Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Mercoledì, 30 Aprile 2025

S-carte: Trasformare scar…

Apr 09, 2025 Hits:802 Crotone

Accademia Karate Crotone:…

Apr 09, 2025 Hits:728 Crotone

L'A.P.E. vola a Crotone p…

Apr 01, 2025 Hits:1000 Crotone

Isola Comics 2025, un suc…

Apr 01, 2025 Hits:1002 Crotone

Giornata Nazionale sulla …

Mar 28, 2025 Hits:1046 Crotone

Isola Comics 2025: il pro…

Mar 26, 2025 Hits:1174 Crotone

Accademia Karate Crotone:…

Mar 26, 2025 Hits:1093 Crotone

Idee nuove e tecniche att…

Mar 25, 2025 Hits:1077 Crotone

Maggiori opportunità alle imprese dal bilancio secondo i principi contabili

Giungato, Mollura, Parisi, Scapellato, Randazzo, Manenti

 

Se il bilancio è diventato fondamento per l’accertamento fiscale, quando c’è perfetta correlazione tra civilistico e fiscale vale la pena di seguire la contabilizzazione dei vari componenti secondo coerenti e corretti principi contabili. Principi che danno maggiori chance all’impresa rispetto al fatto di seguirli piuttosto che non considerarli nella maniera dovuta. E’ uno dei passaggi più interessanti emersi ieri pomeriggio nel corso del convegno sul “Bilancio 2013: aspetti critici e fiscali” promosso a Ragusa dall’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili con la collaborazione di Ipsoa, scuola di formazione. Dopo l’apertura dei lavori affidata a Rossana Giungato, legale rappresentante di Ipsodea, è stato il presidente dell’Ordine, Daniele Manenti, ad illustrare le finalità dell’appuntamento di approfondimento nel corso del quale è stata fatta luce su alcune questioni specifiche: rivalutazione dei beni d’impresa; capitalizzazione degli interessi passivi; rimanenze e criteri di valutazione. Manenti, presente al convegno assieme ai consiglieri dell’Ordine Paolo Mollura, Maria Ausilia Scapellato e Giovanni Randazzo, ha poi introdotto il relatore, Paolo Parisi, professore di Diritto tributario alla scuola superiore dell’Economia e delle Finanze “Ezio Vanoni”. “La mia iniziativa nell’illustrare le novità del bilancio 2013 – chiarisce quest’ultimo – è stata proprio quella di fare comprendere come l’utilizzo dei corretti principi contabili fornisca la possibilità di dimostrare che un bilancio si può chiudere in maniera completamente diversa da quello che è stato fatto ordinariamente. Anche perché si raggiungono delle finalità specifiche: si dà l’opportunità all’azienda di un migliore accesso al credito, una difficoltà assoluta degli ultimi anni registrata a tutti i livelli; si deresponsabilizza al minimo il redattore del bilancio, circostanza che non guasta mai; si registrano dei riflessi fiscali con il bilancio che può diventare lo strumento che fornisce il maggiore beneficio da questo punto di vista. Se seguire i principi contabili garantisce tutte queste risposte, è chiaro che è di gran lunga meglio seguirli in maniera pedissequa”.

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI