L'emergenza rifiuti che attanaglia l'intero hinterland e più in generale il Sud Italia è ormai giunta ad un livello insostenibile per la popolazione; oltre i rifiuti accatastati per le vie dei paesi nascono continuamente vere e proprie "discariche abusive" nei territori limitrofi ai centri urbani già estremamente provati dall' eterna emergenza.
E' questo il motivo che ha spinto gli attivisti di Libera Azione ad istituire la "Giornata della tutela del territorio" in collaborazione con il liceo scientifico "M. Amari" di Linguaglossa e con il patrocinio del Comune di Linguaglossa. Gli attivisti, in sinergia con gli studenti del liceo, hanno ripulito una zona del territorio presa d'assalto dall'inciviltà dei soliti ignoti, i quali hanno trasformato la contrada Friera in una vera e propria "discarica abusiva". I giovani di Linguaglossa hanno così deciso di dare un esempio di civiltà e rilanciare praticamente l'idea di un futuro eco-sostenibile: "La privatizzazione del servizio -hanno scritto gli attivisti in una nota-si è rivelata chiaramente un fallimento da tutti i punti di vista; le tasse sono aumentate e, di contro, il servizio è di molto peggiorato. La nostra azione oggi, oltre che simbolica, intende far leva sul senso civico dei linguaglossesi che hanno risposto con entusiasmo all'iniziativa. Ci auguriamo di aver dato un contributo, seppur minimo, alla comunità tutta" spiega un attivista di Libera Azione. I giovani, vista la buona riuscita della manifestazione, intendono riproporre l'evento coinvolgendo altre associazioni locali, così da creare una densa rete di contatti che propongano e lavorino in direzione di un futuro eco-sostenibile”.
La "Giornata della tutela del territorio"è stata salutata con favore dall’ amministrazione comunale, un plauso ai protagonisti della singolare iniziativa è stato rivolto dal sindaco Rosa Maria Vecchio.