Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 19 Marzo 2024

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:644 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:894 Crotone

Prosegue la formazione BL…

Feb 20, 2024 Hits:810 Crotone

Si firmerà a Crotone il M…

Feb 14, 2024 Hits:983 Crotone

Le opere del maestro Affi…

Feb 07, 2024 Hits:1042 Crotone

Il patrimonio della …

Gen 24, 2024 Hits:1401 Crotone

Book Baby Boom: inizia un…

Gen 19, 2024 Hits:1501 Crotone

Alla Frassati inaugurata …

Nov 07, 2023 Hits:2808 Crotone

La processione in onore dell’Immacolata Concezione animata da numerosi fedeli

Sono stati come sempre numerosi i fedeli che, sabato sera, hanno animato la processione in onore dell’Immacolata, ultimo atto di una festa che, a Ragusa, affonda le radici nelle tradizioni dei secoli andati (è fatto risalire addirittura al 1743 la recita dell’atto di affidamento della città alla protezione della Vergine, lo stesso celebrato la sera della vigilia). All’uscita dalla chiesa di San Francesco in piazza Chiaramonte, nel quartiere di Ibla, l’incedere del simulacro della Santa Madre di Dio è stato salutato da grida di giubilo e da una pioggia di cartigli colorati con la scritta “Viva Maria”. Poi il tradizionale corteo, con la recita delle preghiere e la banda musicale “San Giorgio” che ha contrappuntato i momenti di vuoto attraverso l’esecuzione di alcune marce. Un richiamo insostituibile per i devoti. Ma anche per i turisti che, così come accade ormai da tempo, hanno fatto capolino tra i fedeli per ammirare lo straordinario passaggio del simulacro.

Con la processione è stata messa in evidenza la santità e la purezza di Maria. Lo ha ricordato anche il rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, padre Pietro Floridia, parroco del Duomo di San Giorgio, durante l’omelia. La processione si è snodata per le principali vie del quartiere barocco. I fedeli hanno poi fatto ritorno in chiesa dove il simulacro è stato riposto. Non prima, però, di avere avuto l’opportunità di ammirare i fuochi pirotecnici. “Anche nel coro di questa edizione – dice Giorgio Mallemi, principale ispiratore del comitato dei festeggiamenti – abbiamo cercato di rendere dei significativi momenti di fede un appuntamento irrinunciabile per i credenti. E siamo contenti che la partecipazione continui ad essere consistente, un modo per condividere assieme a noi la devozione nei confronti della Madre di tutti. Significa che i messaggi lanciati nel corso di tutti questi anni hanno colto in qualche modo nel segno”.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI