Il Decreto n. 30 del 3.3.2016, emesso dal Commissario ad acta per il Piano di rientro, Ing. Scura, inerente anche la riorganizzazione della rete ospedaliera, è del tutto inaccettabile, privo di ogni seria conoscenza del territorio calabrese e in particolare di quello crotonese.
Il fatto che non siano stati autorizzati i posti letto di Nefrologia, nonostante le precedenti rassicurazioni ricevute, è di una inaudita gravita, trattandosi anche di un comparto che ha sempre dato il meglio .
Così come non è accettabile il fatto che non sia stata riconosciuta la Struttura complessa di Nefrologia e Dialisi e così pure le strutture di Microcitemia e Dermatologia.
Le scelte operate dal Commissario Scura con il suo decreto, penalizzano fortemente un intero territorio, indebolendo il sistema sanitario che risulta di per sé già molto provato.
Per cui l'appello all'ing. Scura è di ritirare il Decreto, per poi discutere e affrontare le questioni rimaste da approfondire. Nella consapevolezza che tutti gli attori coinvolti e le istituzioni chiamate in causa sapranno dare un contribuito importante. Ma calare dall'alto decisioni impreviste e ingiustificate non è in alcun modo accettabile-