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Il sindaco Leoluca Orlando, insieme al sindaco di Montpellier, Michael Delafosse, in questi giorni a Palermo per partecipare al Global Parliament of Mayors, questa mattina si è recato in visita alla Bottega del Kultur Ensemble, ai Cantieri culturali alla Zisa. La Bottega, inaugurata a giugno di quest'anno, è la prima di otto botteghe previste in diversi paesi del mondo e il primo istituto di cultura franco-tedesco annunciato dal Trattato di Aquisgrana, siglato nel gennaio 2019 dal presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron e dalla cancelliera federale della Germania Angela Merkel. E' stato il sindaco Delafosse a chiedere espressamente al primo cittadino di Palermo di poter conoscere l'istituto franco-tedesco.

"E' stato un grande piacere accompagnare ai Cantieri Culturali della Zisa il sindaco di Montpellier, Micheal Delafosse, città gemellata con Palermo - ha dichiarato Orlando -. Delafosse ha molto apprezzato la bellezza del luogo a conferma dell'impegno dell'Amministrazione comunale per la valorizzazione dei patrimoni della città. Il Kultur Ensemble è un importante punto di incontro per artisti e intellettuali in sintonia con il grande sviluppo culturale e artistico di Palermo".

La visita ai Cantieri culturali è stata per Orlando e Delafosse anche l'occasione per visitare il Cinema De Seta, il Goethe Institut, l'Institut Français, il Centro Sperimentale di Cinematografia e lo Zac.

Foto di Stefano Patania.

Si è svolta a Palermo la 34esima edizione del Premio Agorà, lo storico riconoscimento nazionale fondato dal Club Dirigenti Marketing che premia le migliori campagne pubblicitarie. La giornata di premiazione ha avuto luogo nelle eleganti sale di Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune di Palermo, che ha concesso l’organizzazione dell’evento in presenza ma solo per uno stretto numero di invitati, nel rispetto delle norme anti Covid. Presenti alcuni dei delegati delle varie agenzie vincitrici che hanno ritirato il Premio, oltre agli storici membri del Club Dirigenti Marketing, fondatore dell’evento nel 1986. 

Ad anticipare la lunga premiazione, una tavola rotonda incentrata sulla crisi e sul rilancio della pubblicità nel periodo del Coronavirus. “I dati del mercato della pubblicità hanno messo in luce una crescita del 25% degli investimenti pubblicitari rispetto al 2020, per cui nel 2021 si dovrebbe raggiungere una spesa di circa 10 miliardi in Italia, ovvero il 14% in più rispetto al 2019, periodo pre crisi. Numeri positivi dunque? Non proprio” ha detto il presidente del Premio Agorà Salvatore Limuti che ha condotto la tavola rotonda - Si è allargata infatti la base dei piccoli investitori con conseguente abbassamento della qualità della comunicazione pubblicitaria, cosa che finirà col rendere la pubblicità meno efficace”.

“Inoltre - ha spiegato il presidente - c’è un appiattimento sui temi ecologici e biologici oltre che l’eccessivo peso dato alla politica dei prezzi. Fattori questi che producono un polverone mediatico capace di rendere meno distinguibile l’identità delle marche, producendo il così detto “effetto marmellata” che penalizza l’efficacia della pubblicità”.

Ad aprire i lavori il dott. Antonino Salerno, presidente del Club Dirigenti Marketing, seguito dal dott. Salvatore Limuti, presidente del premio Agorà con l’intervento intitolato “I dati della crisi e dello sviluppo”. La parola è passata poi al dott. Stefano Del Frate, direttore generale di UNA, e il dott. Alberto Gange dell’associazione UNA. Infine, i saluti di Cettina Martorana, Assessore alle attività economiche del Comune di Palermo.
 
Venticinque i premi consegnati alle agenzie: 1 Agorà d’Oro, 6 Agorà d’Argento e 18 di Bronzo. L’Agorà d’Oro è stato assegnato dalla giuria nazionale - composta dai rappresentanti delle Associazioni di categoria, istituzioni e media patrocinanti e presieduta dal Presidente del Premio Salvatore Limuti - alla campagna sociale No Profit “Altromercato”. “Quest’edizione ha visto una diminuzione dell’aspetto creativo a vantaggio della componente razionale, che è un po’ il risultato di ciò che stiamo vivendo. In un mercato castigato dalla pandemia, siamo tutti portati a valorizzare la comunicazione etica e sociale ed ecco che si spiega il meritato Agorà d’Oro assegnato alla campagna di Altromercato tutta imperniata su questi valori”.

La 34esima edizione ha visto concorrere 108 campagne pubblicitarie, 12 in più della scorsa edizione. In occasione dell’edizione attuale, il Club Dirigenti Marketing ha dato vita a una piattaforma digitale per gestire le votazioni delle singole campagne. Ciò ha permesso ai componenti della Commissione di incontrarsi virtualmente in videoconferenza. 


Di seguito l’elenco dei vincitori:

ALTROMERCATO Autopromozione Regione Alto Adige si aggiudica 2 premi
AGORÀ D’ORO
CATEGORIA CAMPAGNE SOCIALI NO PROFIT
Cliente Altromercato Progetto «Consumi o scegli?? Altromercato»

AGORÀ D’ARGENTO
CATEGORIA PACKAGING – SEZIONE FOOD
Cliente Altromercato Progetto «Consumi o scegli?? Altromercato»

L’Agenzia 37 COMUNICAZIONE Regione Sardegna si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA COMUNICAZIONE INTEGRATA - SEZIONE FOOD
Cliente Ellusu Progetto “Segui il giallo Ellusu”

L’Agenzia ABSOLUTA Regione Lombardia si aggiudica
AGORÀ D’ARGENTO
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA - SEZIONE ECOMMERCE WEB
Cliente Edenred Progetto “Restart Digital Edenred”

L’Agenzia ALBAMEDIA Regione Sicilia si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA IMMAGINE AZIENDALE – Sezione Food
Cliente Mec Museo Ristorante Progetto “Mec Museo Ristorante”

L’Agenzia AREA ITALIA Regione Emilia-Romagna si aggiudica
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA COMUNICAZIONE INTEGRATA - SEZIONE NO FOOD
Cliente Tep Spa Progetto «Sul bus rispetta le regole»

L’Agenzia COO’EE ITALIA Regione Veneto si aggiudica 2 premi
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA - SEZIONE SOCIAL MEDIA
Cliente VIP COOP Soc Agricola Progetto “La Saporeria Val Venosta”

AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA - SEZIONE WEB ADVERTISING
Cliente VIP COOP Soc Agricola Progetto “La Saporeria Val Venosta”

L’Agenzia COPIAINCOLLA Regione Lombardia si aggiudica 2 premi
AGORÀ DI BRONZO 
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA - SEZIONE WEB
Cliente International Food Srl Progetto “Terra e pane”

AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA - SEZIONE SOCIAL MEDIA
Cliente BISTEFANI Progetto “L’estetica social dei Krumiri Bistefani”

L’Agenzia EGO NEWCOM Regione Piemonte si aggiudica 
AGORÀ D’ARGENTO
CATEGORIA PUBBLICITÀ TERRITORIO E COMUNITÀ
Cliente Langhe di Monferrato Progetto “Langhe Monferrato Roero, The Home of Buonvivere”

L’Agenzia FACHIRO STRATEGIC DESIGN Regione Lombardia si aggiudica 2 premi
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA CAMPAGNE SOCIALI NO PROFIT
Cliente Gruppo Tea Progetto “Premio Futuro Sostenibile”

AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA EVENTI E SPONSORIZZAZIONI
Cliente Comune di Parma Progetto “Parma 2020”
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA PUBBLICITÀ TERRITORIO E COMUNITÀ
Cliente Comune di Parma Progetto Parma 2020

FIRRIATO DISTRIBUZIONE SRL Regione Sicilia si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA PACKAGING WINE – ETICHETTA CLASSICA
Cliente Firriato Progetto “Bayamore Bianco di Bianchi”

L’Agenzia FK DESIGN Regione Veneto si aggiudica 2 premi
AGORA’ DI BRONZO
CATEGORIA PACKAGING – SEZIONE FOOD
Cliente Fraccaro Progetto “Pasticceria Fraccaro”

AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA IMMAGINE COORDINATA 
Cliente Tomasoni Progetto “Caseificio Tomasoni”

L’ Agenzia GIANGO COMUNICAZIONE Regione Toscana si aggiudica 2 premi
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA AFFISSIONE – SEZIONE OUTDOOR
Cliente Siena Awards Progetto “Siena Awards”

AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA STAMPA 
Cliente Consorzio Vernaccia Progetto “Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano”

L’Agenzia GRUPPO ICAT Regione Veneto si aggiudica 
AGORÀ D’ARGENTO
CATEGORIA INTERNET & MULTIMEDIA – SEZIONE SOCIAL MEDIA
Cliente Conserve Italia Progetto “Chi Yoga, fa bene”

L’Agenzia INSIDE COMUNICAZIONE Regione Veneto si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA EVENTI E SPONSORIZZAZIONI
Cliente Dkc Europe Srl Progetto “Dkc Battito”

L’Agenzia LORENZO MARINI GROUP Regione Lombardia si aggiudica 
AGORÀ D’ARGENTO
CATEGORIA TV – SEZIONE FOOD
Cliente Tonno Mare Aperto Progetto “La Verità, Tonno Mare Aperto”

L’Agenzia SIDEBLOOM SRL Regione Toscana si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA PUBBLICITÀ TERRITORIO E COMUNITÀ
Cliente Camera di Commercio di Pisa Progetto “Pisa incline ai miracoli”

L’ Agenzia STUDIO FORWARD Regione Sicilia si aggiudica 
AGORA’ D’ARGENTO
CATEGORIA IMMAGINE COORDINATA
Cliente Banca Sant’Angelo Progetto “Banca Sant’Angelo”

TIM HOUSE AGENCY Regione Lazio si aggiudica 
AGORÀ DI BRONZO
CATEGORIA TV – SEZIONE NO FOOD
Cliente Tim Progetto “DISNEY+ CON TIMVISION, la scatola magica dei tuoi desideri”

Un’economia sempre più circolare: Coca-Cola, con oltre 100 milioni di euro investiti negli ultimi 10 anni in innovazione con impatto sulla sostenibilità ambientale, continua il suo percorso green, introducendo sul mercato italiano le nuove bottiglie realizzate con il 100% di plastica riciclata (rPET). Per l’occasione, da domani 27 agosto a domenica 29, i suoi animatori concluderanno il tour nazionale lungo le spiagge di Mondello con l’obiettivo di sensibilizzare sempre più consumatori, invitando residenti e turisti a smaltire correttamente le bottiglie in PET – che saranno conferite nei punti di smaltimento per tornare a nuova vita - ricevendo in cambio un buono sconto per l’acquisto di un nuovo prodotto Coca-Cola in bottiglia 100% rPET.

La plastica PET (polietilene tereftalato) è un materiale ripetutamente riciclabile al 100% che non perde le sue proprietà fondamentali durante il processo di recupero. Riciclando correttamente una bottiglia di PET, infatti, questa può ritornare ad essere nuovamente una bottiglia, riducendo la necessità di produrre ulteriore materiale plastico. L’rPet utilizzato nelle nuove bottiglie è dunque PET già riciclato.

«Oggi parlare di sostenibilità vuol dire non soltanto mettere in atto innovazioni e tecnologie al servizio dell’ambiente – sottolinea Luca Busi, amministratore delegato di Sibeg, azienda che produce, imbottiglia e distribuisce i prodotti a marchio Coca-Cola in Sicilia – ma lavorare anche alla creazione di una nuova “cultura” legata alla gestione dei rifiuti. Con queste iniziative vogliamo avviare percorsi “responsabili”, mirati soprattutto al corretto conferimento dei rifiuti differenziati, per sostenere il riciclo e il recupero della plastica, che può davvero trasformarsi da rifiuto in risorsa. Questa è la filosofia che vogliamo spingere e promuovere, contestualmente agli sforzi e agli investimenti effettuati in questa direzione».

Le nuove bottiglie 100% rPET, come sempre 100% riciclabili, saranno utilizzate non solo per i prodotti Coca-Cola, ma anche per gli altri marchi del portafoglio dell’azienda come Fanta, Sprite e FuzeTea, per un totale di 150 milioni di confezioni nel 2021 realizzate in tutt’Italia completamente in plastica riciclata. Oltre all’utilizzo crescente di plastica riciclata nelle confezioni, infatti, Coca-Cola è da anni impegnata nella riduzione della materia prima negli imballaggi in vetro, alluminio e plastica e con la recente introduzione di KeelClip™ ha concretizzato il suo impegno anche a favore degli imballaggi secondari, quelli non a diretto contatto con il prodotto: l’innovativo sistema in carta 100% riciclabile permette di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine. Infine, dopo Fanta, anche la bottiglia di Sprite ha rinunciato all’iconico colore verde ed è diventata trasparente per essere più facilmente riciclabile in una nuova bottiglia.

Sono realizzate con il 100% di plastica riciclata tutte le bottiglie di Coca-Cola, Coca-Cola Zero Zuccheri, Coca-Cola Senza Caffeina, Coca-Cola Light Taste, Coca-Cola Gusto Limone Zero Zuccheri da 330 ml, 450 ml, 660 ml, Fanta Original, Fanta Senza Zuccheri Aggiunti e Sprite da 450 ml e 660 ml e FUZETEA da 400 ml e 1,25 L.

E’ stato presentato presso il salone Filangeri del Palazzo Arcivescovile di Palermo il programma del 397° Festino di Santa Rosalia.

Una ricorrenza che anche quest’anno, nel lento periodo di ripresa dalla pandemia da Coronavirus, non vedrà sfilare il carro trionfale della santa patrona della città lungo il Cassaro, il 14 luglio, ma che vedrà ugualmente la presenza del carro, sebbene in modalità differente.

La notte del 9 luglio il carro restaurato verrà spostato da Piazza del Parlamento ai Quattro Canti. Qui resterà fino al 15 luglio. Sopra il carro un cavo di alimentazione aereo consentirà l’accensione delle luminarie, che verranno accese anche lungo tutto il Cassaro (da Porta Nuova a Porta Felice) e che attraverseranno piazza Monte di Pietà, già a partire dal 10 luglio. In tutto saranno 65000 lampadine a led.

I giochi pirotecnici saranno a carico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e si terranno, come di consueto, la notte tra il 14 e il 15 luglio. La sera del 14 luglio, alle 20.30, tra via Matteo Bonello e il sagrato della Cattedrale, prenderanno vita due diverse installazioni luminose en plein air intitolate “Rosalia, Luce mia” a cura degli artisti Sergio Caminita (Repetita Iuvant) e Anna Cottone (In Lucem). Ad organizzare l’evento, prodotto da prodotto da Stefania Morici, sono Cialoma eventi, Associazione Arte mediterranea e Arteventi di Stefania Morici, con il sostegno di Io Compro Siciliano.

Gli interventi di restauro del carro trionfale della santa, costruito nel 2019 dai detenuti della casa circondariale Ucciardone di Palermo, sono stati affidati dall’amministrazione comunale alla VM Agency di Vincenzo Montanelli.

La VM Agency si è occupata anche del trasporto del carro da Piazza Bellini, dove la struttura è stata oggetto di atti di vandalismo, fino in piazza del Parlamento, dove nelle settimane precedenti è stato allestito il cantiere per di restauro per il recupero delle parti strutturali e vandalizzate. “Ci siamo, il momento tanto atteso è arrivato. Il carro trionfale finalmente potrà rivedere la luce in tutto il suo splendore e potrà essere ammirato e immortalato nel tempo. Dal 2018, da quando abbiamo deciso di condividere l'idea della realizzazione di questo carro dal tema dell'inquietudine, in collaborazione con i detenuti della casa circondariale Ucciardone di Palermo, pieno di tradizione, fantasia, creatività e integrazione, questo carro trionfale continua la sua marcia. Inesorabilmente dopo due anni è ancora lì, curate le ferite, curate le strutture portanti, curati i quadri, le luci, l'impianto elettrico, l'impianto frenante e, delicato come un vaso di cristallo, sono state curate tutte le venature, spolverato, lucidato e tirato per un altra discesa verso il punto più importante della città”, ha spiegato Vincenzo Montanelli, della VM Agency, che ha proseguito: “E’ sempre lo stesso, così come la squadra degli scenografi, curata da Fabrizio Lupo, gli stessi di due anni addietro, lo stesso ingegnere, la stessa officina che si è occupata del ferro, dei freni e della struttura, lo stesso falegname, lo stesso entusiasmo, la stessa passione ma con alcune varianti, ossia la data e la modalità di gestione dell'esposizione. No processione, no altro nel rispetto delle norme anti-Covid, ma sempre presenti in un corridoio di luci, attraverso le 65000 lampadine a led delle luminarie che da Porta nuova arrivano a Porta Felice attraversando i Quattro Canti fino a piazza Monte di Pietà, luogo di partenza dell’antico Festino di Santa Rosalia. Sarà un festino diverso ma è sempre e comunque il Festino di Santa Rosalia della città di Palermo. La storia continua”.

I lavori di restauro e di recupero strutturale del carro, che ne hanno messo in sicurezza il sistema frenante ed elettrico, sono stati condotti tra la bottega 7 dei Cantieri Culturali della Zisa e il cantiere allestito in Piazza del Parlamento da 35 maestranze, tra scenografi e ingegneri e restauratori, sotto la guida dello scenografo Fabrizio Lupo.

“Tra i tanti Carri e statue che ho ideato, questo che va dal 2019 al 2021 ha certamente la storia più affascinante, persino di quello d'argento che abbiamo portato a New York. Nato tra le mura di un carcere e costruito insieme a un gruppo di detenuti è un simbolo di riscatto dalla sofferenza. Chi poteva mai immaginare che ci avrebbe accompagnato attraverso una nuova peste?”, ha detto lo scenografo Fabrizio Lupo, che ha poi sottolineato: “Il mio più grande desiderio resta sempre che finalmente a breve possa di nuovo essere portato fuori da Porta Felice ad assistere con tutti noi ai fuochi della liberazione. Per ora, a carro fermo, non ci resta che leggere le storie della santa che abbiamo dipinto sui suoi fianchi e che ci raccontano i sogni dei devoti che desiderarono, come noi, la vittoria su tutte le pesti che affliggono la città e il mondo intero”.

“La devozione per Santa Rosalia attraversa l'anima, la mente e il cuore di palermitane e palermitani, circola per le piazze e i vicoli della città, condivide sentimenti e colori, sofferenze e gioie, paure e cure”, ha poi sottolineato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che ha precisato: “Questo Festino 2021 sarà vissuto tra preoccupazioni e prudenze con la devozione di sempre, iniziando con l'omaggio floreale alla Santa a Palazzo delle Aquile, culminando con i Vespri del giorno 15. Questo Festino sarà caratterizzato dal recupero e restauro dello splendido carro del 2019 e dall'accensione delle luminarie nei giorni del Festino fino a settembre collegando il centro storico di Palermo con il santuario di Santa Rosalia meta di pellegrinaggio del 4 settembre.

Come ogni anno, il carro sarà ai Quattro Canti certi che molti di noi, anche se non tutti insieme nello stesso luogo, sapremo gridare "Viva Palermo e Santa Rosalia". Come ogni anno a mezzanotte potremo assistere ai fuochi d'artificio da qualsiasi luogo della città: quest'anno i fuochi esprimeranno la devozione per Santa Rosalia in cinque diversi porti e moli, confermando il rapporto tra Palermo e i suoi porti e il suo mare. I fuochi saranno offerti dal sistema portuale e avranno valore di dono che la stessa vuole offrire alla Santuzza e di omaggio alla Città-tutto porto, a suggello del forte legame privilegiato che le unisce.  L’auspicio è che l’offerta diventi una tradizione da ripetere anche nei prossimi anni.  Come ogni anno la devozione per Santa Rosalia ci consentirà di mostrare la nostra dimensione umana e comunitaria, al di là di egoismi e di soffocanti appartenenze a gruppi chiusi. Viva Palermo e Santa Rosalia”, ha concluso il primo cittadino.

“Il Festino è per la Città di Palermo non solo un sentito evento religioso e popolare ma un appuntamento amoroso, cadenzato e rituale, atteso e desiderato, che, più di ogni altro, lega la vita della Città alla devozione per la sua Santuzza. Alla pari dello scorso anno, l’intera umanità, e noi con essa, a causa dell’emergenza epidemiologica e della crisi che questa ha generato a vari livelli, vive un momento sospeso di serie paure e preoccupazioni, ma anche di timidi sogni e di certe speranze. Mai come in questi momenti sentiamo il bisogno di aggrapparci a delle certezze e di affidare alla Santuzza il futuro del nostro percorso di vita, individuale e collettivo”, ha spiegato l’assessore alle Culture del comune di Palermo, Mario Zito, che ha proseguito: “L’emergenza epidemiologica in atto ci impone di rileggere il festino in chiave intimistica suggerendoci di rinunciare alla partecipazione al racconto collettivo che vedrebbe in piazza migliaia di fedeli, ma di privilegiare quei segni-simboli che connotano la festa. Sarà posizionato ai Quattro Canti il Carro Trionfale, restaurato per l’occasione, simbolo di memoria viva e veicolo di emozioni per la Città-comunità. Le luminarie vestiranno a festa il tradizionale percorso del corteo e lo illumineranno per tutto il periodo che va da luglio e a settembre, legando così i festeggiamenti per la Santuzza e accompagnandoci in questo periodo di ripartenza. I tradizionali Fuochi d’artificio alla mezzanotte annunceranno la festività del 15 luglio illuminando la Città-tutto porto da cinque diverse postazioni: Bandita, Sant’Erasmo, Acquasanta, Mondello, Sferracavallo. Saranno visibili da tutta la città tanto che si potrà goderne senza essere costretti a radunarsi in un unico luogo con il rischio di trovarsi coinvolti in assembramenti che il buon senso ci consiglia di evitare al fine di vanificare ogni recrudescenza del virus.

Si svolgeranno, inoltre, numerose attività collaterali, offerte alla città da operatori e da artisti. Durante i festeggiamenti di settembre, se le condizioni saranno favorevoli, è intenzione dell’Amministrazione comunale di riproporre come lo scorso anno la realizzazione della Montagnola a Piazza Monte di Pietà e di favorire omaggi alla Santuzza nei diversi quartieri della città”, ha concluso l’assessore alle Culture.

"Ci fa molto piacere – ha detto Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale - partecipare in maniera concreta alla riuscita del prossimo Festino di Santa Rosalia. Lo spettacolo pirotecnico prevede, anche per evitare la concentrazione di folla al Foro Italico, il coinvolgimento di cinque borgate marinare di cui tre, l’Acquasanta, l’Arenella e Sant’Erasmo, ricadono nella giurisdizione dell’AdSP. A tutti e tre i rispettivi porti abbiamo dedicato grande attenzione nella nostra programmazione, riqualificandoli e restituendoli alla città, nel caso di Sant’Erasmo, e lavorando perché presto possano essere riconnessi ai loro borghi, nel caso degli altri due. Un impegno forte che rientra in un quadro di stretta collaborazione con l’amministrazione cittadina, di cui abbiamo sempre sentito la vicinanza, e di volontà di promozione dei territori che insistono sulla nostra circoscrizione. Per dimostrarlo all’intera cittadinanza, anche a quella meno attenta ai cambiamenti in corso nell’area portuale, abbiamo scelto la notte più attesa dai palermitani, quella da secoli consacrata alla devozione verso santa Rosalia. Da non palermitano, ho sperimentato negli anni scorsi quanto la gente senta questo momento. Quindi anche quest’anno, nonostante le restrizioni causate dal Covid, i fuochi saranno all’altezza delle aspettative, con uno spettacolo esteso lungo tutta la costa palermitana”.

Gli interventi di restauro del carro saranno i protagonisti di un documentario a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo.

In occasione degli interventi di restauro del carro trionfale di Santa Rosalia, infatti, è stato portato aventi anche il progetto speciale Santa Rosalia, Festino 2021, promosso dalla sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia, ad un anno di distanza dalla realizzazione del film Palermo Sospesa, c’è il festino che non c’è”, diretto dalla regista Costanza Quatriglio, attualmente visionabile sulla piattaforma di Rai Play, che ha visto il coinvolgimento di ex allievi del corso di documentario.

 

 

 

 

 

 

 

Ruben Monterosso, che ne ha curato la regia in collaborazione con Federico Cammarata, sono stati impegnati nella realizzazione di un vero e proprio backstage, con il taglio del cinema del reale, per raccontare tutte le fasi che porteranno alla celebrazione del festino dedicato a Santa Rosalia, anche quest’anno in emergenza pandemica con divieto di processioni e assembramenti.

“Siamo molto contenti che il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alle Culture Mario Zito, ci abbiano chiesto di proseguire il lavoro filmico realizzato lo scorso anno e che ha avuto un’ampia diffusione mediatica - dichiara Ivan Scinardo, direttore del Centro sperimentale di Cinematografia di Palermo - metteremo a disposizione il filmato, che avrà una durata massima di 20 minuti, del capo area dell’assessorato alle Culture, Domenico Verona, per la diffusione a titolo gratuito a tutte le tv e le testate giornalistiche on line che ne faranno richiesta”.

Nei giorni scorsi al Real Teatro Santa Cecilia è stata presentata la prima edizione del Sicilia Jazz Festival. Una rassegna musicale che dal 13 al 19 settembre - con alcuni concerti preview in estate - vedrà protagonisti i nomi più importanti del jazz. Presenti il sindaco Leoluca Orlando, l'assessore alle CulturE Mario Zito, il presidente della Regione Nello Musumeci, l'assessore regionale al Turismo Sport e Spettacolo Manlio Messina, il presidente della Fondazione Brass Group Ignazio Garsia e il direttore artistico Luca Luzzu. 

Il festival avrà come palcoscenici i più prestigiosi luoghi della città di Palermo come il Teatro di Verdura, i Complessi Monumentali di Sant'Anna e di Santa Maria dello Spasimo e il Real Teatro Santa Cecilia. Il festival coinvolgerà anche gli studenti del dipartimento jazz del Conservatorio "A.Scarlatti" di Palermo. 

"Eccellenza chiama eccellenza - ha detto il sindaco Leoluca Orlando -. L'eccellenza palermitana internazionalmente riconosciuta del Brass Group è il punto di riferimento di questo festival siciliano del jazz. Un'eccellenza che utilizza gioielli palermitani messi a disposizione dall'amministrazione comunale. Un'iniziativa che vede la partecipazione della Regione Siciliana e del Comune in un'iniziativa di richiamo internazionale. Si tratta di un'occasione per confermare l'apprezzamento e la gratitudine per l'azione svolta dal Brass Group. Per la diffusione di un genere musicale, il jazz, che è significativamente punto di incontro e contaminazione di sensibilità, culture e stili".

Il sindaco ha poi sottolineato che: "dedicare il festival alla memoria di due grandi nomi dell'arte e della musica siciliana, Franco Battiato e Lelio Giannetto, rappresenta un grande onore" .

Per l'assessore alle Culture, Mario Zito: "Palermo accoglie con grande entusiasmo la prima edizione del Sicilia jazz festival che arricchirà l'attività culturale della città. I luoghi scelti sono veri e propri fiori all'occhiello tra le bellezze monumentali di Palermo, pronti a ricevere nomi internazionali del genere musicale. Un ennesimo motivo orgoglio per questa amministrazione".

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