Blu Team Catania – Waterpolo Despar Messina 4-11
Blu Team: Ignaccolo, Greenwood, Distefano 1, Ayale, Borrello, Iuppa, D’Amico 1, Virzì 1, Buccheri, G. Palmieri, Grillo 1, Messina. All. Poppy Ajosa.
Waterpolo Messina: Sparano, Apilongo, Gitto, Starace, Morvillo 1, Arruzzoli, Battaglia, D’Agata 1, Toth 7 (2rig.), Bejin 2, Marchetti, Rella, Ventriglia. All. Giovanni Puliafito.
Arbitri: Del Bosco e Lo Dico (Palermo).
Note: parziali 0-4; 3-2; 0-3; 1-2. Uscite per limite di falli: nessuno. Ammonizioni: Giovanni Puliafito (allenatore Messina) nel secondo tempo; Poppy Ajosa (allenatore Blu Team) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Blu Team 0/10 +2 rigori (1 rigore fallito da Ayale nel primo tempo, parato; 1 rigore fallito da Grillo nel secondo tempo, palo); Messina 3/8 +2 rigori. Spettatori: 200 circa.
La peggiore prestazione casalinga della stagione nel giorno in cui la vittoria sarebbe valsa una buona fetta di salvezza. La Blu Team è uscita sconfitta malamente dallo scontro diretto di Nesima contro la Waterpolo Messina, trascinata da una sontuosa Toth protagonista del match con ben 7 reti. Niente bis, dunque, per le catanesi dopo l’affermazione esterna di Bologna: diversamente da una settimana fa, oggi alla Blu Team è riuscito poco o nulla! Onore alle avversarie che hanno messo sin da subito in vasca la grinta e la caparbietà necessarie per conquistare bottino pieno e rilanciarsi in chiave salvezza. La squadra etnea, invece, ha commesso un numero eccessivo di errori, specie in fase di conclusione per imprecisione o deconcentrazione. Un dato significativo è lo zero alla voce superiorità numeriche sfruttate, oltre ai due rigori falliti (il secondo ribattuto in rete dalla Grillo). Insomma, oggi ha funzionato pochissimo nella manovra catanese. E pensare che le atlete etnee durante la settimana avevano mostrato una buona condizione psico-fisica: probabilmente la tensione vista l’importanza del match ha giocato un brutto scherzo alla Blu Team.
Blu Team bloccata e timorosa sin dall’avvio (pure un rigore fallito dalla Ayale). Messina ha messo subito sotto le padrone di casa con un primo tempo perfetto chiuso sullo 0-4 (poker della Toth). Nel secondo parziale le etnee hanno abbozzato una reazione, trascinate da Agnese Distefano e dalla solita Grillo (rete su ribattuta del palo dopo il rigore). Il primo momento chiave della sfida è coinciso con i ripetuti errori sottoporta da parte della Blu Team sul parziale di 3-5. La squadra di Puliafito (ex Orizzonte e Nuoto Catania) comunque hanno tenuto bene andando al riposo lungo in vantaggio di 3 reti (3-6). Altro episodio determinante l’errore macroscopico della Distefano, su ripartenza in contropiede 3 contro 1, che ha sparato sulla traversa a porta praticamente spalancata. A quel punto è salita in cattedra nuovamente la Toth che con una tripletta ha spento definitivamente le velleità di rimonta delle padrone di casa. Quarto tempo, invece, senza particolari emozioni con Messina che ha legittimato la vittoria chiudendo sul 4-11 finale.
“Sarebbe stato fantastico riconfermarci dopo la bella vittoria di Bologna – ha sottolineato il coach etneo Poppy Ajosa –, speravamo di fare meglio. Onore al Messina, ma sono comunque orgoglioso delle mie ragazze che se la giocano sempre a testa alta contro campionesse del calibro della Toth. Non molleremo sino alla fine, proveremo a salvarci in qualsiasi modo senza lesinare sforzi, se ci dovessimo riuscire sarebbe una grande impresa altrimenti ci rimboccheremo le maniche consci di aver fatto una splendida esperienza”.
Nel prossimo turno, la 13ª giornata, in programma sabato prossimo, la Blu Team sarà impegnata in trasferta contro la RN Bogliasco (ore 16:30).