Fermento politico a Noto, partiti e movimenti della città si sono già messi in moto in previsione delle prossime elezioni; “Noto libera” si prepara raccogliendo le forze per essere ancora una volta parte attiva; movimento di persone libere da pregiudizi e costantemente attenti alle problematiche della città, per le proprie lotte e per il modo di condurre la politica, si è discostato da questa amministrazione seppur presente sempre in ogni lotta che tocca il territorio e anche se i propri consiglieri di origine hanno preferito abbandonare le idee inizialmente condivise e sono entrati nella squadra del sindaco Bonfanti.
Il movimento si pone a tutela dei valori e di tutto ciò che può apportare benefici ai cittadini, vigili nelle zone e pronti a intervenire in ogni contesto che promuova il bene della comunità.
“Nessuno pensi o speri che il movimento, seppur dopo aver subito il gioco sporco di coloro che aveva promosso a rappresentanti dei cittadini, si sia messo da parte…”- Questa la direttiva principale che esce dalla riunione tenutasi pochi giorni fa tra i simpatizzanti e gli attivisti di Noto Libera-“ Anzi, siamo pronti a camminare da soli e portare eventualmente in campo un nostro candidato per sindaco,se non si riscontra la presenza di vere forze politiche nuove e pulite, libere da inciuci e da collusioni affaristiche!”.
Uno dei punti principali che il movimento si prefigge è quello del contatto diretto coi cittadini, che da troppo tempo non trovano sinergie col potere costituito e si sentono abbandonati a se stessi.
Dalla villa comunale abbandonata, ai giardini pubblici lasciati nel degrado, ai parchi cittadini ridotti a boschi, alle commissioni d’inchiesta boicottate, a strani appalti pubblici, al fatto che l’opposizione e la maggioranza
fanno il gioco delle parti pur poi sedendosi assieme e facendo morire le critiche superficiali davanti ad accordi e concordati vari, si denota un malcontento diffuso nella popolazione e un allontanamento dalla cosa pubblica, pericoloso e deleterio, che vede sparire sempre più la fiducia in coloro che dovrebbero essere veramente “servi” del popolo e non a parole nate comunque da salotti perbenisti e finti.
Le elezioni sono lontane ma non tanto e sicuramente adesso assisteremo ai soliti giochi sporchi: si cercherà di concentrare un’enorme mole di lavori pubblici per comprare la “stima” degli elettori (ricordiamo che il sindaco pochi giorni fa ha dichiarato che non può pensare a tutto lui e l’amministrazione), offendendo l’intelligenza della gente, si offriranno su piatti d’argento finanziamenti e patrocini alle più disparate associazioni che in questi anni hanno brancolato nel buio, spunteranno i sorrisi e le strette di mano in giro e le promesse che si spera ormai non vengano tenute in considerazione dalle persone.
I giochi sono aperti e la città ha bisogno di risposte vere, continue, pulite e corrette…Noto libera ci metterà la faccia ed è aperta a critiche costruttive e confronti, gli altri avranno lo stesso coraggio o ancor meglio, la sfacciataggine di ripresentarsi come “facce pulite”?