Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato:
“La manifestazione che si tiene oggi a Milano sottolinea una volta di più la centralità della casa nell’economia italiana. Se non si ripristinano i valori delle case, la fiducia non tornerà mai. Gli immobili sono stati colpiti negli ultimi tre anni da un’offensiva fiscale talmente violenta da depauperarne il valore di ben duemila miliardi. Triplicare le imposte sulla casa non ha voluto dire solo impoverire i proprietari, ma anche creare effetti depressivi sull’intera economia. Si è minata in un brevissimo lasso di tempo una certezza granitica che albergava nell’animo degli italiani, risparmiatori in edilizia per tradizione: la certezza che il frutto del proprio lavoro, investito in un immobile, rappresentasse una garanzia di serenità, una sicurezza per il futuro, un tesoro al quale attingere in caso di esigenze impreviste. Si sta consolidando ed aggravando un disagio psicologico e una perdita di fiducia che hanno avuto e continuano ad avere effetti inesorabili sui consumi, che non accennano a riprendersi. E’ allora drammaticamente urgente un segnale in controtendenza, un intervento di riduzione della pressione fiscale sugli immobili che sia capace di trasmettere un messaggio di fiducia dopo tre anni di accanimento su un settore ormai allo stremo”.