La consulta delle associazioni datoriali della provincia di Ragusa ha incontrato, in videoconferenza, la deputazione regionale dell’area iblea. Giovedì 11 febbraio si è tenuto l'incontro con gli onorevoli Stefania Campo e Nello Dipasquale, mentre sabato scorso è stata la volta degli onorevoli Giorgio Assenza e Orazio Ragusa. Al centro dell’attenzione la delicata questione circa i suggerimenti che il territorio deve darsi con l'obiettivo di fornire gli stessi in tempi brevi alla Regione per la riscrittura del Recovery plan. La consulta ha evidenziato come, per l’intera provincia, si tratti di una occasione irripetibile per fare sintesi e di aggregarsi in squadra allo scopo di delineare gli interventi indispensabili per lo sviluppo in funzione dei fondi che saranno destinati all’area iblea. La consulta incontrerà nei prossimi giorni anche la deputazione nazionale. Fondamentale riuscire a elaborare un documento congiunto che indichi gli elementi del piano indispensabile per un rilancio sostenibile della provincia di Ragusa. Risulta essenziale riuscire a presentarsi a questo appuntamento con un parco di opere già individuate e supportate da una progettazione esecutiva da concretizzarsi in tempi brevi. Quattro gli assi principali messi in luce dalla consulta: infrastrutture, terzo settore, agricoltura e innovazione 4.0, in quest’ultimo caso per cercare di intercettare tutte le esigenze emerse durante il periodo del lockdown. E’ stata sollecitata, in sintesi, la creazione di una sorta di masterplan dello sviluppo della provincia di Ragusa per gli anni a venire, un masterplan frutto di un’azione sinergica e di una compenetrazione ideale tra tutte le forze in campo. La consulta è formata da Agci, Cna, Confagricoltura, Confartigianato, Confcooperative, Confesercenti, Legacoop e Sicindustria.VA