Ancora un sequestro di tonno rosso da parte dei militari della Capitaneria di Porto. L'attività, questa volta, è stata portata a termine da una Motovedetta d'altura della Guardia Costiera (la CP271 - nella foto - al comando del 1° Maresciallo Concetto Caruso) di Catania, durante una missione di polizia marittima nelle acque del Circondario Marittimo di Lipari, finalizzata al controllo delle attività di pesca ed a tutela delle risorse ittiche.
I militari della Guardia Costiera, durante l'attività di pattugliamento, intercettavano a largo dell'Isola di Stromboli un peschereccio intento ad effettuare la pesca con il palangaro. Una volta saliti a bordo per i controlli di rito, gli Ispettori delle Capitanerie di Porto accertavano la presenza di ben dodici esemplari di tonno rosso (per complessivi 1.200 chilogrammi circa), pescato in violazione alle vigenti normative comunitarie.
Gli esemplari venivano prontamente sequestrati e, con l'ausilio del personale militare dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari (comandato dal Tenente di Vascello Cosimo Bonaccorso), sbarcati in quest'ultimo porto per i necessari controlli sanitari e la successiva vendita all'asta.
L'attività, che segue soltanto di pochi giorni gli ingenti sequestri di tonno rosso effettuati nel catanese, è stata svolta nell'ambito della campagna promossa a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e coordinata, a livello locale, dall' 11° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Sicilia orientale.