Domani al Santissimo Salvatore di Ragusa la celebrazione della festa liturgica del patriarca San Giuseppe sarà caratterizzata da una serie di momenti particolari. A cominciare dalla santa messa delle 9 che sarà celebrata da padre Giovanni Pluchino, parroco emerito del Ss. Salvatore. Alle 11 la messa sarà presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, e animata dai fanciulli della scuola elementare Santissimo Redentore diretti da Gianfranco Chessari e Carmela Cascone. Alle 18,30 un’altra funzione religiosa che stavolta sarà celebrata da don Giorgio Occhipinti, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, con l’amministrazione dell’unzione degli infermi per tutti gli ammalati e gli anziani. La festa liturgica si chiuderà con la santa messa delle 20 che sarà celebrata da don Luca Tuttobene e animata dalla parrocchia San Luigi Gonzaga di Ragusa. “In tutte le messe – dice il parroco del Santissimo Salvatore, don Giovanni Mandarà – si effettuerà la benedizione del pane di San Giuseppe e inoltre si raccoglieranno generi alimentari che poi saranno devoluti in beneficenza ad alcuni enti”. La festa di San Giuseppe a Ragusa, quest’anno, è stata incentrata in particolare sull’esortazione apostolica di Papa Francesco che ha evidenziato come “nella pietà popolare si può vedere il mondo in cui la fede ricevuta si esprime”.