L’inizio del nuovo campionato di Serie A1 di pallanuoto femminile è ancora lontano, ma la Geymonat Orizzonte Catania è già a lavoro per rafforzare la propria rosa in vista della prossima stagione.
Nelle scorse ore infatti la società del Presidente Nello Russo ha messo a segno un vero e proprio colpo di mercato, acquistando la forte attaccante ungherese Rita Keszthelyi.
La giocatrice magiara, classe ’91 che compirà 22 anni il 10 Dicembre, gioca in nazionale già da quattro anni. Alta 1,77, arriva dall’Egri VK e ha raggiunto un accordo biennale con la Geymonat Orizzonte Catania. Rita inoltre è figlia d’arte, poiché il papà è quel Tibor che fece le fortune della nazionale ungherese maschile e che all’inizio degli anni ’90 giocò a Catania, sia con la Poseidon che con la Rari Nantes.
Il Presidente della Geymonat Orizzonte Catania esprime così tutta la propria soddisfazione per il nuovo acquisto: “Cercavamo un attaccante di qualità – dice il Prof. Nello Russo – e che fosse giovane, veloce e intelligente allo stesso tempo. L’abbiamo trovato in Rita, che pur essendo ancora molto giovane ha già tutte le qualità e l’esperienza di cui abbiamo bisogno. Quello tra l’Orizzonte e l’Ungheria è sempre stato un binomio vincente e con una bella tradizione alle spalle, che negli ultimi vent’anni ha aiutato la nostra società a togliersi diverse soddisfazioni. Tante sono state le giocatrici magiare importanti che ci hanno aiutato a conquistare dei titoli e tra queste spiccano sicuramente i nomi di Dravucz, Stieber e Pelle. Sono convinto che anche la Keszthelyi abbia tutte le carte in regola per darci la possibilità di portare avanti questa tradizione positiva”.
Il General Manager della società rossazzurra racconta invece l’evoluzione della trattativa che ha portato al colpo di mercato messo a segno dalle catanesi: “Lavoravamo all’acquisto di Rita già da diverso tempo – ha detto Giuseppe La Delfa – e già due anni fa, in occasione dei mondiali giovanili di Trieste, mi aveva promesso che se avesse deciso di fare un’esperienza fuori dall’Ungheria sarebbe venuta a giocare da noi. A quel tempo era ancora molto giovane e non si sentiva di venire subito, ma appena ha deciso che era arrivato il momento di giocare in un altro campionato ha subito tenuto fede alla parola data. Per riuscire a convincerla a venire a Catania abbiamo dovuto battere la concorrenza di diverse squadre europee di grandissimo livello, soprattutto russe, ma in questo ha certamente pesato il blasone della nostra società nel panorama internazionale della pallanuoto femminile. Non abbiamo avuto bisogno infatti di alzare la nostra offerta economica o di rilanciare, anche perché già da qualche anno la nostra politica societaria punta su altri aspetti altrettanto concreti. Certamente Rita è stata invogliata a scegliere Catania anche dalla bella esperienza maturata dal padre, con il quale ho avuto il piacere di giocare. Le sue caratteristiche si sposano pienamente con il nostro progetto tattico e sono sicuro che darà tanta qualità al nostro organico, anche perché sono convinto che ci troviamo davanti alla nuova Rita Dravucz”.
Rita Keszthelyi incrocerà il cammino di alcune delle sue nuove compagne di squadra già domani, quando si troverà in vasca tra le file dell’Ungheria nel match contro l’Italia, valido per la fase a gironi dei Campionati del Mondo in corso di svolgimento a Barcellona.
Proprio da qui partono, con un sorriso, le considerazioni del coach della Geymonat Orizzonte Catania sul nuovo acquisto: “Speriamo che non metta già in mostra tutte le sue qualità nella partita di domani – dice Martina Miceli –, perché così non scoprirà subito le proprie carte e potremo godere di tutto il suo reale potenziale quando sarà con noi. E’ una giocatrice importante, che ci aiuterà sicuramente ad arricchire ulteriormente il nostro reparto offensivo. Un attaccante come lei ci è mancato in certi momenti della scorsa stagione, soprattutto nella Finale-Scudetto, quindi sono sicura che si andrà ad integrare perfettamente con le esigenze del nostro organico e che si rivelerà importante anche per le partite di alto livello”.