In primis, noi diciamo: il Mezzogiorno che pure è stato toccato dal "corona virus", non può contare, anche, sulle condizioni strutturali e produttive del resto del Paese. Pertanto, le attività imprenditoriali private, in particolare, quelle più compromesse dalla crisi, vanno sostenute con liquidità a fondo perduto; con prestiti, totalmente garantiti dallo Stato, a lunga scadenza ( 15-20 anni), senza o con interessi minimi. Ancora,c'è il rischio, nella fase di allentamento delle limitazioni e quindi di una possibile ripresa, che siano le aree meno attrezzate, cioè il Meridione, a pagare il prezzo più alto. A questo punto, diciamo senza mezzi termini, che è necessario, per il Sud un cambio di passo, da parte della Politica nazionale stanziando pubbliche risorse, da destinare, principalmente, ad un ammodernamento tecnologico e digitale dei servizi; ad investimenti infrastrutturali ed ad un taglio concreto della diffusa e persistete burocrazia degli uffici pubblici.