Catanzaro

L’esito della gita all’Acquapark Odissea 2000 di Rossano , realizzata da un gruppo di giovani di Platania, non ha deluso le loro aspettative anzi si è rivelata ancora più interessante, entusiasmante di quando si pensasse essendosi rivelata ricca di nuove esperienze sia livello ludico che spirituale. La gita è stata organizzata dall’Ufficio per la pastorale del turismo, sport e spettacolo della Parrocchia San Michele Arcangelo di Platania (CZ), presieduto da Maddalena Cimino, in collaborazione con il parroco don Pino Latelli, considerati i risultati positivi conseguiti negli anni precedenti. I numerosi giovani platanesi, tra cui molti appartenenti a giovani della diocesi di Lamezia Terme, sono partiti alle prime luci del mattino dalla villa comunale del piccolo centro ai piedi del Reventino con pullman Granturismo, accompagnati dagli organizzatori. Arrivati, verso le ore 9, al bellissimo parco acquatico, si sono ritrovati tra scivoli, piscine piene di acqua limpida dai colori azzurrini per il riflesso del cielo , e tanta musica che , nel corso della giornata ha animato i vari spettacoli. A rendere ancora più felici i giovani sono stati la direttrice del parco Milena Marino e il responsabile Giuseppe Simeri che, con estrema cortesia, hanno ricevuto i giovani visitatori illustrando loro le numerose attrattive acquatiche e la storia del parco stesso. Dopo essere stati sistemati ai bordi della piscina, sotto grandi ombrelloni e comode poltrone, i giovani non hanno perso tempo a prendere d’ assalto una per una tutte le attrazioni di cui dispone l’Acquapark. Da questo momento i giovani si sono abbandonati allo svago e al divertimento fino alle ore 18.00 quando, visibilmente felici, hanno lasciato a malincuore il suggestivo parco acquatico per salire sul pullman e ritornare a casa. Soddisfatta dell’entusiasmante giornata trascorsa, Maddalena Cimino ha ringraziato, a nome suo e di tutti i partecipanti alla gita, il personale della struttura acquatica per la squisita accoglienza riservata ai ragazzi e si è complimentata per la disponibilità, la preparazione e la professionalità dimostrata dando «ai giovani l’opportunità di trascorrere una serena e allegra giornata».   Durante il viaggio di ritorno i giovani hanno commentato in modo dettagliato i momenti vissuti nel fantastico luogo e l’importanza dell’escursione nell’ambito del loro percorso formativo esprimendo il desiderio di tornare al più presto nella stupenda struttura dell’Acquapark.

L’Acquapark di Rossano “Odissea 2000” è la meta che sabato 27 un gruppo di giovani della parrocchia San Michele Arcangelo di Platania (Cz) che raggiungerà guidato dal parroco don Pino Latelli e da Maddalena Cimino, responsabile dell’Ufficio per il Turismo, sport e spettacolo.

Ormai è l’ottavo anno che la parrocchia programma questa iniziativa, inserita nell’ambito delle attività estive “Insieme anche d’Estate”, che vede coinvolti anche moltissimi giovani appartenenti ad alcune parrocchie della diocesi lametina, «felici di trascorrere una giornata diversa all’insegna del sano divertimento, dello svago e della amicizia» come ha sottolineato Maddalena Cimino.

Situato nel centro ionico-cosentino di Rossano e completamente immerso nel verde, il parco acquatico offre ai giovani visitatori la possibilità di vivere un’esperienza fantastica e di trascorrere non solo momenti di grande divertimento tra scivoli, piscine, musica, spettacoli e tanta animazione ma anche momenti di riflessione e di preghiera che rafforzano il senso dello stare insieme e dell’appartenenza ad una stessa comunità unita dalle stesse finalità e dalla stessa fede. L’ Acquapark “Odissea 2000” è la più importante struttura di ricezione turistica del Sud Italia, in riva al mare, soprattutto per quanto riguarda le risorse attrattive e il relativo divertimento “one-day” offerti agli utenti fin dal 1995, anno della sua inaugurazione, ed occupa una superficie di circa 8 ettari. Rispondendo in linea di massima alle esigenze dei visitatori, “Odissea 2000” ha ricevuto il Certificato di Eccellenza 2013 di Trip Advisor. I giovani escursionisti platanesi stanno attendendo con ansia l’appuntamento fissato per l’Acquapark che va a concludere la prima parte del progetto parrocchiale per l’estate 2013, progetto già comprensivo di   altre iniziative realizzate a favore dei ceti più deboli come gli anziani e i giovani e finalizzate ad avvicinare sempre più tra loro i parrocchiani e ad agevolare la creazione di un clima sempre maggiore di solidarietà e fratellanza.

L’assemblea nazionale degli Ecologisti Democratici “Ecodem” - tenutasi a Roma alla presenza del Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, del Sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio Vincenti, del Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati Ermete Realacci e d’una folta rappresentanza di “ecoparlamentari” del Partito Democratico - ha nominato il calabrese Enzo Reda in qualità di Responsabile contro le Ecomafie nell’ambito del nuovo direttivo nazionale che vede presenti anche altri tre calabresi, Andrea Dominianni, Mimmo Pappaterra e Ninì Sprizzi.

La delegazione calabrese era guidata dal Presidente regionale Italo Reale.

«La nomina di Enzo Reda», afferma Reale, «è una chiara volontà da parte della dirigenza nazionale di riconoscere il lavoro finora svolto dagli Ecodem qui in Calabria».

Reale annuncia che «Sarà organizzata per la prima volta in Calabria la “Festa regionale Ecodemocratica”, che si terrà entro la prima decade di settembre anche per ridare forza al progetto dell’associazione in vista degli imminenti congressi del Partito Democratico nella convinzione che il punto d’attacco per combattere la crisi e cambiare la Calabria non può che essere la salvaguardia dell’ambiente».

L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, oggi pomeriggio, nel Palazzo Comunale "Grimaldi-Serra" di Gerace, alla presenza del Sindaco Giuseppe Varacalli, di cittadini ed amministratori ha illustrato – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - il funzionamento dell’Atlante dei Beni Culturali della Calabria, rinvenibile sul sito www.atlante.beniculturalicalabria.it. Nell’occasione, sono state  evidenziate alcune delle presenze più importanti nella locride, tra cui i castelli di Ardore, Stilo, Placanica, Bovalino e Roccella, le aree archeologiche di Monasterace, Casignana e Locri, le feste di  Monasterace, Riace, San Luca, Ardore, Siderno e, poi, il Castello e la Cattedrale di Gerace ed il Castello di Castelvetere di Caulonia. L’importante strumento di catalogazione e di promozione attraverso le nuove tecnologie è in costante aggiornamento, come indicato sul sito, dove è anche possibile in modo interattivo segnalare beni e attività culturali di rilevante interesse. Per adesso i beni censiti, ognuno dei quali presenta una scheda scientifica validata dal Ministero dei Beni Culturali, è di circa centoventi beni, una parte significativa ma necessariamente ridotta dell’immenso patrimonio culturale che vanta la Calabria. Nelle prossime settimane, l’Atlante verrà ulteriormente arricchito da ulteriori altri sessanta beni culturali.
L’Atlante è il frutto della collaborazione tra la Regione e la Direzione Regionale del Ministero dei Beni Culturali. Questo strumento rappresenta un’azione di supporto nella valorizzazione dei Piani dei Beni culturali che, attraverso un’azione programmata e non a pioggia, porteranno al restauro e alla valorizzazione di alcuni dei principali beni culturali della Calabria, valida non solo per la presente programmazione europea ma anche per quella successiva del 2014-2020. L’Atlante, presentato nello scorso mese di gennaio 2013, è diventato operativo dal mese di marzo, mentre da poche settimane è possibile anche scaricare le “app” gratuite per i-phone che  segnalano e consentono di raggiungere i beni culturali finora censiti.  Il sito ha avuto circa 240 mila visite e le app scaricate sono state oltre 600. L’Ufficio Stampa del Comune di Gerace attiverà nei prossimi giorni un’azione di comunicazione per favorire lo scaricamento delle “app”, da parte di visitatori e turisti. Nel 2012 nella "città dello Sparviero", considerata uno dei borghi più belli d'Italia, il solo museo diocesano è stato visitato da oltre venticinquemila paganti, provenienti per lo più dal resto d'Italia e d'Europa. Stasera e domani l'Assessore Caligiuri continuerà l’approfondito check up sui beni culturali di Gerace.