Sulla recente notizia di chiusura, già da settembre, della scuola primaria della frazione di Balata di Baida, il sindaco Nicolò Coppola afferma:  «Appresa appena due giorni fa, dai rappresentanti della circoscrizione di Balata di Baida, la notizia della possibile chiusura della scuola primaria della frazione, questa amministrazione ha immediatamente convocato un incontro con il presidente della circoscrizione Vito Cortese, ed ha contattato il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Giovanni Pascoli, da cui la scuola della frazione di Balata di Baida dipende, per un incontro  già fissato per oggi. La chiusura, decisa dal Ministero per il numero degli alunni frequentanti -precisa il sindaco Nicolò Coppola- ci trova assolutamente in disaccordo, poiché per i residenti i disagi sarebbero notevoli. Questa amministrazione, ribadendo di essersi da subito impegnata, appresa la notizia, per il mantenimento di quello che è un importantissimo presidio culturale e di aggregazione, a maggior ragione in una piccola comunità come quella di Balata di Baida, sottolinea di essere al fianco della comunità, unitamente alla quale cercherà, per quanto di propria competenza, di trovare una soluzione, nel tentativo di scongiurare la chiusura della scuola».

“Immigrazione e accoglienza, le parole per raccontarla”: è il convegno che si terrà il 24 maggio, dalle ore 9,30, nell’aula magna dell’istituto superiore “Mattarella –Dolci”.

Patrocinato dal Comune di Castellammare, il convegno è accreditato dall’ordine degli avvocati di Trapani, che riconosce tre crediti formativi ai partecipanti, e dall’ordine degli assistenti sociali, che riconosce due crediti.

I lavori saranno aperti dal moderatore, l’avvocato Daniela Blunda e dopo i saluti del sindaco di Castellammare, Nicolò Coppola e del dirigente dell’istituto superiore “Mattarella-Dolci”, Giuseppe Lo Porto, alle 10 è previsto l’intervento del Prefetto Leopoldo Falco.

Seguiranno gli interventi del segretario del Siulp di Trapani Antonio Cusumano, del direttore del dipartimento di prevenzione della salute della Asp 9 di Trapani, Francesco Di Gregorio.

Nella seconda parte del convegno interverrà l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Castellammare, Salvatore Bologna, quindi la proiezione del video sul centro di accoglienza straordinaria “Castellammare solidale”, a cura del giornalista Riccardo Galatioto. Quindi l’intervento di Stefania Mistretta, responsabile della cooperativa “Letizia” che gestisce il centro di accoglienza straordinaria “Castellammare solidale” e di Gaspare Buscemi, presidente del Lions di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi. La conclusione dei lavori e la successiva consegna degli attestati di partecipazione è prevista per le ore 13.

«Castellammare è un paese pulito. Faccio, però, appello al senso civico dei cittadini perché contribuiscano a mantenere pulite le aree, soprattutto periferiche. E’ inaccettabile che zone bonificate, a distanza di uno - due giorni, tornino ad essere delle discariche a cielo aperto  dove viene abbandonato di tutto. Rispettiamo il nostro bellissimo paese, evitiamo danni ambientali e spreco di denaro». Lo afferma il sindaco Nicolò Coppola che si rivolge ai cittadini chiedendo collaborazione nel mantenere pulita la cittadina. In un’area in contrada Conza ripulita la settimana scorsa, infatti, sono già stati abbandonati sfabbricidi, fogliame, rifiuti ingombranti. Il sindaco Nicolò Coppola, annunciando i controlli da parte delle “guardie”  volontarie, con cui il Comune ha stipulato una convenzione anche per il controllo dell’ambiente, chiede collaborazione. «Non capisco perché ci si debba disfare di frigoriferi, materassi e rifiuti di ogni tipo, lasciandoli per strada. I cittadini sanno che il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti è attivo: basta chiamare il numero telefonico noto a tutti (092431724 Agesp) e la ditta provvederà a ritirarli gratuitamente a domicilio. La settimana scorsa abbiamo ripulito un’ area in contrada Conza che ci era stata segnalata, bonificandola da eternit e vari altri rifiuti anche pericolosi –dice il sindaco Nicolò Coppola-. Ieri, nel corso di un sopralluogo della polizia municipale, vi erano già stati abbandonati sfabbricidi, erbacce e perfino materassi ai quali è stato anche appiccato il fuoco. Il nostro sforzo nel tentare di mantenere Castellammare pulita è massimo ed evidente poiché è certamente una cittadina pulita, ma questi fatti sono inaccettabili in termini di civiltà, costi e decoro urbano. Mi rivolgo a tutti i cittadini invitandoli a contribuire a mantenere pulito il paese per non rendere vani i nostri sforzi ed a segnalare chi non ha rispetto per il nostro ambiente. Occorre far cessare questo malcostume e ci adopereremo per un potenziamento dei controlli».

In partenza anche quest’anno il progetto di pubblica utilità “Spiagge pulite”. La pulizia delle tante spiagge cittadine sarà affidata dall’amministrazione a cittadini che hanno difficoltà economiche, selezionati attraverso il bando di selezione predisposto dall’ufficio Servizi Sociali che redigerà la graduatoria tra coloro che presenteranno domanda.

Circa 50 cittadini (selezionati in base a precisi parametri come il reddito e la disoccupazione) dovranno provvedere alla pulizia quotidiana delle spiagge, fino a settembre. I cittadini selezionati lavoreranno quattro ore al giorno per complessive 160 ore (per un importo totale di 800 euro).

L’istanza deve essere redatta su apposito modulo da ritirare presso l’ufficio Servizi Sociali, ed inviata con raccomandata o presentata direttamente, allo stesso ufficio (Comune di Castellammare del Golfo - Ufficio Servizi Sociali, Corso Bernardo Mattarella n. 24).

Saranno esclusi i cittadini già selezionati per i Cantieri di Servizi ed  il progetto “Cometa”.

Il progetto consente di garantire la pulizia quotidiana di tutte le spiagge (Plaja, Guidaloca e Mazzo Di Sciacca, Petrolo, Campana e Cala marina) e contemporaneamente offrire supporto economico ai cittadini in condizioni di disagio economico.

L’avviso è consultabile sul sito istituzionale del Comune (www.comune.castellammare.tp.it), alla sezione Bandi e avvisi.