La salita del simulacro di San Vito dalla chiesa dedicata al martire giovinetto sino al Duomo, attraverso le viuzze del centro storico, ha sancito l’avvio, ieri sera, delle cerimonie religiose concernenti il triduo solenne in onore del Patrono. L’intera cittadina di Chiaramonte si è risvegliata in festa questa mattina e lo sarà ancora sino a domenica 30 agosto quando sono previsti i momenti più intensi delle celebrazioni. Ieri sera, dopo la recita del Rosario e la litania a San Vito, i fedeli hanno trasportato a spalle il simulacro del santo sino a raggiungere la Chiesa madre. Il martire è stato salutato con fede e devozione, lungo il passaggio nelle suggestive stradine della cittadina montana, da numerosi residenti che hanno così tributato i doverosi ossequi al Patrono, raccomandandosi, in alcuni casi, per la salute, affinché, soprattutto è quanto hanno chiesto i più anziani, non riservi sorprese. Il simulacro, dopo essere stato benedetto all’arrivo in piazza Duomo e prima dell’entrata in Chiesa madre, è stato poi collocato sull’altare maggiore dove rimarrà per tutta la durata del triduo. Il momento clou delle celebrazioni religiose è in programma nella giornata di domenica quando, alle 8, lo scampanio darà il via ufficialmente alla festa. Le celebrazioni eucaristiche sono in programma alle 9 e alle 11. Alle 10 il corpo bandistico Vito Cutello percorrerà le vie principali della città. A mezzogiorno in punto, poi, tutta Chiaramonte sarà pervasa dal festoso scampanio proveniente da tutte le chiese cittadine mentre in piazza Duomo saranno eseguite delle marce sinfoniche. Nel pomeriggio di domenica, alle 18, grande attesa per la tradizionale offerta della torcia da parte della venerabile confraternita Maria Santissima della Misericordia in San Giovanni Battista. In piazza Duomo, a seguire, l’esecuzione di altre marce sinfoniche. Quindi, alle 19, la solenne celebrazione eucaristica alla presenza di tutte le autorità civili, militari e religiose cittadine. Alle 20, la tradizionale uscita della reliquia e del venerato simulacro del Patrono San Vito e la processione per le vie di Chiaramonte con visita alle chiese di Santa Maria di Gesù, San Giovanni Battista e Santissimo Salvatore. Alle 22,30, in piazza Duomo, il tradizionale messaggio di fede da parte del parroco, padre Salvatore Vaccaro, rettore della chiesa che ospita il simulacro del martire. Alle 23,30 il rientro di San Vito nella chiesa patronale: l’ultimo momento significativo per i devoti che segnerà la conclusione della giornata di festa. Quest’anno i festeggiamenti proseguiranno con la giornata di lunedì, 31 agosto, quando, in piazza Duomo, ci sarà il concerto del solista di calibro internazionale Steven Mead, con la partecipazione di Misa Mead, che suonerà il celebre Euphonium. Il concerto, promosso in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Chiaramonte Gulfi, vedrà la direzione del maestro Giuseppe Paratore.