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Lunedì, 06 Maggio 2024

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Il 6 agosto si rinnova l'appuntamento con "Domenica al Museo", l'iniziativa del Ministero della Cultura che consente l'ingresso gratuito, la prima domenica del mese, in tutti i luoghi della cultura statali. Gli Appartamenti Reali e il Parco Reale (Giardino Inglese chiuso) saranno visitabili con biglietto gratuito.

Come di consueto, una quota dei biglietti sarà destinata alla distribuzione online, l'altra a quella in sede. Sarà possibile ritirare i titoli di accesso sulla piattaforma TicketOne dalla mattinata del 31 luglio fino a esaurimento. Presso la biglietteria in piazza Carlo di Borbone, saranno disponibili a partire dalle 8.30 del 6 agosto fino a termine della disponibilità. Tutti i visitatori, anche i minori, devono essere muniti di titolo di accesso.

Si informa che è possibile la formazione di una lunga fila agli accessi. Il visitatore, già in possesso del titolo, dovrà recarsi al cancello centrale di piazza Carlo di Borbone oppure a quello di corso Giannone nell'orario indicato sul proprio ticket. Si raccomanda di non portarsi agli ingressi con molto anticipo per evitare inutili attese all'esterno. Non è possibile, infatti, accedere al Complesso vanvitelliano in orario differente da quello riportato sul biglietto. La fascia oraria è relativa all'entrata, dall’esterno, alla Reggia di Caserta.

Al cancello dovrà essere esibito, in formato cartaceo oppure dal proprio smartphone, il codice a barre del proprio titolo. Non è consentito riaccedere al Complesso vanvitelliano una volta usciti. Il biglietto viene, infatti, annullato. E' possibile che per visitare gli Appartamenti Reali sia, in alcuni orari, necessario attendere nuovamente in fila.

Al fine di migliorare la gestione dei flussi, verranno create due file distinte: l'una per i possessori del biglietto "Solo Parco", l'altra per quelli del biglietto "Parco+Appartamenti". I titolari di questi ultimi saranno tenuti a un percorso fisso: prima gli Appartamenti reali, dopo il Parco.

Saranno aperti Appartamenti Reali (gruppi di max 20 persone) e il Parco Reale. Chiusi le Sale Vanvitelli, il Giardino Inglese e il Teatro di Corte.

 

 

 

Rimane ancora molto complicata la situazione in Grecia, dove nella notte i vigili del fuoco hanno lottato per diverse ore per contenere 82 incendi in tutta la Grecia, 64 dei quali sono cominciati proprio ieri, il giorno più caldo dell'estate finora.

Sforzi che sono stati compiuti senza l'aiuto di aerei ed elicotteri antincendio, che non operano di notte. Lo riferisce il quotidiano greco Ekathiremini.
Nuovi incendi sono scoppiati anche a Corfù, dove a causa di un incendio scoppiato nella parte settentrionale dell'isola come a Rodi è stato diffusa un'ordinanza per l'evacuazione.
La Guardia Costiera greca ha detto che sono state portate via 59 persone dalla spiaggia di Nissaki sulla costa nord-orientale. L'operazione ha coinvolto anche imbarcazioni private. Sono oltre 2.500 le persone che hanno lasciato l'isola. Domenica, hanno reso noto i vigili del fuoco, ci sono stati 64 nuovi incendi ma sono 82 in tutto quelli contro i quali si stanno battendo i pompieri in tutto il Paese.

L'Europa e' dalla parte della Grecia mentre gli incendi continuano a imperversare a Rodi. Tali condizioni meteorologiche estreme mostrano quanto dobbiamo affrontare il cambiamento climatico. Sono grata alle autorita' greche per l'evacuazione delle persone. L'Europa sta facendo la sua parte, mostrando solidarieta' attiva". Lo scrive in un tweet la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

Primi voli speciali in arrivo oggi dal Regno Unito a Rodi per riportare in patria parte dei tanti turisti britannici in vacanza sull'isola greca minacciati in questi giorni dall'inferno di fuoco degli incendi.

Due aerei sono programmati entro il pomeriggio dalla compagnia low cost EasyJet, mentre un charter del tour operator Jet2 è indicato in partenza domani, come riporta la Bbc, dopo le polemiche - rilanciate stamani in prima pagina da tutti i giornali del Regno - di vacanzieri terrorizzati che denunciano d'essere stati "abbandonati in un limbo" da vettori e autorità. Incalzato oggi al riguardo a margine di una visita nelle West Midlands (Inghilterra centrale), il primo ministro Rishi Sunak ha comunque assicurato che il governo è impegnato a "monitorare la situazione da vicino", in stretto coordinamento con le autorità della Grecia, le compagnie aeree e gli operatori turistici. "La sicurezza dei cittadini britannici è una priorità fondamentale del governo", ha detto Sunak ai giornalisti, appellandosi ai connazionali affinché restino "in contatto costante con i tour operator" e sottolineando come ieri l'esecutivo abbia convocato una riunione ad hoc sulla situazione del comitato britannico per le emergenze Cobra, sotto la presidenza del vicepremier, Oliver Dowden.

Genova, la più importante città marittima in Italia e il più grande porto commerciale del Mediterraneo, ospita il traguardo dell'edizione 2022-23 di The Ocean Race. È la prima volta che la regata intorno al mondo culmina nel Mediterraneo, nonché la prima volta che la flotta tocca l'Italia, Paese che, tuttavia, non è nuovo a The Ocean Race. Durante la prima edizione, tenutasi nel 1973-74, infatti, erano tre le imbarcazioni battenti bandiera italiana, e le 13 edizioni della regata hanno visto la partecipazione di 11 equipaggi e oltre 130 velisti italiani.
Nel giugno 2021, inoltre, Genova ha ospitato con successo l'arrivo dell'edizione inaugurale di The Ocean Race Europe, una regata di tre settimane e in tre tappe partita da Lorient, in Francia e con scali a Cascais e ad Alicante.
The Ocean Race 2022-2023 ha come tappa finale Genova per le due classi di barche partecipanti: la categoria IMOCA- ha fatto 7 tappe partendo insieme ad altri da Alicante per fare il giro del mondo e il vincitore è la barca americana “11th Hour Racing Team”. Mentre l’altra categoria è V065 con sole 3 tappe della regata con partenza da: 1) Alicante(Spagna) verso Capo Verde (Africa); 2) Aarhus Danimarca)-Aia (Olanda); 3) Aia-Genova (Italia). I vincitori delle 3 tappe della classe V065 della regata sono WINDWHISPER Racing Team e si aggiudica la V065 SPRINT CUP di Ocean Race mentre la barca mexicana VIVA MEXICO è arrivata al 3 posto all’ultima tappa a Genova.
Il Team di VIVA MEXICO è composto dal Skipper ERIK BROCKMANN; Juanito Varela -prua; Juan Vila, Roberto Bermudez, Jaime Arbones (navigatori), Nadir Balena, Miguel Fernandez (grinder); Carlos Robles, Juan Luis Medina (trimmer).
Ci hanno concesso una breve intervista in esclusiva dopo l’arrivo della loro barca VO65 nel porto di Genova: Erik capitano skipper, Juanito Varela,

La lettera di Marina Berlusconi: "Papà perseguitato anche dopo la morte. Gli assurdi teoremi di certi pm intoccabili"

"Caro direttore, ma la guerra dei trent'anni non doveva finire con Silvio Berlusconi?"

"La scomparsa di mio padre - denuncia - non ha mutato nulla. Dopo oltre vent'anni di inchieste, dopo una mezza dozzina di indagini chiuse su richiesta degli stessi pubblici ministeri perchè non c'era, non poteva esserci, alcun elemento di prova, e subito riaperte in modo da dilatare strumentalmente qualsiasi termine di scadenza, dopo che i conti della Fininvest sono stati passati per anni al setaccio senza risultato, ci sono ancora pm e giornalisti che insistono nella tesi, assurda, illogica, molto più che infamante, secondo cui mio padre sarebbe il mandante delle stragi mafiose del 1993-94".

Contro Cosa Nostra nessun altro esecutivo ha mai fatto tanto. Ma tutto questo non basta. La lettera scarlatta giudiziaria che marchia l'avversario resta indelebile, gli sopravvive. E il nuovo obiettivo è chiaro: la damnatio memoriae". È uno dei passaggi forti della lettera che Marina Berlusconi affida al Giornale per difendere la memoria del padre da ciò che definisce "un meccanismo diabolico, questa tenaglia pm-giornalisti complici, che rovina la vita ai diretti interessati ma anche condiziona, e nel caso di mio padre si è visto quanto, la vita democratica del Paese, avvelena il clima, calpesta i più sacri principi costituzionali".

"È qualcosa di talmente enorme che fatico perfino a scriverlo. Ma davvero - domanda allora Marina Berlusconi - qualcuno può credere che Silvio Berlusconi abbia ordinato a Cosa Nostra di scatenare morte e distruzione per agevolare la sua discesa in campo del gennaio 1994? Ed è credibile, poi, che abbia costruito una delle principali imprese del Paese utilizzando capitali mafiosi?

Ma se qualcuno non si accontenta del buon senso o di quel che sostiene una figlia, mi spieghi perchè, dopo oltre un quarto di secolo in cui decine di pm hanno dedicato le loro giornate a mio padre, non è emerso nulla, nulla di nulla. Invece, non basterebbe una pagina di questo giornale, caro direttore, per elencare le leggi contro la criminalità organizzata varate dai governi Berlusconi".

Marina si chiede e chiede al direttore del Giornale: "Caro direttore, ma la guerra dei trent'anni non doveva finire con Silvio Berlusconi? Dopo di lui, il tema giustizia non doveva tornare nei binari della normalità?".

Entra subito nel vivo della questione, la figlia maggiore del fondatore di Forza Italia, e osserva che "ha aspettato giusto un mese dalla sua scomparsa, la Procura di Firenze, per riprendere imperterrita la caccia a Berlusconi, con l'accusa più delirante, quella di mafiosità. Mentre - sottolinea - nel Paese il conflitto tra magistratura e politica è più vivo e violento che mai".
"Siamo incastrati in un gioco assurdo, che ci costringe a un eterno ritorno alla casella di partenza.

È una sensazione sconfortante, perché sembra che ogni ipotesi di riforma diventi motivo di scontro frontale, a prescindere dai suoi contenuti. Sia ben chiaro, spetta solo a politica e istituzioni, nel rispetto del dettato costituzionale, affrontare problemi gravi come questo. Sento però la necessità - prosegue - di portare una testimonianza, e una denuncia, innanzitutto come figlia: la persecuzione di cui mio padre è stato vittima, e che non ha il pudore di fermarsi nemmeno davanti alla sua scomparsa, credo contenga in sé molte delle patologie e delle aberrazioni da cui la nostra giustizia è afflitta. È una storia che vede una sia pur piccola parte della magistratura trasformarsi in casta intoccabile e soggetto politico, teso solo a infangare gli avversari, veri o presunti".

"È cosi' che certi pubblici ministeri invertono totalmente il percorso che la ricerca della verità dovrebbe seguire. Partono da un teorema, per quanto strampalato, e a questo adattano la realtà dei fatti, anche stravolgendola, per dimostrare la fondatezza del teorema stesso. Che poi alla fine questo non trovi il minimo riscontro importa poco. Perchè nel frattempo gli organi di informazione amici - osserva ancora la presidente Fininvest - avranno diligentemente pubblicato le carte dell'accusa, anche quelle in teoria segrete, facendo di tutto per presentarne le ipotesi come fossero verità assolute".

"L'avviso di garanzia - si legge ancora nella lettera - serve così solo a garantire che l'indagato venga subito messo alla gogna: seguiranno le canoniche intercettazioni, anche le più lontane dal tema dell'inchiesta. Ma tutto serve a costruire la condanna mediatica, quella che sta loro davvero a cuore, prima ancora che il teorema dell'accusa venga vagliato da un giudice terzo".

 

Fonte Agi e il Giornale

 

Il brand Puglia attrae sempre più e il modello di sviluppo sostenibile della regione, basato sull’armonia fra crescita economica e benessere sociale, continua a catturare l’attenzione degli osservatori nazionali e internazionali. La terza edizione del workshop “Puglia, a way of life”, terza edizione che si è tenuto a Roma nella sede della Stampa Estera, ha registrato un successo di risultati. 

Nel corso del workshop si sono approfonditi i temi più rilevanti della programmazione regionale, quali investimenti produttivi, attrattività turistica e benessere sociale, con i protagonisti di questa stagione: dagli assessori regionali Alessandro Delli Noci (Sviluppo economico), Gianfranco Lopane(Turismo) e Rosa Barone (Welfare) ai responsabili dei dipartimenti Aldo Patruno (Turismo e cultura) e Valentina Romano (Welfare).

Sono stati presentati due casi esemplari della strategia verso le aree interne: Accadia, piccolo borgo finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, e la mostra di Caravaggio a Mesagne. Una centralità della regione testimoniata dalla scelta di organizzare il G7 del prossimo anno in Puglia e confermata dal direttore generale dell’Università LUISS Guido Carli, Giovanni Lo Storto di origine pugliese.

“Puglia, a way of life” è stato aperto da un ospite a sorpresa: l’ambasciatore d’Italia in India, Vincenzo De Luca, collegato da Nuova Delhi. Un testimone diretto dei rapporti commerciali dell’Italia (terzo partner commerciale del Paese asiatico) e della Puglia, in particolare legati al wedding tourism, che ha ricordato come in India l'interesse per il turismo nelle Regione Puglia è cresciuto recentemente in maniera esponenziale con oltre 130.000 visti rilasciati solo nel 2019 e ha sottolineato come la Puglia dimostri di detenere tuttora un ruolo da leader nelle mete italiane preferite, con un flusso di turismo dall’India che si focalizza soprattutto nel periodo aprile-giugno, diviso tra eventi corporate, turismo di gruppo e matrimoni organizzati in cornici straordinarie. 

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è intervenuto in collegamento video per sottolineare la crescita del brand Puglia, evidenziando in particolare l’importanza della mostra di Caravaggio a Mesagne. “Questo evento – ha commentato Emiliano – attirerà l’interesse dell’Italia e del mondo su Mesagne, città importante e simbolo della Puglia che ha saputo rimettersi in piedi, rispettare se stessa e tutti quelli che sono venuti e continuano a venirci a trovare. Noi siamo felici che le persone vengano in Puglia a trascorrere le vacanze, ma questa terra è capace di accogliere anche chi non può permettersi di pagare e magari viene da noi per dare alla sua vita un senso diverso, per cercare riscatto o proteggere i propri figli. Per noi, l’accoglienza è una delle cose più importanti da realizzare”. 

La Puglia ha voluto ringraziare per l’ospitalità l’Associazione della Stampa Estera in Italia con un dono consegnato dall’assessore Alessandro Delli Noci al vicepresidente, Maarten Van Aalderen, di un’opera d’arte in ceramica appositamente creata per l’occasione dalle artiste Angela Tomasicchio e Floriana Fallacara, che rappresenta una simbiosi tra il tipico “pumo” pugliese e il “mondo” della stampa.

Il workshop si è mosso su due direttrici: sviluppo economico e benessere sociale. Mondi che nell’idea di “way of life” pugliese devono convivere e autoalimentarsi in armonia. 

Sviluppo economico. I trend economici positivi sono stati raccontati dall’assessore regionale allo sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, che ha anche sottolineato come “la Regione Puglia è impegnata per una crescita blu sostenibile e, oltre a fornire supporto e incentivi all'innovazione e agli investimenti da parte delle aziende che operano nel settore dell'economia blu, adotta costantemente misure per garantire la conservazione e la protezione delle aree costiere e delle risorse marine".

Da anni alla crescita economica regionale contribuisce in modo significativo il fenomeno turistico. La Puglia anche nel 2023 è fra i top trend e punta sempre più su un turismo sostenibile, come ha evidenziato nel suo intervento l’assessore al turismo, Gianfranco Lopane“Accrescere gli standard qualitativi lungo la filiera dell’ospitalità e dell’accoglienza puntando su un turismo sostenibile e su modelli che valorizzino le aree interne e le destinazioni meno note: questa la bussola della nuova strategia del turismo della Puglia, di una visione condivisa con gli operatori dell’ecosistema turistico che nasce dall’evoluzione dei mercati e dai bisogni dei viaggiatori che scelgono una destinazione sempre più internazionale”. E investimenti e turismo rappresentano risorse importanti per il sostegno ai più fragili, come ha confermato l’assessora al Welfare, Rosa Barone: “Grazie all’impegno comune e al confronto costante con tutti gli attori interessati, la Puglia sta diventando ogni giorno di più un laboratorio di ricerca e innovazione per un effettivo miglioramento dei servizi sociali, un settore di intervento che diviene sempre più centrale”.

Cultura. Arte e riqualificazione del territorio hanno animato la seconda parte di “Puglia, a way of life”. Pierangelo Argentieri della Rete di imprese Micexperience e il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli hanno presentato la mostra “Caravaggio e il suo tempo – Tra naturalismo e classicismo” in programma nel Castello di Mesagne (Brindisi) dal 16 luglio all’8 dicembre 2023. Grande interesse ha suscitato anche il progetto pilota per riqualificare il medievale Rione Fossi di Accadia (Foggia), piccolo centro dei Monti Dauni finanziato con 20 milioni di euro dal PNRR, una delle 21 iniziative in Italia per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi, di cui ha parlato il sindaco di Accadia, Agostino De Paolis.

La terza parte del workshop ha visto in campo i responsabili dei cosiddetti bracci operativi del modello di sviluppo regionale. Grazia D’Alonzo, presidente di Puglia Sviluppo, ha illustrato le opportunità di investimento e innovazione per le imprese: "L'esperienza dei bandi conclusasi a maggio 2023 ha evidenziato risultati efficaci dovuti ad una strategia che ingloba alcuni fattori fondamentali: da una parte l'inclusione sia di grandi aziende che piccole realtà imprenditoriali; dall'altra la concessione di fondi strutturali "a sportello", cioè senza un termine di scadenza, il che consente alle aziende di riuscire a misurarsi senza fretta con tutti gli stakeholders".

Turismo. Le occasioni per il territorio derivanti dal boom turistico regionale sono state analizzate da Aldo Patruno, direttore del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia: “Un quinto della ricchezza che si produce nella nostra regione è determinato da cultura e turismo, il che è dovuto ad una continuità delle politiche di investimento nel turismo che si attua da 15 anni e che oggi incide per il 14% sul PIL. Fino al primo decennio del XXI secolo la cultura era basata su un sistema associazionistico e di volontariato ma solo da un decennio a questa parte tutto lo sforzo è stato orientato a costruire impresa culturale creativa. Oggi, dopo la pandemia, possiamo dire di aver restituito dignità al settore dello spettacolo dal vivo e stiamo lavorando ad un codice per questa categoria che rischiava in epoca Covid di uscire distrutta: l'abbiamo invece salvata dando fondo a tutte le risorse dei bilanci pubblici, vincolati e non vincolati - per un totale di circa 100 milioni di euro".

Welfare. Infine, Valentina Romano, direttrice del Dipartimento al Welfare e politiche di benessere sociale della Regione Puglia, ha messo in luce le iniziative messe in campo per il sociale: “La nostra visione del welfare punta sul capitale sociale dei territori e sulla valorizzazione delle reti,  in grado di prendere globalmente in carico le persone e accompagnarle in un percorso multidisciplinare; in tale prospettiva occorre consolidare il sistema delle imprese sociali e favorire la creazione di nuove, incentivando anche l'auto-imprenditorialità delle fasce deboli”.

Parte del merito di questi risultati ottenuti è da attribuire anche a una narrazione efficace e capace di coinvolgere. E infatti quest'anno la Puglia è diventata la seconda Regione in Italia per la comunicazione sui social media, grazie ai numeri raggiunti e alla capacità di coinvolgimento della community. Un grande balzo rispetto all'ottavo posto del 2022. Per questo motivo l'Associazione “Valore Impresa Puglia” ha assegnato un riconoscimento a Rocco De Franchi, direttore della comunicazione istituzionale della Regione Puglia.

Il workshop, realizzato in collaborazione con la Regione Puglia, è stato moderato dalla giornalista Antonella Millarte.

 

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