Grande inizio di stagione sportiva per l’asd Team Sicilia diretta dal Maestro Cesare Belluardo (cintura nera 7°dan), con la convocazione di due atleti nella Nazionale Italiana WTKA 2017.
Le cinture nere trapanesi che indosseranno i colori azzurri, con cui sarà rappresentata l’Italia ai prossimi Mondiali Unificati, sono Alessio Belluardo (figlio dello stesso maestro) e Noemi Romano che corona la sua seconda chiamata in nazionale per ben due anni di seguito.
I marzialisti erano presenti a Napoli, dove si è svolto il Collegiale della Nazionale italiana WTKA 2017, accompagnati dallo stesso Maestro Belluardo nella doppia veste di responsabile del Team Sicilia e coordinatore regionale WTKA per la Sicilia.
Dichiara lo stesso Maestro trapanese: ”oltre l’orgoglio di essere presente con i colori della società sportiva presso la quale insegno, è stato un onore accompagnare e rappresentare le tante realtà praticanti Arti Marziali ed in particolare la Kick Boxing della nostra isola. Sono infatti ventuno, su un totale di cento, i siciliani che indosseranno le divise nazionali. Questa è un ulteriore dimostrazione dell’elevato livello tecnico raggiunto e del valore dei Maestri della nostra isola nella pratica ed insegnamento delle Arti Marziali ”. Continua Belluardo:”il prossimo impegno agonistico sarà a Marina di Carrara, dove si svolgerà l’edizione 2017 degli ormai storici Campionati Mondiali Unificati, a cui hanno già aderito ben 33 Federazioni Internazionali ed il numero è destinato ancora a crescere. Ciò vuol dire che chi vincerà il titolo mondiale, detiene contemporaneamente il più alto riconoscimento federale di tutte le sigle sportive partecipanti. I numeri di questo evento sono altissimi, oltre centosette nazioni partecipanti, con circa cinquemila atleti”.
Il collegiale nazionale si è svolto con un allenamento condotto dai direttori tecnici delle varie discipline marziali presenti e successivamente con la consegna degli attestati e delle prestigiose divise della Nazionale Italiana WTKA, conquistate per le vittorie conseguite durante la maratona italiana di qualificazione di nove tappe ed alle finali di Rimini. Significativo e coinvolgente è stato il saluto di tecnici ed atleti con le note dell’Inno Nazionale, a cui ha partecipato anche il pubblico presente.