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Torna in campo l’Andimoda Ragusa per l’undicesima giornata di andata del campionato di Serie B dopo il turno di pausa che è stato osservato. Il sette allenato da Salvatore Russo, reduce dal successo di Scicli nel derby con l’Agriblu, giocherà domenica in casa. Alle 18,30, nella palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino, ospiterà l’Aretusa Siracusa. Un test alquanto complicato per i locali che se la dovranno vedere con una delle formazioni più ben organizzate del torneo e che, non a caso, veleggia nelle zone che contano della classifica. “Ce la dovremo vedere – spiegano dall’Andimoda – con un avversario molto veloce che, seppur formato per la stragrande maggioranza da giovani, è costituto da un gruppo di atleti che si sono sempre allenati insieme, che sono cresciuti molto all’insegna dell’unità e della coesione sul piano agonistico e che, adesso, stanno mettendo a frutto tutti gli anni di esperienza che hanno avuto modo di maturare sia sui campi di Serie B che di Serie A2. Per quanto ci riguarda, dal canto nostro, saremo chiamati a dare continuità al successo di Scicli, a sfruttare al meglio qualche nuovo arrivo che ha dato ulteriore consistenza all’organico e a cercare di mettere in campo le nostre migliori qualità per tentare di mettere in saccoccia altri due punti. Sappiamo che non sarà facile ma giocando tra le mura amiche dovremo fare tesoro di tutto ciò che di buono sarà possibile capitalizzare. Ci aspettiamo un buon sostegno anche da parte dei nostri tifosi e speriamo che la concentrazione e l’impegno, per quanto ci riguardi, non manchino”.

 

“Abbiamo assistito alla solita manifestazione pubblica di costernazione da parte dei rappresentanti delle istituzioni. Ora, però, speriamo che dalla riunione dell’unità di crisi, in programma domani a Palermo, possano arrivare delle risposte e che le solite promesse non siano così difficili da mantenere. Perché stiamo assistendo a un vero e proprio dramma che riguarda migliaia di produttori in provincia di Ragusa e che non possiamo fare passare sotto silenzio”. Lo dice il presidente provinciale del movimento politico Sviluppo ibleo, Andrea La Rosa, dopo avere preso atto delle proteste di questi ultimi giorni che hanno interessato anche il territorio provinciale di Ragusa. “Purtroppo – continua La Rosa – la Politica si dibatte da anni in questo guado senza che sia stato individuato lo sbocco adeguato rivolto all’intero comparto. Sosteniamo i nostri agricoltori che stanno protestando per salvare le nostre linee produttive di cibo dalle sbagliate politiche europee. Il Parlamento europeo è sotto assedio; lungo le strade e nelle piazze italiane, nella nostra provincia, a Vittoria, si sente forte la protesta di chi rivendica i propri diritti e la propria autonomia professionale. Basta con le imposizioni dell'Europa. Noi consumatori dobbiamo stringerci attorno a questa protesta, altrimenti questa politica agricola europea non lascerà futuro ai nostri giovani. Non possiamo stare a guardare. Occorre incidere in maniera concreta sulle scelte della Pac che sono decise a Bruxelles. Tutto accade sopra le nostre teste. Dobbiamo, per questo, sollecitare i nostri rappresentanti istituzionali a vari livelli a fare meglio, soprattutto dopo che è stato registrato un simile disagio. Bene formare un fronte comune. Ma facciamolo laddove le decisioni che contano possano essere influenzate nella maniera più produttiva possibile. Non è la prima volta che assistiamo a manifestazioni del genere. E probabilmente non sarà neppure l’ultima. Speriamo, però, che possa essere l’ultima in cui assistiamo a questi mal di pancia. Speriamo che il futuro possa fornirci indicazioni adeguate e, soprattutto, una classe dirigente in grado di dare risposte all’altezza”.

La palestra dell’Asd Shijun Pu Kan ha ospitato a Modica, domenica scorsa, il primo corso di difesa personale femminile, guidato dal maestro Concetto Assenza, cintura nera 6° dan di karate. All’iniziativa ha partecipato anche il presidente del comitato provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi. “Entusiasmante la presenza femminile – spiega il maestro Assenza – le donne presenti hanno infatti seguito attentamente la lezione durante la quale ho avuto modo di illustrare le diverse tecniche di difesa”. È stata evidenziata la necessità di questo corso, considerata la recrudescenza che ha assunto oggi la violenza nei confronti delle donne, molte volte purtroppo con epiloghi anche tragici. “Questo corso – ha spiegato ancora il maestro Assenza – è una nuova iniziativa che potrà indirizzare le donne presenti, e quante vorranno seguirlo, a intraprendere un percorso specialistico di difesa, che le renda più sicure e consapevoli di potersi difendere da una aggressione”.

“Ringrazio tutte coloro che hanno partecipato – ancora il maestro Assenza – per la fiducia che mi hanno concesso, come ringrazio i miei collaboratori per aver reso fattibile l’incontro. Un ringraziamento anche al presidente Cassisi”. “Molto interessante – sostiene quest’ultimo – avere potuto prendere parte a questo momento perché mi ha dato la possibilità di verificare la grande attenzione con cui è stato trattato un tema così delicato. Rivolgo gli auguri di buon lavoro al maestro Assenza certo che proseguirà lungo questa stessa linea, molto proficua, anche per il prossimo futuro”.

 

La presidente della commissione Ambiente, Mariagrazia Criscione e l’assessore comunale all’Ecologia, Mario D’Asta, hanno lanciato l’idea, che subito è stata accolta, di una prima giornata ecologica dal “sapore” particolare. Un appuntamento, quello di sabato scorso, simbolico da un lato e concreto dall’altro che ha visto scendere in campo i rappresentanti delle istituzioni per animare quella che è stata definita una sorta di start up sperimentale attuata al Petrulli e in via Berlinguer. Due vulnus più volte evidenziati del territorio rispetto a cui si è proceduto ad avviare buone pratiche di raccolta dei rifiuti e di pulizia del territorio assieme ad altri assessori e ai consiglieri comunali che hanno raccolto l’invito. “Ringraziamo, intanto – evidenziano D’Asta e Criscione – l’assessore Catia Pasta, i capigruppo Marco Antoci e Giovanni Sortino, i consiglieri Oriana La Licata e Carla Mezzasalma, per avere risposto presente e avere fatto squadra. Abbiamo puntato i riflettori, anche in seguito a un input del sindaco, Peppe Cassì, sul decoro dell’ambiente e sulla necessità di garantire adeguata pulizia al territorio. Un evento che ha assunto anche e soprattutto un valore simbolico. Le buone pratiche adottate per il territorio possono diventare punto di riferimento per la comunità locale. Infatti, quella di sabato scorso è la prima di iniziative analoghe che intendiamo portare avanti nel corso dell’anno. Le istituzioni sono chiamate a dare l’esempio, al netto dei populismi”.

L'assessore Pasta, i consiglieri Sortino, Antoci, Mezzasalma e La Licata aggiungono: “Certo, una gocciolina nell’oceano ma intanto è il primo passo. E va tenuto in considerazione. E chissà che non possa servire a smuovere le coscienze. Trascorrere un poco di tempo insieme, al servizio della nostra comunità, è l’altro aspetto che merita grande attenzione”. D’Asta e Criscione concludono: “Siamo alle porte della scrittura del nuovo progetto per la gara dell'igiene urbana e siamo consapevoli che questa rappresenta una delle sfide più importanti per la nostra città. Ecco perché è opportuno creare le migliori condizioni che ci consentano di affrontare questo articolato percorso nella maniera migliore”.

Prove generali di regata nazionale. E’ il titolo perfetto per il soleggiato weekend, quello dello scorso fine settimana, all’insegna dello sport e della vela. Il Circolo velico Kaucana ha infatti organizzato la prima regata zonale classe Ilca dell’anno 2024, valida per le qualificazioni alla Italia Cup 2024, la cui prima tappa verrà disputata ancora al porto turistico di Marina di Ragusa sotto l’egida del Cvk.

Due giornate di prove, non solo in acqua ma anche a terra, che sono servite agli atleti per guadagnarsi un posto nella prima e partecipatissima tappa della competizione nazionale e che hanno costituito un valido test per la macchina organizzativa del Circolo ibleo in preparazione del grande evento sportivo in programma dal 9 al 12 febbraio.

Cinquanta atleti tutti della Settima zona Fiv si sono presentati sabato mattina presso il porto turistico pronti a regatare, ma un cielo caldo e un flebile vento hanno consentito di disputare soltanto una delle tre prove previste. Anche nella giornata di domenica il vento si è fatto attendere ed alla fine sono state completate le tre prove solo per la classe Ilca 6 mentre la classe Ilca 4 non ha potuto completare la terza ed ultima prova.

La classifica finale ha doppiamente premiato il circolo ospitante che è riuscito a piazzare sul podio Ilca 4 i due atleti Paolo Salvo, secondo posto, e Gianmarco Livoti, terzo; mentre sul gradino più alto è salita Chiara Cartia del Circolo della Vela Sicilia. Primo classificato per la categoria Under 16 Damiano Livoti, sempre del Cvk. Ma la soddisfazione maggiore arriva al termine della regata quando la ranking list zonale decreta che alla attesissima prima tappa dell’Italia Cup 2024 su 17 atleti selezionati dalla Settima zona federale ben otto sono del Circolo velico Kaucana, che già da tempo si prepara ad accogliere questo importantissimo evento sportivo.

Si conferma con i fatti che il Cvk si pone con sempre maggiore forza e determinazione al centro del panorama sportivo regionale e nazionale, facendosi promotore e organizzatore di eventi sportivi di alto livello e garantendo all’interno degli stessi la partecipazione di un sempre maggior numero di atleti iblei.

Dal 9 al 12 febbraio oltre 350 atleti provenienti da tutta Italia ma anche dall’estero saranno presenti presso la cittadina rivierasca iblea per quattro intensi giorni di regate. Oltre agli atleti, istruttori, dirigenti ed accompagnatori saranno ospiti del Circolo ibleo animati da uno spirito di sana competizione. C’è grande attesa per questo lungo weekend, che, in concomitanza del Carnevale, sarà una buona occasione per promuovere le bellezze paesaggistiche ed architettoniche del territorio.

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