Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

Create an account

Fields marked with an asterisk (*) are required.
Name *
Username *
Password *
Verify password *
Email *
Verify email *
Captcha *
Reload Captcha
Martedì, 14 Maggio 2024

Le opere di Bach: gli eff…

Mag 02, 2024 Hits:378 Crotone

In città l'ultima tappa d…

Apr 30, 2024 Hits:414 Crotone

Convegno Nazionale per la…

Apr 23, 2024 Hits:626 Crotone

L'Associazione "Pass…

Apr 05, 2024 Hits:1044 Crotone

Ritorna Calabria Movie Fi…

Apr 03, 2024 Hits:1045 Crotone

La serie evento internazi…

Mar 27, 2024 Hits:1419 Crotone

L'I.C. Papanice investe i…

Mar 01, 2024 Hits:1689 Crotone

Presentato il Premio Nazi…

Feb 21, 2024 Hits:1794 Crotone

Antonio Rubino e Mario Gaudio, giovani ma emozionanti

Una serata all’insegna dei grandi classici, è stata quella che abbiamo vissuto Sabato 23 Aprile nella sala concerto del Castello Carafa di Santa Severina, con i pianisti Antonio Rubino e Mario Gaudio; recital inserito nella Stagione Concertistica l’“Hera della Magna Grecia” V  Edizione  2022 promossa dalla Società Beethoven Acam di Crotone in collaborazione dell’Amministrazione comunale e la Pro Loco.

Bach, Beethoven, Chopin, Satie sono stai gli autori visitati ed eseguiti dagli artisti.

Il programma comprendeva infatti:  J.S.Bach-Siloti – “Aria sulla quarta corda”, L.V. Beethoven - “Sonata n°11 op.22 in Si bem. Magg.”,E. Satie - “Gymnopédie n.1” eseguito da Mario GaudioF. Chopin - Valzer op. 64 n. 2”, “Studio op.25 n. 1”, “Notturno op. 27 n. 2”, “Scherzo n. 1” eseguito da Antonio Rubino.

Artisti giovani si, ma con un bagaglio culturale e tecnico interpretativo di tutto rispetto.

Uno Chopin mobile e cromaticamente imprevedibile, quello presentato da Rubino, arioso inventivo con intenzioni leziosamente salottiere.

Dietro ogni scelta si avvertiva una selettività poetica e timbrica, ricca di respiri e articolazioni spaziate, mentre il Beethoven di Gaudio era ricco di una dimensione sonora che offriva grande spazi coloratissimi e ricchi di poesia.

In entrambi gli artisti si evidenziava una capacità di evocare, col tocco, un richiamo arcaico del flauto dolce fantasioso e la straordinaria attitudine rigenatrice  di una nuova generazione di interpreti.

Veramente, come dicevamo, una bella serata all’insegna del puro classico che il numerosissimo pubblico presente ha dimostrato di gradire sottolineando i vari momenti artistici con applausi calorosi e continui.

Prossimo appuntamento a Santa Severina Sabato 07 Maggio con il pianista Giancarlo Grande sempre alle ore 19,00.

 

Pubblicità laterale

  1. Più visti
  2. Rilevanti
  3. Commenti

Per favorire una maggiore navigabilità del sito si fa uso di cookie, anche di terze parti. Scrollando, cliccando e navigando il sito si accettano tali cookie. LEGGI