“Se l’imposta Imu dovesse essere ripristinata cosa che non auspico, ne concorderò l’ammontare con le esigenze delle fasce dei cittadini e delle categorie, ascoltando i loro suggerimenti. Stessa cosa per la Tares, perché un vero amministratore deve porsi il problema delle difficoltà che hanno le famiglie con disabili a carico”.
Con questa premessa il Sindaco Raffaele Stancanelli ha incontrato una delegazione di famiglie di persone disabili e associazioni di volontariato impegnate a tutela della disabilità. “Comprendo le difficoltà delle famiglie con disabili – ha dichiarato il Sindaco -e sono al loro fianco perché ricevano la migliore assistenza possibile. La politica deve ascoltare i bisogni dei cittadini più fragili, e garantire un welfare modellato sulle loro esigenze”.
A farsi portavoce delle loro richieste è stata la signora Angela Rendo, coordinatrice per la Sicilia dell’associazione “Famiglie disabili gravi e gravissimi”. “La nostra prima istanza – ha detto – riguarda l’assistenza domiciliare, per la quale vorremmo avere il diritto di scegliere fra i dipendenti delle cooperative e una persona di nostra fiducia, regolarmente retribuita. Chiediamo inoltre la creazione di spazi aggregativi per i disabili e la costituzione di un tavolo tecnico che riunisca figure competenti sulla disabilità”.
“In tema di assistenza domiciliare – ha risposto il Sindaco - stiamo lavorando da tempo per garantire alle famiglie un budget da spendere come meglio credono. Ricordo però che il regolamento sui servizi sociali è rimasto colpevolmente fermo in consiglio comunale, non per mia volontà ma di chi vorrebbe ripristinare il vecchio andazzo: mi impegno sin da ora a farlo approvare in tempi brevi dalla prossima consiliatura”.
“Per quanto riguarda gli spazi aggregativi – ha aggiunto Stancanelli – ci siamo mossi per ottenere alcuni finanziamenti, tra cui quello da un milione e 400mila euro per Villa Fazio a Librino, che si trovava in condizioni di abbandono e diventerà un centro di aggregazione per famiglie e ragazzi, in primo luogo disabili”.
Le famiglie dei disabili e i rappresentanti delle associazioni hanno ringraziato il sindaco per la disponibilità dimostrata, concordando nei prossimi giorni un nuovo appuntamento per definire gli aspetti tecnici delle questioni poste.