I Musei civici “Luigi Sturzo”, che hanno svolto un ruolo notevole nell’inserimento di Caltagirone tra i centri del Val di Noto riconosciuti quale patrimonio dell’umanità tutelato dall’ Unesco, anche a seguito della recente costituzione, al loro interno, di un apposito ufficio Unesco, hanno avviato un’azione di informazione e promozione di ciò che rappresenta e può potenzialmente rappresentare questo riconoscimento per i cittadini di Caltagirone. Si punta anche in questo modo alla conoscenza e alla valorizzazione di questo grande patrimonio Si è cominciato con le scuole, nella considerazione che i giovani sono i primi a dover conoscere i valori, le responsabilità e, soprattutto, le opportunità che questa condizione comporta.
Agli incontri, condotti da Domenico Amoroso, direttore dei Musei civici e responsabile dell’ ufficio Unesco, hanno aderito: l’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, l’istituto comprensivo “Piero Gobetti”, il liceo artistico “Luigi Sturzo”, l’Iis “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, tutte scuole di Caltagirone, e l'istituto “Vittorio Emanuele Orlando” di Militello.
Già dai primi incontri (l'ultimo si terrà il 6 maggio) sono emersi la scarsa conoscenza del prestigioso titolo e i successivi, grande interesse ed entusiastico coinvolgimento di insegnanti e studenti, che vedono nell’eccezionale qualifica della loro città una significativa occasione di sviluppo.
“Si tratta – sottolinea il sindaco Nicola Bonanno – di incontri utili, che contribuiscono alla crescita culturale degli studenti e a sviluppare un positivo e forte elemento identitario”.