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Giovedì, 02 Maggio 2024

«Piena di pubblico ma in sicurezza, domenica scorsa è terminata la prima edizione di Vini in Fiore, la due giorni presso l’Abbazia florense dedicata all’enogastronomia nazionale e del territorio, che, pure con intrattenimenti per bambini, show cooking, musica e degustazioni, ha visto la proclamazione dei vincitori del concorso Migliori novelli d’Italia, insieme ad un riconoscimento, da parte della giuria di qualità, per il lavoro della locale cantina Mascaro». Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che aggiunge: «L’ottima riuscita dell’evento si deve alla sinergia tra il Comune, il giornalista enogastronomico Tommaso Caporale, responsabile organizzativo del Nuovo istituto nazionale del vino novello, la Pro loco, la sezione di Amira Cosenza-Sila e i commercianti locali». «Il XV Salone nazionale del vino novello – dichiara il suo direttore, Caporale – ha decretato come Migliori novelli d’Italia 2021, ex-aequo, il Terre di Chieti Igp biologico Rossello di Agriverde e il Veneto Igp Novello di Ornella Bellia. Sul secondo gradino del podio è salita la Calabria, con il Calabria Igp Cinurio, dell’azienda vinicola Tramontana. A seguire si sono posizionati la Sicilia con Principi di Corleone Pollara, la Toscana con Carpineto e ancora l’Abruzzo con Casalbordino, mentre il Premio critica del Salone è andato al consorzio lucano Grotte del vino e le targhe Novello amore mio sono state assegnate all’umbra Lungarotti e alla sarda Dorgali». «San Giovanni in Fiore e l’Abbazia florense – conclude la sindaca Succurro – sono stati protagonisti di un’importante iniziativa che ha riunito l’arte italiana del vino, l’architettura e la storia cittadina, l’energia dell’associazionismo locale e il partenariato del Comune con l’associazione Città del Vino. Sono occasioni che giovano allo sviluppo del territorio, attraverso la valorizzazione delle potenzialità dell’enogastronomia italiana e della bellezza dei nostri luoghi».

«Consegniamo la cittadinanza onoraria al Milite ignoto, consapevoli che ciò comporta un maggiore impegno a promuovere e alimentare la collaborazione, l’incontro e il dialogo dentro le sedi istituzionali e fuori, con l’obiettivo di concorrere alla crescita morale, culturale, economica e sociale del Paese, sempre in spirito di solidarietà e coesione». L’ha detto la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, nel corso della celebrazione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forza Armate, tenutasi davanti al locale monumento ai Caduti, con la presenza della giunta comunale, di autorità militari, del superiore della parrocchia dei Cappuccini, padre Giovambattista Urso, di numerosi cittadini e di studenti delle scuole superiori della città. La cerimonia si è conclusa con la consegna al pluridecorato caporal maggiore dell’Esercito, Salvatore De Luca, che in zone di guerra ha salvato più vite umane, della pergamena con le motivazioni del conferimento della cittadinanza onoraria di San Giovanni in Fiore al Milite ignoto, lette dal presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Simone Bitonti. «Ci troviamo – ha sottolineato Succurro – in un momento delicato, che richiede intesa, sinergie e senso di comunità, che necessita del contributo di tutti per superare le difficoltà economiche e sociali prodotte dalla pandemia. Anche l’ultimo G20, tenutosi nei giorni scorsi a Roma, ha confermato il prestigio dell’Italia in Europa e nel mondo, tanto per la sua storia quanto per il suo apporto alla democrazia occidentale, alla pace tra i popoli, allo sviluppo delle aree del Mediterraneo, di cui siamo il centro, e del multilateralismo». La sindaca Succurro ha ringraziato le Forze armate, i presenti e la comunità locale, sottolineando che «l’Italia è una e indivisibile, il che è la base per il progresso collettivo».

«Lunedì 11 ottobre, alle ore 10 è stata inaugurata la riapertura della scuola elementare Dante Alighieri, dopo anni di lavori di adeguamento dell’edificio alla normativa antisismica, di miglioramento energetico e termico. È un risultato che si deve all’impegno delle maestranze, dei tecnici, degli uffici, dell’amministrazione comunale, del personale Ata dell’istituto e degli operai della cosiddetta “Legge 15”, che hanno imbiancato le aule e gli altri locali della scuola. Inoltre abbiamo provveduto a realizzare tutta una serie di interventi che non erano previsti, dalle porte nuove al wi-fi per Internet». Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che precisa: «Da tempo i bambini e le famiglie attendevano di passare in questa scuola, che è molto più accogliente, calda, sicura e raggiungibile di quella in cui erano state svolte, per anni, le attività didattiche. Ringrazio tutti per il prezioso contributo. Per noi era un dovere, una priorità, accelerare rispetto alle procedure necessarie. Riteniamo la scuola il pilastro della società. Pertanto, garantiamo anche la riapertura in tempi brevi della scuola elementare Corrado Alvaro, quasi pronta per tornare alla sua funzione». All’inaugurazione, avvenuta nel rispetto delle misure anti-Covid e preceduta da un momento musicale a cura di alunni dello stesso istituto, da pensieri espressi dagli allievi delle varie classi e dalla benedizione del Cappuccino padre Giovambattista Urso, hanno presenziato i dirigenti Loredana Lamacchia e Domenico Foglia, insieme all’intero personale della scuola, agli alunni e alle loro famiglie, con un curato buffet offerto dall’Istituto alberghiero di San Giovanni in Fiore. «La gioia dei bambini e dei loro genitori – conclude la sindaca Succurro – è il segnale più bello per ripartire in piena sicurezza e per alimentare in armonia il rapporto di stretta collaborazione che abbiamo con tutte le scuole della città, essenziale per l’educazione e la formazione del giudizio critico delle nuove generazioni».

Si è tenuta nel pomeriggio del 21 ottobre l’inaugurazione della biblioteca comunale di San Giovanni in Fiore, riaperta al pubblico dopo una completa risistemazione degli esterni e degli interni, alcuni dedicati soltanto ai bambini, e un ampliamento della dotazione libraria grazie a fondi ministeriali. All’iniziativa hanno partecipato gli alunni della classe III A della scuola elementare Dante Alighieri, che insieme alle maestre Antonietta Urso e Rosalba Fabiano hanno esposto cartelloni e lavori creativi con loro pensieri sul valore della lettura, della cultura, del sapere e della conoscenza. La sindaca Succurro ha ringraziato i bambini, i dirigenti e gli insegnanti della scuola, la giunta, il presidente del Consiglio comunale e l’amministrazione del municipio, le istituzioni civili presenti e il parroco della chiesa di Santa Lucia, don Daniele Mileto, che ha benedetto la biblioteca. L’inaugurazione, accompagnata dall’esecuzione di brani musicali al flauto da parte della maestra Giusy Sportini, della locale banda Paideia, è terminata con una lectio magistralis on line del filosofo italiano Alfonso Maurizio Iacono, già preside della facoltà di Filosofia dell’Università di Pisa, che ha parlato della storia del libro, della nascita delle biblioteche e dell’importanza che esse hanno, soprattutto nella fase attuale della pandemia, per la crescita delle comunità territoriali e la formazione della capacità e dell’autonomia di giudizio. «Siamo contenti di questo appuntamento, cui ne seguiranno molti altri, anche grazie all’impegno dell’assessore comunale alla Cultura, Patrizia Carbone.

Abbiamo in programma un folto programma di incontri, di dibattiti, di presentazioni di libri e di iniziative dedicate ai bambini, con l’obiettivo, anche aprendo la biblioteca nelle ore serali, di creare l’alternativa alla televisione e ai social. Lo sviluppo civile, culturale ed economico parte – conclude la sindaca Succurro – dall’attenzione per i più piccoli e dall’investimento di risorse ed energie a favore della conoscenza».

Il Cross Over Village anche quest’anno ha shakerato gli ingredienti magici di un festival di successo: scoperta, talento, natura, corretta alimentazione. Una promozione unica e completa anche per il nostro territorio.

Atmosfere proprie dell’incantevole altopiano silano arricchite da momenti da condividere in famiglia e con gli amici, a suggellare il successo di questa terza edizione del “CrossOver Village”. Numerosissime – infatti - le attività programmate all’interno della manifestazione organizzata da Piano B con il supporto della Regione Calabria. Il ricco cartellone ha previsto spettacoli, degustazioni, musica, arte, così da coinvolgere un pubblico trasversale e di ogni età.

Tra i diversi momenti in programma anche lo sport, per vivere al meglio il rapporto con la natura: il trekking naturalistico, tra cui quelli in compagnia delle mucche impegnate nella transumanza e l’“AstroWineTrekking”, degustazione vini e osservazione delle stelle (in collaborazione con Cammina Sila), le escursioni in bike e kayak (in collaborazione con il Chiosco Rosso). Di particolare interesse i workshop dedicati al disegno naturalistico che Piano B promuove in collaborazione con la scuola di arti visive “Nero su Bianco”: la sezione Matite ad alta quota anche quest’anno ha raggiunto il numero massimo di iscritti ammissibili.

Anche tanta musica live nell’incantevole cornice dell’Arvo, la Perla della Sila nel cuore del Parco Nazionale: tra gli artisti, il violinista Pasquale Gravina Allegretti, impegnato in una particolare performance sul lago con “Boat Symphony” a cui si è assistito a bordo di barche, canoe, bike boat e battello; gli HELèNA, il duo composto da Ilenia e Diego Filippo, noti per la loro partecipazione a X Factor e Area Sanremo; diversi musicisti autorali, come Domenico Scarcello, Laura Zinno, il trio composto da Sasà Calabrese, Marco Trifilio e Daniele Moraca, con il loro progetto artistico Canzoni d’Autore “La Storia e le Canzoni”.

Nell’altopiano più grande d’Europa le degustazioni tematiche, legate alle ricchezze gastronomiche territoriali, come la Patata della Sila IGP e la pitta ‘mpigliata, hanno aperto il campo agli itinerari gastronomici, un percorso esperienziale del gusto dai particolari menu della Maccaroni Chef Academy e lo showcooking con lo chef Roberto Spizzirri e la qualità dell’Amaro Silano.

Attività all’aperto per conoscere un territorio unico e magico, eventi caratterizzati dal genius delle risorse locali e degustazioni prelibate: ingredienti di un “CrossOver Village” che si conferma il Festival della Montagna per eccellenza alle nostre latitudini. 

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