a dimenticare o ad ignorare. Ci siamo rese conto di quanto sia necessario avere qualcuno che ci ricordi l’importanza dei dettagli e che ce ne faccia scoprire di nuovi. Dialogare con chi riesce ad analizzare situazioni e stati d’animo è un vero privilegio”.
-Tra le esperienze c’è la categoria “Impara”. Qual è l’obiettivo di questa categoria?
Antonella: “Tramite i tour dedicati all’apprendimento cerchiamo di far scoprire, di volta in volta, le peculiarità di un territorio.
Riteniamo che sia importante imparare ad osservare con curiosità ciò che ci circonda, andando oltre le apparenze.
Speriamo che le persone, dopo aver partecipato ad una delle nostre esperienze, ritornino a casa “arricchite” e con nuovi stimoli, pronte a ripartire verso nuove mete”.
Cosa significa per voi il nome ANYWAYS e il gufo che accompagna il vostro logo?
Lisa: “La parola ANYWAYS racchiude diversi significati che si possono cogliere con una semplice traduzione di ANY e di WAYS.
Per me ed Antonella, a questi, se ne aggiunge un ulteriore, legato al giorno in cui, sedute in un parco, davanti a fogli svolazzanti, ci indirizzammo simultaneamente verso questo nome.
Ci piacque subito! Esprimeva movimento, un percorso in diverse direzioni ed era semplice e orecchiabile. Fu un perfetto gioco di squadra! Un ottimo inizio che cerchiamo di tenere sempre a mente, soprattutto nei momenti più faticosi.
La scelta del gufo è stata più sofferta: 1000 idee, tentativi, disegni, prove, tante telefonate…Quando i grafici ci proposero una mascotte, capimmo che eravamo sulla strada giusta.
Scegliemmo il gufo con il fagotto immaginandolo goffo e maldestro, precisino e lunatico. Lui è il nostro viaggiatore curioso che si avventura in ogni nostro tour”.
Chi è interessato a scoprire di più sul loro progetto può visitare il loro sito web (www.any-ways.com) e seguire le loro proposte su:
Facebook: www.facebook.com/anyways.experiences e
Instagram: www.instagram.com/anyways.experiences
Grazie ad Antonella e a Lisa, impegnate a mostrare al mondo i mille volti dell’Italia.