Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Lunedì, 06 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:224 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:276 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:485 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:936 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:948 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1283 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1605 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1712 Crotone

Papa Francesco: la lobby gay non va bene

La lobby gay non va bene, perché non vanno bene le lobby. Circa i gay ''io non giudico, se è una persona di buona volontà, chi sono io per giudicare?''. ''Non ho trovato carte d'identità di gay in Vaticano, dicono che ce ne sono, credo che si deve distinguere il fatto che è gay dal fatto che fa lobby''.Lo ha detto il Papa in volo da Rio a Roma scribe l ansa.

Essere gay, ha aggiunto il Papa ''è una tendenza, il problema è la lobby, la lobby non va bene, quella gay, quella politica, quella massonica. E la ringrazio tanto per avermi fatto questa domanda'', ha concluso. La domanda riguardava mons. Ricca e la lobby gay.

Abbiamo questo monsignore che è andato in galera - ha detto il Papa in aereo parlando della Curia alludendo a mons. Nunzio Scarano, arrestato per ipotesi di reato che coinvolgono anche l'uso dei conti presso lo Ior - pensate che sia andato in galera perché somigliava alla beata Imelda? E' uno scandalo, una cosa che fa male''.

''Nei confronti di mons. Ricca ho fatto quello che il diritto canonico dice di fare: ho fatto la 'investigatio previa' e in questa non c'è niente di ciò di cui lo accusano, non abbiamo trovato niente'' ha detto il Papa in volo da Rio sul direttore di S.Marta da lui nominato prelato dello Ior e accusato dalla stampa di comportamenti immorali.

''In generale - ha aggiunto - vedo che tante volte nella chiesa si va a caccia dei peccati di se un prete ha fatto un peccato, il Signore perdona, il Signore dimentica, e questo è importante, il Signore dimentica, se noi non dimentichiamo, corriamo il rischio che il Signore non si dimentichi di noi. San Pietro ha fatto uno dei peggiori peccati, rinnegare Cristo, e con questo lo hanno fatto Papa. Questo in generale, ma in particolare su avermi fatto questa domanda'', ha detto papa Francesco dopo aver parlato anche della cosiddetta lobby gay.

Non sa ancora quale forma avrà lo Ior ma comunque dovrà basarsi su ''trasparenza e onestà'', intanto si fida del lavoro della commissione che sta studiando il problema. Lo ha detto il Papa in volo da Rio a Roma rispondendo a domande dei giornalisti. Ha anche precisato che voleva affrontare la ''questione economica'' della riforma della curia il prossimo anno, ma poi ''le cose che sapete sono accadute'' lo hanno indotto a procedere subito.

Non c'era la chiave della bomba atomica''. Così ha risposto il papa circa il contenuto della valigia che si è portato da solo sull'aereo. ''L'ho portata perché lo faccio sempre - ha detto in volo da Rio a Roma - faccio cosi' quando viaggio, c'è il rasoio, il breviario, l'agenda, un libro da leggere, era su santa Teresina".

"L'ho sempre portata - ha ribadito il Papa parlando della sua borsa di cuoio nera - è normale, dobbiamo essere normali è un po' strano quello che mi chiede: è normale, dobbiamo abituarci alla normalità della vita''. ''Questo aereo - ha detto in risposta a un'altra domanda - non ha allestimenti speciali, c'è una bella poltrona, ma comune, una poltrona comune, ho fatto una chiamata telefonica per dire che non volevo allestimenti speciali''
"Sono di ritorno a casa, e vi assicuro che la mia gioia è molto più grande della mia stanchezza". Cosi' papa Francesco in un tweet al ritorno a Roma dalla Gmg di Rio de Janeiro.

''Il Papa conta su di voi'' per sradicare il male, distruggere le barriere d'egoismo e odio, edificare un mondo nuovo. Davanti a una folla impressionante e colorata di ragazzi da 190 paesi del mondo, dislocata per centinaia di metri su uno dei litorali più famosi del mondo, il Papa ha celebrato la messa conclusiva della sua prima Gmg e ha suggellato la sua alleanza con i giovani. In tantissimi hanno passato la notte sulla spiaggia di Copacababa dopo la veglia della sera prima.

Dopo l'ennesimo bagno di folla secondo l ansa sulla jeep bianca scoperta il papa latinoamericano sale sul palco, e la messa comincia con l'Inno della Gmg. Un vescovo ausiliare suscita l'entusiasmo di tutti quando afferma ''siamo tre milioni''. L'arcivescovo di Rio Orani Joao Tempesta nel suo saluto afferma che la ''Gmg è già nuova evangelizzazione messa in pratica''. Con papa Bergoglio celebrano circa 60 cardinali, 1.500 vescovi e 11.000 sacerdoti. Un momento molto forte all'offertorio, quando il Pontefice, salutando alcune giovani coppie con i loro bimbi, accoglie anche una bimba piccolissima anacefala. Ieri mattina dopo la messa in cattedrale ha incontrato i suoi genitori, che hanno scelto di portare avanti la gravidanza nonostante il verdetto terribile, e li ha invitati a partecipare alla messa di oggi. Tra il popolo sotto al palco ci sono anche i presidente del Brasile Dilma Rousseff, dell'Argentina, Cristina Kirchner, della Bolivia Evo Morales, e di Surinam, Desire Bouterse, più alcuni vicepresidenti di Paesi latinoamericani.

''Andate, senza paura, per servire'', così il Papa ha sintetizzato il messaggio delle letture bibliche chiedendo ai ragazzi di essere missionari, senza paura, raccogliendo il mandato della missione continentale promossa dai vescovi dell'America latina. Il mandato alla missione, ha spiegato, "non nasce dalla volontà di dominio o di potere, ma dalla forza dell'amore" e "Gesù non ci tratta da schiavi, ma da uomini liberi, da amici, da fratelli; non solo ci invia, ma ci accompagna".

Invitando ancora i ragazzi a andare nelle "periferie esistenziali", ha chiesto loro di mettere a disposizione la loro energia e creatività. "Quando affrontiamo insieme le sfide - ha detto il Papa - allora siamo forti, scopriamo risorse che non sapevamo di avere". Infine l'invito a portare il Vangelo "per sradicare e demolire il male e la violenza; per distruggere e abbattere le barriere dell'egoismo, dell'intolleranza e dell'odio; per edificare un mondo nuovo. Gesù Cristo conta su di voi,la Chiesa conta su di voi, il Papa conta su di voi. Andate e fate discepoli tutti i popoli''. All'abbraccio di pace papa Francesco fa una modifica alle consuetudini, e scambia anche lui l'abbraccio con alcuni concelebranti.

Tra entusiasmo e preghiera, canti sacri e grida di ragazzi, la messa è andata avanti in un tripudio di magliette di tutti i colori, tante quelle verdi, e di bandierine bianche e gialle. E all'Angelus, come è tradizione della Gmg, il Papa ha annunciato il luogo della prossima Gmg, e dato appuntamento a Cracovia nel 2016, quando l'incontro mondiale dei giovani tornerà in Europa.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI