Riprende l’attività concertistica del corpo di ballo della compagnai “Isabella Perrone”.
Una compagnia nata dalla Scuola di Danza “I.Perrone” , con lo scopo di permettere alle giovani danzatrici di mettere in pratica quanto acquisito all’interno dell’attività didattica.
È la prima scuola e compagnia che in Calabria realizza gli spettacoli, non solo utilizzando la registrazione, ma soprattutto con la musica dal vivo ossia, con l’ausilio di un’orchestra vera.
Un’esperienza unica che permette realmente di valutare le reali capacità artistiche delle giovani ballerine.
Lunedì 29 ottobre, in occasione dei 25 anni di sacerdozio di Don Stefano Cava nella chiesa del S.S. Carmelo hanno presentato due coreografie in stile prettamente greco.
La compagnia, infatti, per questo 2018, in collegamento con la Stagione Concertistica 2018 “L’Hera della Magna Grecia” della Società Beethoven Acam sta realizzando nei luoghi storici del periodo magno greco una serie di spettacoli, coreografati dal M° Maurizio De Rose e pensati propri per riprendere e valorizzare una identità storica della quale si parla molto, ma si fa veramente poco.
Una realtà artistica che, superando le solite passeggiate che spesso vengono realizzate chiamandole danze antiche, ha messo in scena una realtà culturale che facendo tesoro delle tecniche classiche del balletto ha voluto riprendere una cultura del movimento (danza) che richiami realmente uno dei più grandi periodi storici della cultura magno greca.
Musica, danza, coreografia, richiamo storico di uno splendore mai sopito, hanno fatto omaggio ad un sacerdote fra i sacerdoti.
Un vero momento d’intensità emotiva e sacrale, che ha tentato di mettere in luce le sensazioni più belle dell’animo verso quelle che sono gl’insegnamenti della nostra fede.