Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Domenica, 05 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:221 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:273 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:483 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:934 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:946 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1278 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1603 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1709 Crotone

FIAT, un altro pezzo d'Italia che se ne va

La nuova Fiat debutta a Wall Street e a Torino si chiude un'epoca durata oltre cento anni.Muore un simbolo di una industria automobilistica,nota a tutto il Mondo come simbolo di efficienza Italiana nel mondo automobilistico e nasce al nome della globalizzazione a guida di Marchionne la nuova  FCA..Che cosa avra di Italiano la nuova FCA non si sa dal momento che da oggi, per i soci del gruppo, valgono le nuove regole previste dallo Statuto di Fca e dal diritto olandese. Per effetto della fusione di Fiat e Chrysler in Fca cambiano infatti alcune regole e diritti per gli attuali azionisti, che da oggi si ritrovano in mano titoli del nuovo gruppo con sede a Londra ma sottoposto alla legislazione olandese. Proprio per questo le assemblee di Fca si terranno ad Amsterdam o ad Haarlemmermeer (aeroporto di Schiphol, Olanda) e non più a Torino e si eleverà al 10% la soglia per esercitare il diritto di richiedere l'assemblea da parte dei soci, contro l'attuale 5%.Cosi :

Da oggi alle 15.30, dopo aver perfezionato domenica la fusione di Fiat Spa con Fiat Investments in Fca (Fiat Chrysler Automobiles), la nuova società di diritto olandese con sede legale ad Amsterdam e sede fiscale a Londra, che raggruppa anche Chrysler, i titoli della nuova società saranno quotati a Wall Street (ma continueranno a essere scambiati anche a Piazza Affari).

Per Fiat si chiude ufficialmente una storia di 115 anni che la lega a Torino e all'Italia.

Al Lingotto, finora quartiere generale del gruppo, non ci sarà più il logo Fiat. Subito il debutto a Wall Street l'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne partirà con il responsabile finanziario Richard Palmer per il road show con gli investitori istituzionali.Infatti

 

È stata tolta la targa Fiat dal Lingotto: la nuova sede del gruppo è infatti in Olanda, mentre la residenza fiscale è a Londra. Sulla sede sventola la bandiera bianca con il logo bludel nuovo gruppo Fca. Si è infatti perfezionata ieri la fusione transfrontaliera di Fiat Spa con Fiat Investments (Rpt Fiat Investments) in Fca, società di diritto olandese, con sede legale ad Amsterdam e sede fiscale a Londra in St James Street, che controlla anche Chrysler.

Per l'ex-Lingotto si chiude ufficialmente una storia di 115 anni che lo lega a Torino, città natale, e all'Italia. Per i soci del Gruppo, valgono le nuove regole previste dallo Statuto di Fca e dal diritto olandese. Per effetto della fusione di Fiat e Chrysler in Fca cambiano alcune regole e diritti per gli attuali azionisti, che si ritrovano in mano titoli del nuovo gruppo con sede a Londra ma sottoposto alla legislazione olandese.

Proprio per questo le assemblee di Fca si terranno ad Amsterdam o ad Haarlemmermeer (aeroporto di Schiphol, Olanda) e non più a Torino e si eleverà al 10% la soglia per esercitare il diritto di richiedere l'assemblea da parte dei soci, contro l'attuale 5%. Secondo il diritto olandese, poi, non è prevista alcuna disciplina che regoli esplicitamente la sollecitazione delle deleghe di voto, mentre fino ad oggi gli azionisti di Fiat hanno potuto farlo sulla base di norme e regolamenti ben determinati. Inoltre, i portatori dei titoli Fca non avranno più un diritto di recesso analogo a quello riconosciuto con le azioni Fiat, previsto peraltro dalla normativa italiana. Quanto all'emissione di nuove azioni, secondo lo statuto di Fca, il Cda dispone della delega per limitare o escludere il diritto di opzione degli azionisti per un periodo iniziale di cinque anni, senza alcun limite previsto dalla legge olandese.

Tale diritto potrà essere esteso dall'assemblea per ulteriori periodi consecutivi, ciascuno dei quali non superiore a 5 anni. Il Cda, dal canto suo, può autorizzare l'emissione senza diritto di opzione di azioni ordinarie o di strumenti finanziari convertibili in azioni consentendo ad Fca di collocarli sul mercato. Si tratta di operazioni che "potranno essere effettuate per qualsiasi finalità - si legge sul prospetto - compreso quello di promuovere lo sviluppo di un mercato maggiormente liquido per le azioni ordinarie Fca sul Nyse", la Borsa di New York.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI