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I giovani e il loro straordinario talento. In archivio il “Premio Giovani Eccellenze” promosso dall’Agimus, presieduto da Peppe Basile, all’interno della rassegna concertistica “Ibla Classica International” fondata anni fa da Giovanni Cultrera e giunto alla sua 17esima edizione. Al Teatro Perracchio di Ragusa ieri pomeriggio si sono esibiti alcuni dei più promettenti talenti e giovani artisti siciliani a cui l’Agimus ha voluto dare un riconoscimento proseguendo nella sua mission che punta alla valorizzazione e promozione del patrimonio giovanile musicale. Trovando il grande consenso del numeroso pubblico presente, si sono esibiti Sabrina Percacciolo al flauto traverso, Diego Spitale al pianoforte, il soprano Sofia Minauda, Giuseppe Spataro al pianoforte, il Motouka saxophone quartet formato da Giuliana Giannone, Vittorio Scorsonelli, Marco Nero, Giuseppe Paolino. Altri giovani artisti non hanno potuto raggiungere il teatro a causa del maltempo. “E’ stata una serata entusiasmante ed emozionate per un grande e variegato concerto che ha visto i giovani musicisti esibirsi con straordinaria bravura, apprezzati e applauditi dal pubblico – commenta il presidente Peppe Basile – L’Agimus da sempre tende a dare una grande opportunità ai giovani talenti, facendoli esibire dinnanzi ad un pubblico competente e attento. E anche i vari concerti che vengono promossi all’interno di Ibla Classica International sono solitamente aperti proprio da giovani. In questo caso siamo dinnanzi a giovani artisti di altissimo livello e per questi sono stati premiati con l’augurio di una grande carriera”. Presenti all’evento anche la referente del liceo musicale di Modica, la prof. Loredana Vernuccio, il maestro Marco Caruso e la prof. Mariagrazia Elia. Ha presentato magistralmente la serata la giornalista e docente Isabella Papiro mentre le splendide note del maestro Gianluca Abbate, che ha dato un contributo nell’organizzazione della serata, hanno accompagnato al pianoforte le esibizioni della flautista e del soprano. L’intenso programma della XVII° edizione di Ibla Classica International continuerà con la serata del 4 dicembre con il trio Eolian con Carmelo Dell’Acqua, clarinetto, Francesca Taviani, violoncello, Graziella Concas, pianoforte e poi il 12 dicembre con protagonista il coro polifonico Cantus Novo, diretto dal maestro Giovanni Giaquinta ed infine il 18 dicembre con la soprano internazionale Daniela Schillaci accompagnata dal pianista Gaetano Costa. È ancora possibile prenotare i biglietti contattando gli organizzatori attraverso il numero di telefono 338.4339281 o consultando le pagine web www.agimusragusa.it o www.iblaclassica.it. L’intera stagione concertistica è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall’Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, dal Comune di Ragusa, in collaborazione con l’associazione culturale Qirat e con sponsor da RC Collection s.r.l., da Reale Mutua agenzia di Ragusa e da Rosso di Sicilia.

La sostenibilità ambientale. E l’agricoltura che produce seguendo i cicli della natura. Sono i messaggi positivi che emergono durante la visita agli orti sociali della cooperativa Proxima che, situati in via Grazia Deledda a Ragusa, diventano sempre più meta prediletta dalle scolaresche che hanno così l’opportunità di conoscere da vicino una realtà innovativa e solidale presente nella propria città. “E’ sempre un piacere – dice Letizia Blandino che si occupa di guidare il percorso degli studenti all’interno della struttura – potere contare su ospiti, presso i nostri orti sociali, che si dimostrano pieni di energia e curiosità. In questi giorni, ad esempio, abbiamo accolto la prima A dell’istituto di scuola secondaria di primo grado Salvatore Quasimodo”. E Marcello Firrincieli, responsabile degli orti sociali, aggiunge: “Come sempre, questi momenti didattici hanno consentito ai ragazzi di entrare in pieno contatto con la natura, permettendo loro di scoprire il funzionamento dell’acquaponica (acquacoltura e idroponica combinate insieme) oltre che dei metodi di coltivazione sostenibili e naturali che è possibile adottare in campo aperto. Abbiamo cercato di illustrare nella maniera migliore il nostro progetto. E l’interesse dei ragazzi devo dire che è stato molto stimolante per tutti noi”. “Inoltre – aggiunge ancora Blandino – abbiamo avuto la possibilità di avvicinarci alle tematiche sociali che evidenziano la mission del nostro progetto: dare opportunità di inserimento socio-lavorativo a vittime di tratta e grave sfruttamento. E questo ha molto colpito gli studenti che sono venuti a trovarci e che hanno dimostrato una sensibilità fuori dal comune seguendo con molta attenzione i racconti del nostro operato”.

Con la recita del santo Rosario, le litanie cantate e il canto dello Stellario prenderà il via, lunedì, nella chiesa di San Francesco all’Immacolata, a Ragusa, il tradizionale momento celebrativo dedicato alla patrona principale e regina della Sicilia. Tornano, dunque, i festeggiamenti in onore di Maria Santissima Immacolata anche se pure quest’anno, così come accaduto nel 2020, si dovrà rinunciare alla processione del simulacro per le vie della città antica di Ibla a causa dell’emergenza sanitaria. Sempre lunedì, alle 18, ci sarà la santa messa. Il novenario, sempre con questi appuntamenti fissi, a partire dalle 17, andrà avanti sino al 6 dicembre. Tra gli appuntamenti da segnalare, quello di mercoledì 1° dicembre con l’incontro di preghiera riservato ai ragazzi dell’Acr che si terrà a partire dalle 16 mentre alle 18,30, subito dopo la funzione religiosa del giorno, ci sarà l’adorazione eucaristica. Quindi, giovedì 2 dicembre, alle 19,30, è in programma l’incontro di catechesi dal titolo “La fede di Giuseppe si incontra con la fede di Maria” che sarà tenuto dal professore Paolo Antoci, giosefologo. Il parroco, il sacerdote Pietro Floridia, nella qualità di rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata, e il comitato della festa ricordano che dal 29 novembre all’8 dicembre nel Duomo di San Giorgio non si svolgeranno celebrazioni eucaristiche eccezion fatta per domenica 5 dicembre. L’impresa ecologica Busso Sebastiano, che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, effettuerà un’azione di pulizia straordinaria tutt’attorno alla chiesa di San Francesco all’Immacolata. Il massimo dei fedeli per ogni celebrazione, all’interno del suddetto edificio di culto, è di 140.

“La festa che ci stiamo preparando a celebrare ci faccia prendere sempre più coscienza che Maria è sì bella, ma che la bellezza che in Lei rifulge è la stessa di cui il Signore vuole rivestire ognuno di noi suoi figli. Chiederemo l’aiuto e il patrocinio di San Giuseppe. Chi meglio di lui, grande contemplatore della bellezza incarnata, Gesù, e della bellezza della Vergine Immacolata, potrà aiutarci per realizzare il progetto eterno di Dio su noi? Lui, padre putativo del Redentore e vero sposo dell’Immacolata Vergine Maria, santo di incomparabile modestia e serietà, castissimo nelle opere e nei pensieri, ci aiuterà e ci guiderà alla pienezza della fede e ci aiuterà al raggiungimento di quelle virtù che potranno far risplendere anche in noi il fulgore della bellezza divina”. E’ il rettore della chiesa di San Francesco all’Immacolata di Ragusa, il sacerdote Pietro Floridia, a dirlo nell’annunciare le celebrazioni in onore di Maria Santissima Immacolata, patrona principale e regina della Sicilia, che si terranno a partire da lunedì 29 novembre. “Il momento storico che viviamo con sofferenza e che ci impone limitazioni prudenziali – aggiunge padre Floridia – non può offuscare o diminuire la nostra fede e la nostra devozione. Anche se ci viene impedito giustamente di raggrupparci e di effettuare la processione e tutte le manifestazioni che richiedono raggruppamenti, nulla ci vieta di accendere con più ardore il nostro cuore e, limitandoci con prudenza a quelle manifestazioni essenziali, a chiedere con la preghiera a Dio onnipotente che Gesù Cristo suo figlio ci liberi da tutti i virus mortali, in particolare dal peccato e dal Covid-19”. Gli appuntamenti religiosi prevedono che dal 29 novembre sino al 6 dicembre, ogni giorno, alle 17, ci s\ la recita del santo Rosario, le litanie cantate e il canto dello Stellario. Alle 18, poi, sempre ogni giorno, si terrà la santa messa. La solennità dell’Immacolata concezione della Beata vergine Marina è in programma mercoledì 8 dicembre. L’impresa ecologica Busso Sebastiano, che si occupa del servizio di igiene ambientale in città, ha annunciato che effettuerà un’azione di pulizia straordinaria tutt’attorno all’edificio di culto. Dal 29 novembre all’8 dicembre, poi, viene ricordato che nel duomo di San Giorgio non si svolgeranno celebrazioni eucaristiche fatta eccezione per domenica 5 dicembre. Il numero massimo di fedeli per ogni celebrazione, nella chiesa di San Francesco all’Immacolata dove si venera la statua della Beata Vergine Maria, è di 140 unità.  

 

 

 

Il presidente del Consorzio universitario ibleo, Pinuccio Lavima, continua a muoversi per gettare le basi finalizzate a incrementare la presenza accademica sul territorio. Erano appena terminati, la scorsa settimana, gli incontri propedeutici alla presenza di una seconda facoltà a Ragusa, quando lo stesso Lavima si è recato a Caltanissetta dove ha partecipato all’incontro con tutti i presidenti dei consorzi universitari della Sicilia, promosso da Emilio Giammusso, consulente dell’assessore regionale all'Istruzione e università, Roberto Lagalla. “L'incontro fra tutti i presidenti dei consorzi universitari della Sicilia – spiega Lavima – riveste una fondamentale tappa nel processo di revisione del ruolo dei consorzi nel settore della formazione universitaria in Sicilia. Nuova organizzazione, nuove occasioni per poter disporre di nuove risorse e di nuove fonti di finanziamento sfruttando quanto previsto dal Pnrr e dai bandi europei, ulteriore qualificazione con l'introduzione dell'alta formazione. A tal proposito, è opportuno chiarire che il Cui sta avviando le procedure per poter accedere all'accreditamento regionale per l'alta formazione che prevede la possibilità di formare quadri della pubblica amministrazione nonché per professionisti con gli ordini professionali. Se consideriamo che sono passati appena 10 mesi dal nostro insediamento, possiamo ritenerci particolarmente soddisfatti come Cda per gli obiettivi raggiunti e per quanto è tuttora in itinere. Ricordo che al primo punto della nostra "mission" c'era e c'è l'obiettivo di rendere il Cui e quindi la presenza universitaria a Ragusa punto di riferimento e strumento di collegamento tra la offerta formativa e le esigenze emergenti dal territorio. A tutto ciò si sta lavorando con grande impegno e determinazione e gli ultimi incontri ne rappresentano la testimonianza diretta in quanto ci portano sempre più vicini al traguardo per l'allargamento dell’offerta formativa con l’istituzione di un nuovo corso di laurea, il coinvolgimento delle scuole secondarie del territorio, l’inclusione degli stakeholder nelle scelte di sviluppo del Consorzio, l’avvio di attività di “Learning by doing” anche attraverso tirocini finalizzati alla creazione di start up. Queste solo alcune delle iniziative che ha in cantiere il Consorzio universitario ibleo di Ragusa. E’ in corso, insomma, una ambiziosa attività di rilancio con l’obiettivo di contribuire significativamente allo sviluppo socioeconomico del territorio ibleo”.

Il presidente Lavima, poi, si sofferma, più nel dettaglio, sull’incontro di venerdì scorso, nei locali dell’ex Distretto militare di Ragusa che ospitano l’Università, con la presenza del magnifico rettore dell’Università di Catania, Francesco Priolo, del direttore generale dell’Ateneo, Giovanni La Via, di un’ampia delegazione di professori e ricercatori del Dipartimento di economia e impresa diretto da Roberto Cellini, spiegando che erano presenti anche alcuni rappresentanti delle organizzazioni datoriali: tra questi i vertici di Confindustria provinciale, con il presidente Leonardo Licitra, il direttore Giampiero Saladino, la responsabile provinciale dei giovani industriali Chiara Dibenedetto. Il Cui era rappresentato, oltre che dal presidente Lavima, dal vice Carmelo Arezzo, dal consigliere del Cda presidente della Struttura Didattica di Lingue Santo Burgio. C’erano altresì Franco Portelli direttore del Ce.Ri.Svi. Ragusa che ha rappresentato anche il mondo della scuola, il presidente del coordinamento dei Consorzi di Tutela dei prodotti di qualità siciliani Enzo Cavallo. Presenti per il Comune il sindaco Peppe Cassì e l’assessore all’Università Clorinda Arezzo, per il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, il commissario straordinario Salvatore Piazza. L’incontro, successivo a quello realizzato nei locali del Comune di Ragusa, è servito per realizzare un primo confronto con i principali stakeholder al fine di verificare la fattibilità del progetto di istituzione di un nuovo corso di laurea in Economia. Seguiranno altri incontri allargati sempre seguendo la stessa linea operativa.

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