Un solo padrone del campo per 25 minuti di gioco, sul terreno del primo grande confronto diretto tra le due squadre in testa al girone C di Serie B di pallacanestro, ossia l’Aquila Palermo. Poi tanta stanchezza, un grande ritorno dell’Eurobasket Roma e la prima sconfitta stagionale all’overtime per i biancorossi. Ad aggiudicarsi lo scontro diretto per il primato sono i padroni di casa di Bonora, ma i palermitani possono recriminare, per aver prodotto sul parquet avverso una grande prova di forza.
Grande tasso tecnico e atmosfera da battaglia sportiva al PalAvenali per il confronto diretto al vertice della classifica del girone C di Serie B. Brillante inizio difensivo dei biancorossi di coach Tucci, che in attacco ripartono subito in transizione, chiudendo spesso velocemente a canestro. Il parziale di 0-9 a tre minuti dalla fine del primo periodo mette pressione ai ragazzi di Bonora, che riescono a limitare i danni con il 18-22 dei primi dieci minuti.
Aquila mostruosa dal perimetro, anche nel secondo parziale e ancora dopo un grande avvio di gioco. La risposta di Roma dopo un repentino -8 si produce in una serie di penetrazioni nel pitturato che portano i padroni di nuovo sul -1, con i biancorossi bravi a non disunirsi. La contro riposta dei siciliani è rabbiosa: tanta corsa, scelte repentine in attacco e in difesa e grande collaborazione fuori dall’arco a liberare i tiratori scelti in angolo. Nove punti di vantaggio, che diventano poi sette per il 34-41 con il quale si va al riposo.
Mortifera apertura di ripresa con tre triple consecutive per Aquila (+15), che costringe i padroni di casa a restare ampiamente sotto le normali medie realizzative stagionali. Il massimo vantaggio (+17) arriva a quattro minuti dal termine del terzo quarto, con coach Bonora che striglia la squadra nei timeout, ricevendo la risposta che cercava a due minuti dalla chiusura di quarto, con il punteggio sul 46-55 a 10’ dalla fine.
Nel finale, Aquila Palermo accusa tutta la stanchezza accumulata nel corso della gara, con Roma che si avvicina nel punteggio. Al momento di appannamento dei biancorossi, finisce per aggiungersi anche la tegole dell’infortunio che debilita un Mauro Stella sino a quel momento decisivo. Il pubblico romano entra in gara nel corso della rimonta dei propri giocatori, grazie ad un parziale di 23-6 a cavallo degli ultimi due quarti. La gara si decide nell’ultimo quarto, con il punteggio in equilibrio e la tripla di Stanic a 15’’ dalla sirena che regala l’overtime a Roma.
I cinque minuti aggiuntivi sono adrenalina pura al PalAvenali, con le due squadre costrette all’elastico nel punteggio, raccolte in due punti negli ultimi 15’’ dell’overtime, deciso da un possesso conteso e assegnato ai romani. I liberi che chiudono la gara sono ancora di Stanic, che consegnano i due punti alla Gas &Power, vittoriosa per 81-77.
GAS & POWER ROMA – AQUILA PALERMO
Parziali: 18-22, 16-19, 12-14, 25-16, 10-6
Roma: Fanti 7, Stanic 22, Righetti 10, Staffieri 4, Tomasello 11, Dip ne, Casale 13, Callara ne, Romeo 9, Birindelli 5. All. Bonora
Aquila:Requena 14, Stella 21, Cozzoli 11, Antonelli 4, Di Emidio 5, Azzaro 2, Merletto 8, Rizzitiello ne, Urbani, Ondo Mengue 12. All. Tucci
Arbitri: Francesco Menegalli, Alessandro Vantini