Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Sabato, 27 Aprile 2024

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:255 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:730 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:772 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:904 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1481 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1596 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:1414 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:1581 Crotone

Virtuosa esecuzione pianistica di Angela Longobucco

Chopin, Beethoven, Liszt tre grandi che hanno scritto la storia del pianismo internazionale capaci, ancora oggi di commuovere intere generazioni.

Ed è quello che è successo nel concerto organizzato dalla Società Beethoven Acam nell’Auditorium  del Liceo Musicale “O Stillo”, domenica 20 Novembre, nell’ambito della Stagione concertistica l’Hera della Magna Grecia IV edizione.

Tantissimi i presenti, abbonati alla stagione, che hanno letteralmente sommerso di applausi la giovane artista Angela Longobucco che attraverso le musiche di Chopin “Notturno op.9 n.1”, Beethoven la famosissima “Sonata op.27 n.2”, Liszt  -“Rapsodia Ungherese n.5 e 12”, li ha  incantati con un tocco e una virtuosità tecnica da grande e matura esecutrice.

Di Chopin ha saputo cogliere e trasmettere la delicatezza tipica dello stile personale e inconfondibile del musicista polacco, mentre nella esecuzione della Sonata “Al chiaro di luna” ha saputo coglierne la sua peculiare sonorità pianistica.

Un adagio con un suo naturale respiro cantabile all’interno d’una semplice forma tripartita e d’impercettibili mutamenti di luce e di una lieve intensificazione dell’espressione che, dopo un breve Minuetto esplodono in un presto agitato fino a schiantarsi su un accordo violentemente ribattuto

Un presto finale tempestoso e incandescente nel suo dinamismo ritmico nel quale vigorosi e possenti accordi rinserrano il canto travolgente, che si arresta solo per due battute di adagio, di un effetto psicologico straordinario, prima di concludere la corsa di angosciosa inquietudine, tra i culmini emblematici della musica romantica.

La Longobucco, ricca di un naturale virtuosismo, ha saputo poi concludere una bellissima serata con la fantasiosa libertà, dal carattere improvvisativo delle rapsodie Lisztiane, dove agli episodi lenti, trasognati, seguivano dei rubati con tensione crescente animati da ritmi danzanti.

Naturalmente bis a ripetizione hanno rimandato tutti al prossimo appuntamento Domenica 28 Novembre nella Chiesa dell’Immacolata alle ore 19.00 con il pianista Stefano Malferrari che eseguirà il primo concerto di Chopin accompagnato dall’orchestra “O Stillo” .

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI